e noi vorremmo questi rottami?

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vorthex85
00venerdì 10 luglio 2015 19:10
il pentagono non taglia proprio niente.
inoltre, lo sapete quanto costava l'EFA all'inizio? oh che strano... una cifra uguale o maggiore. oggi costa un poco di meno, ma dobbiamo eliminare i T1, costati uno sproposito, perchè inutilizzabili... eppure non vedo una discussione dove vi scagliate contro l'EFA o il consorzio che "obbliga" a comprare aerei nuovi, come mai?
oppure boh, un lazzo contro la nuova legge navale, contro i "geniali" programmi di acquisizione dell'esercito...
fabrizio19691969
00lunedì 13 luglio 2015 13:54
intanto pure la marina australiana rifiuta l'f 35
www.teleradiosciacca.it/news.aspx?news=26538
fabrizio19691969
00lunedì 13 luglio 2015 14:03
poi aggiungiamo che pure un ex sottosegretario alla difesa usa specifica che non serve a niente
www.washingtontimes.com/news/2015/jul/9/jed-babbin-the-deadly-f-35-strike-fighter/?...
vorthex85
00lunedì 13 luglio 2015 14:18

intanto pure la marina australiana rifiuta l'f 35
www.teleradiosciacca.it/news.aspx?news=26538


Australia che, intanto, compra gli A e non hai dichiarato di voler prendere i B. d'altro canto, come è scritto nell'articolo, vi è un fisiologico problema economico, problema ovvio se si continuano a fare guai con i programmi di acquisizione, vedesi gli Hobart, o se si compra una portacontainer col ponte piatto e si pensa che possa fare la portaerei nel tempo libero, perchè fa sempre bene ricordare che le Canberra sono notevolmente inferiori ad una LHD americana o alla stessa Cavour.
tra le altre cose, i dispiegamenti sulle LHD americane ci sono già stati e nessun ponte è stato mai bucato.


poi aggiungiamo che pure un ex sottosegretario alla difesa usa specifica che non serve a niente
www.washingtontimes.com/news/2015/jul/9/jed-babbin-the-deadly-f-35-strike-fighter...


pie illusioni, citando le panzane di war is boring o di improbabili dog-fight con caccia di 4a generazione. tanto li stanno comprando a tutto spiano.

a proposito di scontri con i famigerati Su-35 (il J-10 non li citiamo per pietà... verso lo stesso): www.loneflyer.com/lf-35-lightning-in-combattimento-parte-...

comunque, fabrzio, noto che ogni volta che ti chiedo un parere personale, tu salti a pie pari e posti un altro articoletto generalistico.
quindi il senso della discussione qual'è? che io devo debunkerare gli articoli che posti?
fabrizio19691969
00lunedì 13 luglio 2015 14:42
e questo e' l'articolo in che specifica che anche gli americani stanno pensando di ridimensionare gli ordini

www.ibtimes.com/f-35-stealth-jet-production-under-review-amid-questionable-performance-changing...
fabrizio19691969
00lunedì 13 luglio 2015 14:46
vuoi una opinione personale? eccola: non abbiamo soldi per permetterci un arma assolutamente inutile,poi che un sottosegretario alla difea dica panzane ok,nell'ultimo articolo mi pare sia un generale del pentagono che sta riconsiderando l'idea di acquistare tutti quegli aerei,ma e' ridicolo pure lui.
questi aerei faranno la fine degli amx ma affondando le casse italiane
fabrizio19691969
00lunedì 13 luglio 2015 14:47
Re: Re:
durruti16, 10/07/2015 18:15:




... Lascia perdere, quando leggo certe cose penso che gli italiani si meritino quello che hanno. Peccato che in quei 150 milioncini ci siano anche un po' di soldini miei....



