Grossdeutschland 1946 (work in progress)

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Panzerfranz
00giovedì 26 aprile 2007 07:52
Bel lavoro!!! [SM=g27811] [SM=g27811]
Otto Carius
00giovedì 26 aprile 2007 08:47
Scusate se faccio una domanda un po' OT: ma voi le foto le vedete tutte? Io ne vedo solo alcune e poi tante "X" rosse!! [SM=g27826]
Giampiero


safeplant
00giovedì 26 aprile 2007 09:02
pensavo di aver problemi al pc, io vedo solo x rosse su questo topic!
.Bender.
00giovedì 26 aprile 2007 09:23
Sono sorpreso per le X!
In ufficio non posso vedere le immagini, ma ieri sera quando ho scritto il post non c'erano problemi e le immagini le vedevo.
Forse oggi c'è un problema con Photobucket. Da parte mia ho inserito le immagini come sempre...
Fatemi sapere.

Overlord, da parte mia posso dirti che nell'acqua calda la poseidonia (grazie!) si sfalda come niente e che di schifezze ne ho tolte parecchie salvaguardando le varie misure dei filamenti. Personalmente è un lavoro che consiglio comunque di fare.

Scordati che semini le betulle, ne ho avute quattro per anni e tirarne su le foglie in autunno è un incubo! [SM=g27828]


Bender Bending Rodriguez
L'intervento odierno di Bender è stato offerto da:
Cotica Umana GLAG NOST
Occhio Marmocchio, senti che scrocchio!

Alias ANDREA ROTONDI - Canegrate (MI)
Modificato da .Bender. 26/04/2007 9.23
Panzerfranz
00giovedì 26 aprile 2007 09:28
Io le vedo tutte (sono 4 vero?) e senza X.
Francesco

"Il modellismo è rappresentare
la realtà secondo la propria personalità"
Modificato da Panzerfranz 26/04/2007 9.28
!overlord!
00giovedì 26 aprile 2007 16:40
Anch'io le vedo senza problemi.
Bender x le betulle vuoi mettere avere i semi fuori casa e non andarteli a cercare..... x le foglie basta sperare in un paio di giorni di vento.... [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27822]
safeplant
00giovedì 26 aprile 2007 17:02
ora si vede tutto bene [SM=g27811]
alter fritz
00giovedì 26 aprile 2007 17:28
io le vedo tutte.. [SM=g27823]

scusa andrea ma ste posidonie come le usi? [SM=g27820]: [SM=g27823]



Modificato da alter fritz 26/04/2007 17.28
.Bender.
00giovedì 26 aprile 2007 17:40
Mi fa piacere che ora voi tutti vediate le foto.
Io comunque non sono intervenuto in alcun modo...
Mhà, misteri del web.

Alter, premetto di essere al primo tentativo di uso, ma pensavo di usarle esattamente come della normalissima erba. Vinavil e via...
I vantaggi dovrebbero essere le differenti altezze dei filamenti ed i colori più vari e naturali risptto alla canapa.

Bhò, vedremo che cosa salterà fuori...

Otto Carius
00giovedì 26 aprile 2007 18:04
Sì, è un vero mistero...ora vedo tutto anch'io!!!! Mah!!! [SM=g27825]
Giampiero


!overlord!
00giovedì 26 aprile 2007 20:51
Grazie Bender provero' a fare il bagnetto alla posidonia [SM=g27823]
Consolati xche' io oltre a non fare il ponte ho lavorato pure il 25, e di notte x giunta [SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816] [SM=g27816]
alter fritz
00giovedì 26 aprile 2007 21:11
starò a vedere cosa ne viene fuori, sono curiosissimo [SM=g27811]
.Bender.
00venerdì 27 aprile 2007 09:32
Sono curiosissimo anche io...! [SM=g27828] [SM=g27820]: [SM=g27825]

Bender Bending Rodriguez
L'intervento odierno di Bender è stato offerto da:
Cotica Umana GLAG NOST
Occhio Marmocchio, senti che scrocchio!

