lo sapevo, che prima o poi veniva fuori la questione... dei civili in un aeroporto? militare? crucco? ma va'...
e invece secondo me ci sta tutta: potrei dirvi che ho visitato (visitato... ci so' cascato dentro!) diversi aeroporti tipo quello di gabes tra tunisia e libia, e mai e poi mai ho trovato uno straccio di traccia di recinzione. oppure che nello specifico gabes era un campo a ridosso dell'abitato, e mi pare proprio si frapponesse tra questo e un uadi, area di sicuro interesse per i locali, quindi passaggio quasi obbligato dell'area.
oppure potrei raccontarvi di quella volta che su un aeroporto militare ma aperto al traffico civile aldilà dell'adriatico, dopo una breve sosta con un controllo documenti sull'ala e sotto mira di diversi ak47, ho rimesso in moto, ho aggirato i bunker ai limiti del piazzale, e scavalcando con molta cautela un gradino bello alto tra piazzale e pista (ero con un coso ad eliche) mi sono trovato davanti due giovani innamorati che mano nella mano, e con altrettante bici nelle rimanenti mani, attraversavano la pista! a piedi! ma con tutta calma, eh!
quindi lasciatemi in pace gilberto e aziza, che oltretutto stanno in un'area decentrata dell'aerodromo (immagino le armi le provassero defilati e verso un terrapieno, come minimo) di gabes, che oltretutto sta per essere evacuato a breve...
blitz, non ho capito dove vedresti bene il pilota tu, nella 1370...