150 per quattro e ce ne sono pure di miei dentro


vorthex85
00lunedì 13 luglio 2015 15:18



appunto, pensano, nel caso specifico rifacendosi alla super-cazzola di war is boring. negli Stati Uniti è normale che vi sia un tale scontro sui programmi militari. negli anni hanno pensato di tutto: dall'inutilità di Abrams e Bradley, all'utilità di un B-1 armato di AIM-54, dall'amore per gli IFV ruotati al ritorno a mezzi pesanti 70 tonnellate e così via.
ovviamente, il fatto di pensare, non dimostra niente, ammenochè non si parta prevenuti al fine di dimostrare una tesi.


non abbiamo soldi per permetterci un arma assolutamente inutile


eh no.
un conto è pensare di fare a meno di un sistema, in un momento di crisi e qua si torna al discorso di prima: perchè non critichi l'EFA, la nuova legge navale, il Centauro 2, il Freccia 2, etc?
un conto è pensare che un sistema sia ridondante e ci può anche stare... ma poi voglio vedere come e quanto costa acquistare e mantenere degli EFA T3b per 30anni, con le linee di produzione in chiusura e con un macchina ad architettura chiusa che anche i paesi del consorzio non vogliono.
un conto ancora è attaccare una macchina senza capirici un accidente, magari solo perchè è americana, come capita nel 90% dei casi sulla stampa italiana, dando adito a qualsiasi ciancia appare in rete e, quando qualcuno ci spiega come stanno le cose, infilare la testa sotto la sabbia e trovare un altro articoletto, che ripropone la stessa solfa.
fabrizio19691969
00giovedì 16 luglio 2015 11:33
www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3163016/Watch-3-5bn-F-35-fire-hidden-wing-cannons-won-t-software-fire-air-2...

ottimo manco i cannoncini funzionaneranno fino al 2019 ...e nel frattempo se servissero????
fabrizio19691969
00giovedì 16 luglio 2015 14:09
qui' e' addirittura un ex generale dell'aeronautica militare ad attestarlo poi fate voi

www.change.org/p/governo-letta-non-si-acquistino-gli-f35
vorthex85
00giovedì 16 luglio 2015 14:28
ahahahahaha, Fabrizio ma che sito è, uno dove chiunque può proporre petizioni farlocche? e non sarà mica il Fulvio Gagliardi che da anni spara super-cazzole, venendo puntualmente sconfessato? anche perchè, Gagliardi, cambia spesso gli argomenti contro l'aereo, perdendosi da solo, oltre ad avere un discreto "interesse personale" nel promuovere determinate tesi.

che si dica di volere una linea mono-tipo, tutta incentrata sull'EFA, a me va bensissimo, sempre ricordando i problemi di costi/benefici espressi prima... problemi che tu, ovviamente, ti sei ben guardato dal rispondere.
che si dica, però, che AMX e Tornado (e, aggiungo io, gli Harrier della marina) non sono arrivati alla fine della loro vita operativa, è una cazzata che non sta nè in cielo nè in terra: sono aerei che hanno dato tutto e, infatti, i numeri di esemplari operativi diminuiscono di anno in anno, con costi esorbitanti per tenerli efficienti (più una macchina è vecchia, più costa mantenerla).
paparoberto1942
00venerdì 17 luglio 2015 12:10
Re:
vorthex85, 16/07/2015 14:28:


che si dica, però, che AMX e Tornado (e, aggiungo io, gli Harrier della marina) non sono arrivati alla fine della loro vita operativa, è una cazzata che non sta nè in cielo nè in terra: sono aerei che hanno dato tutto e, infatti, i numeri di esemplari operativi diminuiscono di anno in anno, con costi esorbitanti per tenerli efficienti (più una macchina è vecchia, più costa mantenerla).



posto che l'AMX non avrebbe mai dovuto volare, gli altri due possono al massimo costituire una riserva operativa in caso di assoluta (e per ora del tutto improbabile) necessità operativa.

Il nocciolo del contendere NON è, a mio avviso, la necessità di sostituire subito AMX,Harrier, Tornado e a breve anche gli F 16.....il nocciolo è che il sostituto identificato non dà garanzie di efficienza ed affidabilità.
L'EFA non può essere imbarcato e per il resto non c'è nulla all'orizzonte.


vorthex85
00venerdì 17 luglio 2015 15:32

e a breve anche gli F 16


gli F-16 li abbiamo già restituiti nel 2012.


