bergepanther

di esser pirla, dico....

però, eh... pure te... come ci è arrivato, lassù, qualcuno? a fare che? non sarebbe meglio lo finissi con le sue complicanze così com'è, senza aggiungerne altre?

...senza contare che così mi entra in libreria di misura. se aggiungo un cespuglio troppo alto non ci sta più!

finalmente rimetto le mani al modellare... preparato delle dime in ottone per incidere i mattoni. dopo aver ricavato le misure e averle riportate in scala, eccoci qua.
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l'idea era di usare le dime per gli archi e incidere le facciate con riga e punta, ma devo dire che l'effetto mi sembra convincente anche così, mettendo un piede dopo l'altro... e meno "rigido" nel suo insieme.
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certo risulta sempre un po' piatto, ma provvedendo a schiacciare qua e là con dei sassi non eccessivamente frastagliati...
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ed una prova con le fughe più larghe...
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a voi, che ve pare??

Ritorno sul forum e guarda cosa trovo

Le dime s'è costruito, no dico...

Azzeccatissimi i "bozzi" che simulano il mattone eroso

Per colorarlo, suggerisco acrilici opachi tipo i polycolor.

Abbravo!!!

e la cosa più bella é che oggi sono a roma a fare la visita medica periodica all'IML, tra termini e s. lorenzo... ho collezionato diversi scatti di mura, archi, mensole, e.... capperi!

inoltre sempre in zona ho fatto razzia di alta densità di diversi spessori presso un fornitore "storico": fedele82, in via dei bruzi. ora posso sbagliare senza troppi patemi d'animo, considerando che giuseppe (true earth) é in ferie (in normandia, beato lui!)...

Le dime per incidere i mattoni sono un colpo di classe...
Solo un'osservazione sui figurini: l'incarnato mi pare un po tendente al giallognolo. È un effetto delle foto o hai proprio scelto questa tonalità?

non lo so.
é talmente tanto che non li vedo che non me lo ricordo più!



l'idea di massima era di dar loro un colore di fondo quasi comune e poi lavorare i vari incarnati diversificandone le peculiarità individuali, come pure insistere sugli effetti del sole romano sulle carnagioni crucche esposte, e sullo zozzo da lavori di meccanica....

poi ho dovuto mollare alle prime fasi, e si sa, le mie foto prendono sempre di ggiallo.... appena rientro e posso me li guardo e magari fotografo meglio e lo scopriremo insieme!

mc65, 18/06/2014 16:01:

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e la cosa più bella é che oggi sono a roma a fare la visita medica periodica all'IML, tra termini e s. lorenzo... ho collezionato diversi scatti di mura, archi, mensole, e.... capperi!

inoltre sempre in zona ho fatto razzia di alta densità di diversi spessori presso un fornitore "storico": fedele82, in via dei bruzi. ora posso sbagliare senza troppi patemi d'animo, considerando che giuseppe (true earth) é in ferie (in normandia, beato lui!)...

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Se ci sei andato ieri ti avranno dato pure il brevetto open water...

In effetti quella è un'ottima zona per documentarsi

=Pisolo73=, 18/06/2014 16:09:

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Solo un'osservazione sui figurini: l'incarnato mi pare un po tendente al giallognolo. È un effetto delle foto o hai proprio scelto questa tonalità?

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Avranno mangiato troppi capperi...

Comunque probabilmente incide il bilanciamento del bianco non perfettamente tarato.

ma più che open water mi ci serviva il muddy waters, e non nel senso del blues!



comunque, anche questa é andata, ora se riesco a metterci le mano, avrei anche un'idea per la pianta di chiapparielli...

pianta infame, peraltro. ne ho trapiantate un tot da me, ma niente! e pensare che gli archeologi impazziscono, considerati i danni che fanno ai muri storici...

ci speravo proprio, di finire questo lavoro entro giugno.... ma mi sa non è proprio cosa!
finalmente sono riuscito a rimetterci mano, anche se solo per un paio d'ore. e chissà quando riuscirò a riprendere!

intanto, alcuni pessimi scatti fatti con l'ipad a roma...
l'orditura del muro, i vari colori dei singoli mattoni, e le dimensioni rapportate al mio modernissimo smartphone.
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poi una pianta di capperi...
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e infine il caos. archi su archi su archi. meno male io ho scelto un disegno meno complesso!
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ed ecco l'inizio dei lavori. prima ho dovuto rifilare e carteggiare un bel po', e temo ancora non basti, ma insomma, ecco:
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distribuire i mattoni lungo l'arco non è semplicissimo, ma con la complicità della parte a vista sotto l'arco si riescono a mischiare un po' le carte in tavola...
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buono? no buono?
non lo so, son cotto.
alla prossima...

Ottimo lavoro,come sempre,l'unica cosa,parere personale,nella parte tra i 2 archi forse dovresti rovinare di piu'il muro,mi spiego meglio, come si vede dall'ultima foto che hai messo si vede che il muro tra i due archi,all'altezza dei cespugli,si differenzia molto con gli archi stessi,come se ci fosse del materiale da riporto,( con un aspetto piu' rovinato ),messo a riempire lo spazio,a differenza degli archi che invece sono piu' solidi con mattoni ben organizzati,cosi' pare.

Ammazza che lavoraccio!

Concordo con quanto detto sopra, ma essendo all'inizio e conoscendo le tue capacità già so che ne uscirà un capolavoro!

Quella delle dime è una genialata !!! Bel lavoro usura del muro molto credibile

augustomotolo.blogspot.it/

A me pare fantastico... Posso colorarlo io sto muro?