Alias ANDREA ROTONDI - Canegrate (MI)
Modificato da .Bender. 27/04/2007 9.32
.Bender.
00domenica 13 maggio 2007 15:31
Essendo ancora profondamente impegnato a finire gli ultimi figurini (ho finito altri due Panzergranadier, ora me ne mancano quattro) non ho lavorato molto sul diorama, ma ho perlomeno provveduto ad un primo posizionamento dei mezzi in modo da individuare chiaramente gli spazi liberi ed iniziare a muovere il terreno con il das.
Quella che vi propongo è una foto con tracciati i punti dove vi saranno mezzi, soldati ed il grosso dell'ambiente.
Spero riesca a far immaginare come ho progettato il diorama.

Le linee tratteggiate vogliono rappresentare gli assi dei mezzi e dimostrare come nessuno di essi risulti parallelo o perfettamente perpendicolare nè a quello degli altri veicoli nè ai lati del basamento.
Credi che questa sia una delle cose più importanti nella progettazione di un diorama.

!overlord!
00domenica 13 maggio 2007 22:45
Con molta fantasia sono riuscito ad immaginare il tutto completato!! [SM=g27822]
Complimenti una mole di lavoro non indifferente!! [SM=g27811] [SM=g27811]
Aspetto di vederlo in fase avanzata!
Her Doch
00giovedì 17 maggio 2007 09:03
Ottima pianificazione del lavoro [SM=g27836] [SM=g27836]
Diventerà qualcosa di davvero bello [SM=g27823]
Un saluto [SM=g27811] [SM=g27823]
.Bender.
00sabato 26 maggio 2007 15:10
I lavori non procedono con grande rapidità, ma vi tengo aggiornati sia per il piacere di farlo sia nella speranza che un accurato passo-passo aiuti i meno esperti.
Con tutta probabilità mostrerò immagini di lavori ovvi e scontati, ma ho sempre vissuto con una certa irritazione la mancanza di accurate spiegazioni su come si creano gli ambienti nei diorami, perciò ci tengo nel mio piccolo ad essere preciso anche se rischio di essere scontato e noioso...
Dunque, quel poco che ho fatto è consistito nel livellare il terreno in modo da donare maggior uniformità ai dossi creati col das. A tale scopo ho usato la pietra pomice della Valleyo che nelle foto si riconosce per la tinta grigia

La pietra pomice si è dimostrata molto utile per tale lavoro in quanto asciugando non si è spaccata anche nei punti in cui è stato necessario accumularne una dose consistente. Questo è un sicuro vantaggio rispetto allo stucco per muri che, invece, tende ad aprirsi mostrando numerose fenditure laddove ne è stato messo molto. La pietre pomice, inoltre, asciugando crea una superficie molto ruvida ideale per fare da base ai lavori successivi.
Detto questo devo ammettere di non consigliarla con grande enfasi, dopo tutto si possono ottenere gli stessi risultati anche con altri materiali.
Le zone bianche sono invece quelle trattate direttamente con del normale stucco per muri. Si tratta delle zone in cui era sufficiente metterne un leggero strato e che necessitavano una certa lavorazione. Ed infatti ho realizzato con lo stucco le zone dove vanno posizionati i mezzi nonchè la strada sterrata in cui ho anche provveduto a realizzare una serie di impronte mentre lo stucco asciugava.
In questa foto si vede un dettaglio le impronte lasciate dai cingoli del Panther e da altri veicoli.

Si tenga presente che non ho realizzato delle impronte particolarmente profonde perchè l'idea è di un ambiente asciutto con una stratta sterrata dal terreno molto battuto. Le impronte, quindi sono relativamente superficiali.
Qui di seguito un dettaglio, invece, di dove sarà collocato il caro russo. In questo caso ci troviamo in una zona erbosa lontano dalla strada e qui il carro è maggiormente affondato nel terreno creando delle impronte più nette ed accumulando terreno smosso. Ho anche già provveduto ad realizzare un accumulo di terriccio lungo tutta la lunghezza dei cingoli del carro.

Ho potuto lasciare liberi con tanta precisione gli spazi dei cingoli in quanto vi ho posizionato il carro mentre lo stucco asciugava ed ho poi tolto lo stucco da dove poggierà il carro.
Volendo infine distinguere nettamente lo spazio occupato dalla strada da quello a prato, non solo o inizialmente rialzato quest'ultimo, ma ho anche provveduto ad simulare con il das lo strato di cotica erbosa che resta in vista al di sopra di una cresta di terra.