.il nocciolo è che il sostituto identificato non dà garanzie di efficienza ed affidabilità.


ma perchè non dovrebbe darne? l'F-35 supera tutti i test a cui viene sottoposto. ovviamente, essendo un progetto un "tantinello" ambizioso, la cosa non procede con la massima speditezza, ma è una tara che ormai hanno tutti i progetti aereonautici, sia militari sia civili, anche progetti molto meno rivoluzionari/ambiziosi... come qualche eurocanard europeo o qualche cargo turboelica...

il nocciolo della questione, infatti, risiede, ormai (visto che tanto stanno cadendo tutti i motivi di dubbio, mano mano che il progetto avanza), nella modalità di critica al progetto.
è una critica caciarona, becera e che di tecnico ed oggettivo ha davvero poco. è una critica che sposta continuamente i paletti della discussione, nel momento in cui tali paletti vengono meno. è una critica che si auto-rigenera, andando a ripescare articoli vecchi di anni, pensieri in libertà totalmente irreali (esempio? Gagliardi, in una sua intervista, disse che si deve pensare al sostituto di un aereo dopo 30-40 anni... chiunque mastica un poco il mondo dell'aereonautica, a prescindere dalle sue simpatie, sa che che è una insensatezza ciclopica, in quanto i tempi sono decisamente più brevi). soprattutto, è una critica scorretta ed in mala fede, perchè mai una volta che abbia letto su di una testata che non sia tecnica o estera, dei progressi fatti dal programma, mai.
fabrizio19691969
00venerdì 17 luglio 2015 16:39
Re:
vorthex85, 16/07/2015 14:28:

ahahahahaha, Fabrizio ma che sito è, uno dove chiunque può proporre petizioni farlocche? e non sarà mica il Fulvio Gagliardi che da anni spara super-cazzole, venendo puntualmente sconfessato? anche perchè, Gagliardi, cambia spesso gli argomenti contro l'aereo, perdendosi da solo, oltre ad avere un discreto "interesse personale" nel promuovere determinate tesi.

che si dica di volere una linea mono-tipo, tutta incentrata sull'EFA, a me va bensissimo, sempre ricordando i problemi di costi/benefici espressi prima... problemi che tu, ovviamente, ti sei ben guardato dal rispondere.
che si dica, però, che AMX e Tornado (e, aggiungo io, gli Harrier della marina) non sono arrivati alla fine della loro vita operativa, è una cazzata che non sta nè in cielo nè in terra: sono aerei che hanno dato tutto e, infatti, i numeri di esemplari operativi diminuiscono di anno in anno, con costi esorbitanti per tenerli efficienti (più una macchina è vecchia, più costa mantenerla).



Fulvio Gagliardi

Fulvio Gagliardi è nato a Napoli nel ‘41. Vive ad Udine. Si laurea in ingegneria aeronautica nel ’66 e nel ‘67/’68 si specializza in Francia presso l’EPNER. Dal ‘68 presso il Reparto Sperimentale di Volo, del quale è direttore tecnico dal ‘75 al ‘77, s’interessa di collaudi in volo di velivoli prototipi. Dal ‘77 al ‘79 si occupa di ricerca e sviluppo (velivoli Tornado, AMX ed Eurofighter) rivestendo incarichi di primo piano in ambito internazionale. Dal ‘89 al ‘92 membro del fluidodynamic panel dell’AGARD e della Commissione Tecnica del RAI (Registro Aeronautico). Dal ‘90 è nell’industria aeronautica e membro del CDA dell’aeroporto di Trieste. Oltre alcuni lavori di carattere tecnico ha pubblicato alcuni romanzi tra i quali “Oltre l’Eternità”, “Ritorno allo Spazio Tempo”, “Ritorno al Futuro” e “Sogno e Realtà”. Ha pubblicato un saggio di astrofisica “Il tempo è compiuto”, una fiaba “Voglio Tutto” e un racconto “L’Oscura Minaccia”. Ha partecipato a vari concorsi letterari conseguendo premi e riconoscimenti. Con quest’ultimo lavoro “Quadhaf, storie sventurate di un pianeta parallelo” si è cimentato in una storia tra il fantascientifico e lo storico.