Dalla prima foto mi sembra che le fughe tra i mattoni siano abbastanza importanti, quasi la metà dello spessore del mattone. Inoltre anche i mattoni messi in buon ordine per formare l'arco (terza foto) non sembrano interi, ma anch'essi formati da più pezzi. In questo caso dovresti alternare il doppio mattone tra l'interno arco e l'esterno.
Spero di non essermi capito.
Non ti dico di rifarlo, ma magari, se proprio dovessi ....

ma devo dirvelo: con questo materiale, e giusto un po' di ingegno con gli utensili, ò quasi impossibile tirare fuori una schifezza.

visto che oggi parto di pomeriggio, ho dedicato la mattina a questo lavorino...
ma prima di farvi vedere, una risposta a tutti gli interventi. pronti per il pippone?

ci sono innumerevoli esempi di mura romane da riprodurre, a meno di non voler rendere UN esemplare particolare, proprio quello, e rifarlo mattone per mattone, colore per colore...
inoltre fino ad un dato punto i reperti sono stati saccheggiati per nuove costruzioni, spogliandoli delle coperture nobili, ma anche usando parti strutturali.
solo negli ultimi... 200 anni? ci si è resi conto che questi sono un patrimonio da conservare e tutelare.
cosa che ha reso necessario metterci le mani per proteggerli da ulteriore decadimento, spesso causato dall'indebolimento dovuto ai saccheggi precedenti. in principio di tendeva a mimetizzare gli interventi, poi si è scelta la via dell'intervento caratterizzato da delle differenze che pur non stravolgendo il monumento, ne consentissero l'identificazione: larghezza delle fughe diversa, uno spessore in più o meno rispetto all'originale, una scelta cromatica leggermente diversa.

tutto questo per dire che vale tutto! e io ho scelto di realizzare, più che riprodurre, un frammento che ricordi un acquedotto, non uno in particolare. quindi
- spallette degli archi singole e regolari, in mattoni "standard".
- riempimento degli archi con un'orditura regolare.
- facciate più o meno omogenee.
- pilastri con piani di riferimento ogni tre piedi circa.
- sommità tronca sopra gli archi con evidenza della tipologia di costruzione.
- usura generica dell'insieme partendo dal basso causata da vegetazione invasiva e/o vento.
- piante infestanti dove serve a coprire le magagne.
- colori dei singoli mattoni non troppo contrastati.
- colore generale sfumato da colature/umido/polvere.

beh, basta, dai... qualche foto, contenti?

questo il modello cui mi sono ispirato: pilastri a base quasi quadrata, allargamento alla sommità, colore del materiale omogeneo.
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anche qui ingrandimento della sommità del pilastro, mensole in travertino. si percepisce una differenza "sospetta" nella muratura sopra gli archi.
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ecco dove siamo oggi:
fatte tutte le santissime spallette.
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ed ecco dove sarà necessario piantare qualcosa... la copertura ha ceduto dove ho tagliato male la schiuma espansa di base. altre domande sulla bontà di avere un fondo solido ed omogeneo?
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la trama sotto gli archi. abbastanza regolare, pur non avendo l'effetto asettico di un disegno cad.
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e il lato b, che poi sarà quello più visibile, dato che dall'altra parte, oltre all'ingombro del carro, l'occhio sarà distratto dalla scena. spero.
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e per un par di giorni è tutto, ci si, fate da bravi!

PS per i capperi, avrei pensato ad un traliccio in filo si rame sottilisssssimo intrecciato, e a dele foglie in carta colorata fustellate... che ve paro?


ciao ciao, p.

A me piace molto!
Anzi...la parte che ha ceduto è credibile ed io lo rifarei anche in qualche altro punto, giusto per spezzare l'omogeneità!
Chessò....un mattone spezzato o più rientrato rispetto agli altri....ci siamo capiti!

Grance lavoro Grande Mc......ma perchè non te ne sei uscito prima con gli stampi per i mattoni ed il polistirolo ad alta densità....????? Mi avesti fatto risparmiare un sacco di lavoro di incisione per un ponte Normanno (cioè in Normandia) che spero a breve di postare, realizzato con delle mattonelle di gesso da circa un cm. di spessore. Devo dire che hai fatto proprio un gran bel lavoro soprattutto dalle foto doev si apprezzano i mattoni più o meno allineati. Grande....!!!!

Sei un grande Paolo.
Ciao,
Graziano.

Grandeeeee!

non pensavo di suscitare tanto entusiasmo, è davvero una cosa semplice!

mc, e che ne sapevo a) che stavi lavorando a un ponte in gesso (piuttosto, facce vede!!!!) b) che questo materiale era così facilmente lavorabile?? è la prima volta che lo provo...

prossimamente si prosegue, anche se non so davvero quando!

Bellissimo un risultato davvero notevole,mi piace molto!!!

Porchilmondo che ciò sotto i piedi, a me sta roba comincia a puzzare di capolavoro eh...

Il lavoro è improbo, sì, ma il risultato è veramente


Per i capperi: visto che hanno il fogliame denso, che ne pensi della paglietta di ferro da abbinare a rame e carta?

Abbravo again

è un'idea! farò delle prove....

piccolo aggiornamento, anche oggi pochissimo tempo utile.

foto furbetta con la luce del tramonto.
ho finito la trama della facciata principale, mancano tutti i danni e gli effetti speciali, e ho imbastito la parte superiore, su cui sto ancora ragionando, ma in astratto: lo sgombro è in forno e domani altra sveglia alle 0450.
qua:
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scatto più ortodosso...
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e top
3402

ciao ciao, alla prossima!

Luca

Grandissimo lavoro Paolo, complimenti!!!

Vero che il prodotto True Earth per le costruzioni è eccezionale, ma tu ci metti tanto del tuo

Bello il top... plausibile

Vedi, ora volendo puoi reciclarti nell'edilizia :-)
bel lavoro complimenti


augustomotolo.blogspot.it/

Sticamecocacchi!