Avete presente i sentieri bordati da un rialzo di terreno con quest'ultimo che frana eroso dagli agenti atmosferici e la sporgenza che si crea al di sopra di terreno ed erba tenuti insieme dalle radici di quest'ultima? Ecco, l'intensione è quella di creare un effetto del genere.
Speriamo di riuscirci!
Alla prossima

rapidipiedi
00sabato 26 maggio 2007 17:40
Bella Andrea seguo con molta attenzione gli sviluppi [SM=g27811]
qdp
00domenica 27 maggio 2007 12:52
Ma quale noia, è un approccio perfetto. Io invece, nella fretta di finire non colgo mai i vari passaggi intermedi e mi ritrovo sempre SOLO foto del modello/diorama finito [SM=g27812]

Noto con estremo piacere che hai pianificato anche le zone di appoggio dei cingoli, che risulteranno quindi molto realistici con l'interfaccia terreno [SM=g27811] Spesso infatti si vedono stupendi diorami ma con carri pesanti che volteggiano leggiadri su sentieri sterrati [SM=g27828]

Bene, molto bene [SM=g27811] avanti così [SM=g27811]
Giuseppe


Modificato da qdp 27/05/2007 12.53
.Bender.
00lunedì 28 maggio 2007 18:26
Grazie Giuseppe,
l'intenzione è proprio quella di realizzare un ambiente in cui i carri non si siano materializzati improvvisamente ma hanno segnato in vario modo il terreno circostante. [SM=g27828]

Il 250 solo superficialmente in forza della sua leggerezza, il Panther II non molto a causa della strada asciutta e battuta ed il carro russo profondamente in quanto collocato in "campagna".

Staremo a vedere come andrà a finire...

hassel75
00martedì 29 maggio 2007 20:54
Hi Bender, [SM=g27823] how are you?

Ciao Andrea posta , ovvio , nei limiti di tempo TUTTO .... se ti va...

Figurini ,lavaggi ecc ecc

Molti sn alle prime armi come me

Sabato espongo per la primissima volta Vedere un lavoro passo passo,per chi e' minorenne e' un incentivo per avvicinarlo
tramite Zimmerit vorrei trainare alcuni over 20...spero.
Sicuramente l euro e i tempi nn sono propizi per il nostro hobby colmo di manualita'...vedendo i miei lavori che purtroppo ancora ritengo mediocri, molti chiedono...nn ti trema la mano? E rimangono stupiti.
.Bender.
00mercoledì 30 maggio 2007 10:16
Ciao Hassel, per prima cosa ti faccio i complimenti per la tua decisione di esporre per la prima volta le tue opere. Penso che tu sia un esempio da seguire in quanto troppo spesso il timore di confrontarsi con altri modellisti è tale da farci restare chiusi nella nostra tana. In realtà questo è un male sia per il modellista che impara moltissimo anche solo vedendo i propri lavori vicino agli altri (sempre che sappia non sconfortarsi e che non gli capiti di parlare con qualche logorroico modellisita "esperto" pieno di sè) e per il modellismo in sè. Penso, infatti, che la preseza di modelli di tutti i livelli arricchirebbe qualunque mostra...

Sono felice ti interessi come sto lentamente realizzando il diorama. In effetti vedere il procedimento (per niente perfetto in realtà...) credo aiuti molto soprattutto a sfatare paure reverenziali generati dall'uso spesso di grandi paroloni per lavori comunissimi.
Comunque sto affrontando realizzazioni del tutto nuove per me e sono anche io molto curioso di vedere che cosa mi inventerò e come me la caverò... [SM=g27828]

.Bender.
00martedì 12 giugno 2007 23:16
Ecco finalmente giunto il momento di un nuovo piccolo aggiornamento sulla prosecuzione del diorama.
Anche questa volta non ho fatto molto,ma ve ne rendo partecipi.
Al fine di evitare che attraverso erba e terricio si intravedano i colori biancastri di stucco e pomice usati per modellare i rilievi e la strada, ho provveduto ad una colorazione somamria della superficie.

Come potete vedere ho dipinto in colore chiaro (Flat Heart Tamiya) la strada che sarà in terra battuta ed ho lasciato in colore più scuro (Red Brown Tamiya) il resto, cioè la futura campagna.
A questo punto ho iniziato a sfumare tutta le zone che non verranno coperte dall'erba e, quindi, la strada ed il terreno smosso dai cingoli.