dunque un signore laureato in ingegneria aeronautica con con questo curriculum spara super cazzole e petizioni farlocche?attento che ti contraddici da solo.....se vuoi ti posto le motivazioni che da se non le sai
vorthex85
00venerdì 17 luglio 2015 17:10
si, spara super-cazzole e petizioni farlocche. puoi anche postarmi le sue motivazioni, sai quante volte le ho lette e, quindi, mi auguro mi posterai qualcosa di nuovo, anche dal punto di vista temporale e non articoli del 2013.

inoltre, dove mi sarei contraddetto? illuminami.

il problema, Fabrizio, è che tu prendi acriticamente quanto detto da questi personaggi, senza fare un minimo di ricerca personale, fondamentalmente, senza capire quello che dicono (è come se io, che non capisco un tubo di calcio, postassi un penserio di un "esperto" che dice il fuorigioco non esiste, difendendo tale posizioni indifendibile, il fuorigioco esiste, lo so anche io, con... eh ma lui è un "esperto").

a questo punto, uno ti potrebbe postare una pletora di altri "pensatori" favorevoli all'F-35... e poi come facciamo?

per parlare di argomenti tecnici, bisogna avere un minimo di conoscenza personale di tali argomenti, altrimenti come si fa a capire chi dice cose sensate e chi no? chi inventa, distorce e manipola e chi non lo fa?
per arroccarsi sulle posizioni di pensatori e giornalisti, bisogna anche conoscere bene chi sono questi signiori e quali sono le loro posizioni (come in tutti i campi del giornalismo e degli analisti, esistono analisti e giornalisti che, seppur bravi, procedono per ragionamenti a tesi... non è che il mondo della difesa ne sia esente).

qualche esempio?

Kopp e Sprey, persone preparate ma che hanno deciso di eseguire un ragionamento a tesi, distorcendo i fatti, l'uno perchè voleva e vuole a tutti i costi i Raptor per l'Australia, l'altro perchè è "fissato" coi caccia leggeri.

war is boring che in uno degli ultimi articoli contro l'F-35, inizia prima il pippone sul WVR per poi finire citando Stillion che ciancia di B-1 armati di AIM-54, ossia, l'antitesi totale del WVR.

Gagliardi che, nonostante sia un ingegnere aereonautico, dice che aerei progettati 40anni fa e stra-usati, non sono logori e da cambiare o che non vuole accettare che l'industria aereonautica europea si è auto-affossata perchè ha scelto di produrre 3 euro-canard, al posto di 1 e che non è colpa dell'F-35, che neanche è operativo, se tali aerei vendono poco e niente o vengono battuti da F-16 con serbatoi confromal o presi dai depositi nel deserto e che, infine, danno luogo alla morte delle idee, "obbligando" a comprare da chi le idee le ha eccome.

vedete, io capisco anche che per molti giornalisti di difesa, vedere l'F-35 nell'ottica giusta sia complicato perchè, per 30anni sono stati abiutati a leggere che i super-caccia sono tutti altamente bisonici e portano un fottio di missili appesi sotto le ali, rigorosamente parcheggiati con 2 donnine ai lati (perchè il fottio di missili è solo espositivo). tuttavia, è anche giunta l'ora di svegliarsi da questo sonno, perchè l'F-35 è anche uno dei primi aerei che fa conto più sulle prestazioni operative reali che su quelle da schedina e bisognrebbe capire che un F-16, l'aereo di riferimento per l'F-35, in quanto nato per sostituirlo, in condizioni operative, porta meno armi, meno carburante, meno sensori ed è meno agile... visto che porta tutte queste cosine fuori a prender vento.
paparoberto1942
00sabato 18 luglio 2015 22:34
mi rendo conto che il contendere si è radicalizzato. Ho già espresso la mia opinione, favorevole di necessità all'F35 o magari ad un aereo più affidabile ma con le stesse caratteristiche, che al momento non esiste.

In ogni caso ringrazio gli interlocutori per la passione e la competenza con cui mi hanno permesso di approfondire le mie conoscenze in merito.
Grazie.
fabrizio19691969
00mercoledì 5 agosto 2015 13:58
anche questa e' una supercazzola???? e si tanto e' solo analisi difesa che lo scrive che i test degli f 35 imbarcati sono deludenti


www.analisidifesa.it/2015/08/deludenti-i-test-imbarcati-dellf-35b-dei-...
vorthex85
00mercoledì 5 agosto 2015 16:01
analisi difesa è nota da anni per la sua linea editoriale anti F-35.
in ogni caso, de-bunkeriamolo, usando anche gli stessi articoli di AD, per dimostrare, ancora di più, la buffonaggine di certe scelte editoriali.


Lo riferisce l’agenzia Bloomberg, che cita il rapporto del direttore del dipartimento per i test operativi del Pentagono, Michael Gilmore.


rapporto che non ci è dato leggere e che bloomberg ha citato in due trafiletti presi così, fuori dal contesto.


sono stati in grado di volare appena la metà del tempo necessario, con un tasso di prontezza complessivo non superiore al 65 per cento.


65% per un aereo che è ancora in fase di dentizione è una cifra eccezzionale. gli EFA, che non sono più prototipi da anni non vanno tanto oltre (questo sempre secondo un vecchio articolo dello stesso Gaini... il quale poi però si dimentica le cose: www.analisidifesa.it/2014/10/meglio-non-ridere-dei-guai-della-bunde... in genere, si ha una disponibilità operativa che non va oltre l'80%, per aerei già maturi, con picchi solo in caso di guerra o di esercitazioni particolari... picchi raggiungibili solo, guarda caso, con l'aiuto dell'industria madre.


ma, come ha ammesso Gilmore in una valutazione datata 22 luglio, “l’affidabilità” e la manutenzione degli F-35 a bordo di imbarcazioni “presenta significativi ostacoli a breve termine”.

Il rapporto sottolinea che durante i test il personale addetto alla manutenzione dei velivoli “godeva di un accesso tempestivo a componenti di ricambio da terra” e di “assistenza significativa” da parte del costruttore del velivolo, Lockheed Martin.


il che rappresenta la normalità per tutti gli aerei dalle seconda metà degli anni 70 ad oggi (o ci siamo dimenticati i tecnici della Grumman in Iran, ai tempi dello Scià, che erano considerati più preziosi dei dipendenti dell'ambasciata?), considerando la loro complessità. inoltre, Gilmore si è ben guardato da dire cosa avessero o meno imbarcato sulla Wasp come parti di rispetto, dimenticando che sono state effettuate anche opere di manutenzione straordinaria, con dei fermi volontari, per vedere cosa succedeva praticamente in mare.

precisiamo, il lavoro di Gilmore è quello di trovare criticità nei programmi, altrimenti gli chiudono l'ufficio ma, un conto è trovare una criticità, un altro è fare la solita tempesta in un bicchiere d'acqua, spacciando per catastrofi bibliche cose normalissime e, operando in maniera profondamente scorretta dal punto di vista dell'informazione e dell'analisi.

un esempio di tale scorrettezza? uno stesso articolo di Gaini, che tratta di un picco di prontezza operativa dei nostri EFA, picco ottenuto con il sostanzioso contributo di Alenia: www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/03/record-prontezza-tifoni-aeronautica.shtml?refre... ora, Fabrizio, potresti spiegarci perchè si applica tale doppio binario? ti va? o mi posterai un altro articolo ridicolo, ben guardandoti dal dare una tua opinione?

comunque, io sto ancora aspettando che mi citi dove mi sarei contraddetto... o lo hai detto solo per "fare ammunina"?

fabrizio19691969
00mercoledì 5 agosto 2015 17:24
hahahaha 65% per un progetto che ha 17 anni ed e' in fase di dentizione.......analisi difesa e' di parte...eccezionale..hahahahahahahahahahahahhaha e poi tu non sei di parte?????dai arrampicati sugli specchi che chi legge poi si diverte
vorthex85
00mercoledì 5 agosto 2015 19:44
Fabrzio, io ti do dei dati delle fonti, dei ragionamenti... tu ridi e non sai cosa dire, oltre che mi contraddico, non si sa dove o come o che mi arrampico sugli specchi.

ti porto un altro esempio della tua mancanza di onestà intellettuale, che poi porta a questi tristissimi siparietti.

tu dici che il progetto ha 17 anni ed è ancora in fase di dentizione. non è vero.
il progetto, prendendo come inizio il primo volo e come data di fine la prima IOC, ha 14 anni, non 17.
è un progetto che ha portato allo sviluppo di 3 versioni notevolmente diverse, con un grosso carico di innovazioni tecnologiche (stive interne, stealthness, sensor fusion, radar avanzati, sensori che vedono attraverso l'aereo, etc).

dirai... è tantissimo tempo. è vero, ma gli altri cosa fanno?

il Rafale, per 2 versioni di un aereo che non fa niente di più di un F-16C, ci ha messo 15 anni per sfornare la prima versione zoppa, la F1, e 18 anni per sfornare la F2, più completa.

l'EFA, che anche lui non fa niente di più di un F-16C ed ha un unica variante, ci ha messo la bellezza di 17anni per sfornare un aborto di tranche iniziale (non avevano il DAS, nè il cannone, nè l'IRST e leggi di controllo, quelle dell'articolo di war is boring, tanto per capirci, erano parziali ed incomplete... ovviamente per l'EFA va bene, per l'F-35 no... tu ancora mi devi spiegare il perchè), fino ad arrivare a 22 anni per la prima QRA, sempre con veivoli incompleti (infatti, lo sviluppo dell'EFA tutt'oggi non è finito), i famosi T1 che a breve dovremmo radiare... questo perchè bisogna essere attenti ai soldi, quindi l'F-35 non va bene, l'EFA, che fa anche di peggio si... anche questo potresti spiegarlo.

l'F-22 ci ha messo 15 anni esatti.

come vedi, non sono io che mi arrampico sugli specchi... è che un minimo conosco la materia. quindi prima di dire che il prossimo si contraddice o si arrampica sugli specchi, perchè tu, fondamentalmente non sai cosa rispondere, fatti un esame di coscienza o abbi un minimo di onestà intellutale perchè io, che mi arrampico sempre sugli specchi e mi contraddico, quando non conosco un argomento, mi informo o chiedo, prima di aprire bocca e di accusare il prossimo di cialtroneria.
fabrizio19691969
00martedì 18 agosto 2015 17:50
nsnetwork.org/cms/assets/uploads/2015/08/F-35_FINAL.pdf

e ti allego pure questo......dai che aspetto tu dica che sono tutti inaffidabili e buffoni con risultati farlocchi!!!!!!!
vorthex85
00martedì 18 agosto 2015 19:46
fabrizio, su di un ipotetico scontro tra un Su-50 ed un F-35 abbiamo già parlato e già postai del materiale (http://www.loneflyer.com/lf-35-lightning-in-combattimento-parte-seconda/) che ti sei ben guardato dal leggere e capire, quindi non ho intenzione di ritornarci, anche perchè parliamo di due prototipi, nati per fare cose decisamente diverse e con filosofie operative molto diverse. inoltre, l'articolo continua a spacciare un test di volo per un combattimento simulato e da per granitici gli ultimi rumors sulle ultime esercitazioni anglo-indiane (tra le altre cose, fossero veri i rumors... dov'è la discussione dove spari a zero contro l'EFA... 140milioni a caccia buttati nel cesso, visto che le prende di santa ragione da aerei più vecchi e che ne costano la metà???), di cui ancora si sa poco con RAF ed IAF che si accusano di buffonaggie l'un l'altra... siamo ai livelli di novella 2000. tra le altre cosa... "almeno vira"... tu lo sai che l'F-35, in configurazione combat, ha valori STR e ITR migliori di un F-16? no, non lo sai e te ne guardi bene dal capirlo.

sul secondo PDF. fabrizio ma allora davvero mi devi far pensare a male? dice sempre le stesse cose di cui abbiamo già parlato e che tu continui a non voler capire. cambiando l'ordine degli addendi, non è che il risultato cambi: io ti dirò sempre le stesse e tu, non capendo o non volendo capire, continuerai a cacciare la testa sotto la sabbia...

ed infatti, quale è la soluzione proposta da questi due signori? la solita supercazzola senza nè capo nè coda, fatta di aerei senza pilota, munizioni efficaci, non meglio precisate piattaforme economiche e carichi alari farlocchi. quindi che facciamo?

compriamo altri F-16 che non hanno 12 missili (in occidente ce n'è siamo sempre fatti bastare 8... visto che a noi funzionano) e non hanno l’autonomia per il teatro del Pacifico di cui parlano tanto?

prendiamo altri F-22 che costano molto di più e non possono fare CAS da WWII come i Warthog?

Progettiamo ex novo un caccia che porti 12 missili, abbia una stealthness a prezzo di saldo, un autonomia da bombardiere pesante, sia lento e corazzato come un A-10, veloce come un F-15 disarmato e manovrabile come un Su-27 in configurazione da circo?

stiamo sempre là... sono cazzate camapate in aria, con requisiti contraddittori ed inconciliabili, e non è un caso che nessuno al mondo, men che meno i due signori che hanno redatto tale barzellatta, abbia preso un catia ed abbia progettato tale aereo...
ratin.
00mercoledì 19 agosto 2015 15:41
Solo per segnalare a chi ne è interessato: in "Aeronautica & Difesa" di Agosto un articolo su F-35 "Crescono i costi e le perplessità" pag. 42
fabrizio19691969
00lunedì 24 agosto 2015 18:34
www.f-16.net/f-16-news-article4810.html

questa potrebbe essere la soluzione,costano molto ma molto meno,sono pienamente operativi e per quello che servono a noi ottimi..a meno che l'isis abbia f 35 per loro sfortuna.......gia' si avrebbe esperienza di tali aerei e le strutture di terra ci sono gia'.....se ne comprano il doppio dell' f 35 e con i soldini risparmiati si aiuta il sociale
vorthex85
00lunedì 24 agosto 2015 19:13
l'opzione di avere una monolinea su F-16 è stata scartata più di 30anni fa, quando aveva un senso, per far contenta l'industria nostrana con quell'aborto dell'ASA-M e poi col lentissimo progetto dell'EFA.
pensare, oggi, nel 2015 di acquistare un aereo progettato 40 anni fa, è un abberrazione, nel momento in cui si ha già in servizio un aereo più avanzato e, capiamoci bene, sono proprio tali abberrazioni a produrre programmi aereonautici lentissimi, vedasi l'EFA, il Rafale, l'F-35 etc. creando un circolo vizioso per il quale un aereo come l'EFA, nato anche per sostituire l'F-16, facendo meglio, viene battuto dallo stesso F-16.

se proprio vogliamo avere una monolinea, si compri la Tranche 3b del Typhoon, sperando che il consorzio non ci dia il benservito, quando le linee chiuderanno per mancanza di ordini. comunque, noto ancora che si pensa, ingenuamente, che risparmiando sulla difesa, voce di biliancio ai limiti del ridicolo, si possano ottenere denari per reinvestire nel sociale (suppongo, quindi, per fare altra elemosina di stato o sovvenzionare la burocrazia). la domanda, quindi, sorge spontanea... ma viviamo nella stessa italia?

comunque, fabrizio, vorrei capire una cosa... l'articolo dice questo:
Lockheed Martin has enough orders to keep its F-16 fighter jet production line humming through the third quarter of 2017. They are also pursuing additional orders and upgrades in the Middle East, South America and other markets that would keep the line running through 2020. Around that time, the cost of Lockheed's new F-35 stealth fighter will have dropped so far that it will make more sense for potential customers to procure F-35s rather than F-16s. Last Friday Lockheed Martin marked completion of its 100th F-35 fighter.

da queste parole, come si giunge a dire che conviene comprare F-16... visto che si dice l'esatto contrario? così, per capire.
fabrizio19691969
00martedì 25 agosto 2015 09:56
magari leggiti pure chi lo sta comprando e non solo il trafiletto
vorthex85
00martedì 25 agosto 2015 15:41
Fabrizio, magari, lo ripeto sempre perchè noto che è una problematica irrisolta, tu dovresti iniziare a leggere e soprattuttto capire cosa posti ed infatti...

oggi, i paesi che ancora comprano F-16 si dividono in 2 categorie: coloro che non possono prendere qualcosa di più sofisticato per ragioni di costi e/o politici, come Egitto ed Iraq, e coloro che comprano F-16E (che nulla hanno a che vedere con "l'F-16 di Sprey", in quanto sono in tutto e per tutto dei bombardieri, non dei caccia) non potendo aspettare i tempi biblici delle realizzazioni europee, come Oman ed EAU (poi, magari, li prendono pure, ma dopo).
Taiwan, ovviamente, fa caso a se, visto le tensioni con la Cina ed i continui strepiti comunisti, ogni qual volta Taiwan compra qualcosa di nuovo.
a tali categorie di paesi, si sommano tutte le altre aereonautiche che, in attesa dell'F-35 o di programmi di aerei stealth indigeni, vedasi la Korea del Sud che, comunque, i suoi F-35 li vuole in ogni caso, aggiornano gli aerei, con nuova avionica.

da tale situazione, possiamo estrapolare 3 cose fondamentali:

1. andando ad esaminare l'evoluzione e gli acquisti dell'F-16, possiamo ancora una volta bollare le teorie di Sprey e compagni come sbagliate in quanto, oggi, avendo libertà di scelta, nessuno compra un F-16 "alla Sprey", ma compra un camion porta-bomba, stracarico di avionica supplementare, CFT, gobbe e pods e che ha l'agilità di una betoniera. d'altro canto, anche gli aerei europei si sono evoluti (Typhoon) o sono stati creati (Rafale), per essere dei multiruolo con una spiccata componente d'attacco al suolo o ci siamo dimenticati che adesso sull'EFA ci vogliono piazzare i CFT o che il Rafale nasce già come "aereo più bombardiere che caccia"?

2. il sostanziale fallimento di Rafale e Typhoon i quali sono stati battuti, più di una volta, proprio da queste versioni frankensteinizzate del Viper o, peggio ancora, da vecchi Viper, usati e/o parcheggiati nel deserto e ricondizionati.
per gli aerei europei, infatti, che fanno si meglio di un F-16, ma non sono di una generazione successiva, come l'F-35, il lievitamento incontrollato dei costi ed il lunghissimo iter progettuale hanno davvero segato le gambe e, quindi, più di un paese dovendo scegliere un aereo pronto alla consegna in poco tempo e non tanto caro (comunque il Viper E è bello carestoso) ha preferito prendere un aereo nato 40anni fa e rimaneggiato in una maniera ai limiti dell'indecorso, piuttosto che un aereo più nuovo, ma che non offriva alcun vantaggio sostanziale in correlazione al prezzo o ai tempi aggiuntivi.

3. la profonda crisi in cui versa l'industria aereospaziale occidentale e soprattutto europea perchè, signori miei, non è normale nè sano da un punto di vista dell'avanzamento tecnologico, ingegneristico e delle idee continuare a comprare aerei nati 40anni fa e aggiornati in maniera così radicale da diventare l'opposto di quanto a suo tempo creato, snobbando prodotti 25-30 anni più giovani e che non riescono a fare di meglio perchè, appunto... mancano le idee.

comunque, noto sempre che, quando ti pongo una domanda, tu ben ti guardi dal rispondere... chissà perchè [SM=g27832]
fabrizio19691969
00venerdì 18 settembre 2015 15:08
vorthex85
00venerdì 18 settembre 2015 15:49
ma chi lo avrebbe mai sospettato che difesaonline avrebbe fatto passare una realtà nota ed arcinota come una "verità choccante" ad uso e consumo di gonzi e creduloni?

infatti, venne detto pubblicamente e chiaramente, prima ancora che si tenessero i test "choccanti", che gli obiettivi della prova erano limitati e che non si sarebbero, per esempio, eseguite missioni impiegando armamento, cosa fatta invece in seguito nelle prove a terra e questo Gilmore lo sa, ma difesaonline se ne fotte, altrimenti non può pubblicare l'articoletto scandalistico.

d'altro canto, se un test si chiama OT-1, è perchè di test OT ne seguiranno altri ma anche qua, evidentemente, si pretende troppo dal prossimo.

comunque, mi meraviglio di te fabrizio, un così attento osservatore del programma che non posta la notizia del primo F-35 assemblato in Italia, come mai? ah, già non è una notizia su cui vomitare odio, quindi è ininfluente [SM=g27829]
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