Sono stato più scuro nella zona sollevata dai cingoli del carro russo in aperta campagna

mentre sono stato un po' più chiaro sulla strada

Usando vari tipi di colori acrilici in tubetto usati per le belle arti ed applicati un po' a lavaggi un po' a dry brush, ho cercato di sfumare il più possibile la strada in modo da mettere in rilevo le impronte. Lo scopo non è quello di creare con i colori la tinta definitiva della strada, bensì di creare una base ben dipinta e sfumata a colori scuri su cui poi applicare i pigmenti Mig (in principal modo lo Europe Dust - un sabbia medio). Il pigmento lo applicherò nel seguente modo: creato un pastone di pigmento mischiato al suo diluente ed a un poco di relativa resina, lo applicherò a pennello lungo la strada dopo un leggero passaggio su carta assorbente per togliere l'eccesso.
In questo modo prevedo di applicare il pigmento in modo ben stabile e soprattutto solo sui rilievi del manto stradale lasciando parzialmente in vista l'incavo delle impronte grazie al colore scuso applicato. In questo modo non applicherei alcuno strato di colla in grado di riempire le impronte, lascerei le stesse ben in vista (dando vita a tutta la strada) e creerei l'effetto di un terreno asciugato solo in superficie ma ancora umido appena sotto, come giustamente accade in inverni relativamente umidi.
Che ne dite?
Questo sarà comunque un lavoro successivo, prima inizierò a fare l'anbiente di tutto il lato a destra (la campagna).

rapidipiedi
00martedì 12 giugno 2007 23:49
Bella Andrea mi sembra che a piccoli passi il tutto
stia prendendo forma nel migliore dei modi.
.Bender.
00mercoledì 13 giugno 2007 09:15
Grazie Bruno,
mi sono accorto di non aver postato una foto del particolare della strada. Ecco la qui.

I riflessi sono dovuti solo alla luce, in realtà su tutta la superficie è già stato spruzzato il coprente opaco anche per consentire una migliore aderenza dei pigmenti.
Ciao

Otto Carius
00mercoledì 13 giugno 2007 09:29
Bravo Andrea!!! Anche se a piccoli passi il lavoro procede nel migliore dei modi (del resto si sa che il tempo è sempre tiranno con noi modellisti!!!). Continua a deliziarci con i prossimi aggiornamenti!! [SM=g27811]
Giampiero


p.tor1970
00domenica 17 giugno 2007 09:32
....
bello....bello...bello...e specialmente molto utile.
Una domanda Andrea, ho visto ke parli di pietra pomice della valleyo, in sostituzione dello stucco a muri. Dove trovo questo prodotto?? hai un riferimento on line??
Grande wip [SM=g27823]
grazie P.tor ;)
.Bender.
00lunedì 18 giugno 2007 09:30
Ti ringrazio Pierpaolo!
No non ho un riferimento on line per l'acquisto di questo prodotto della Vallejo...
Io lo comprai qualche mese fa in un negozio di Milano di cui sono ormai cliente affezionato e che ha un buon assortimento di prodotti anche della Vallejo.
Se può esserti utile il riferimento è questo:
Hobbylandia
Se sei con l'acqua alla gola immagino che possa inviartela per posta. Comunque sia credo che sia un prodotto facilmente trovabile anche nei negozi di belle arti... O no?


p.tor1970
00mercoledì 20 giugno 2007 11:05
...

Se sei con l'acqua alla gola immagino che possa inviartela per posta. Comunque sia credo che sia un prodotto facilmente trovabile anche nei negozi di belle arti... O no?



no, tranquillo, non vado di fretta. Adesso mi guardo quel negozio segnalato. [SM=g27811]
.Bender.
00domenica 24 giugno 2007 23:35
Rieccoci ad un nuovo aggiornamento del mio lavoro sul diorama in oggetto.
In questi giorni mi sono concentrato su quello che a ragione è lo spartiacque dell'intera scena poichè taglia diagonalmente la basetta e fa da linea divisoria fra i due pincipali ambienti dela diorama: la zona di campagna e la strada sterrata.
Sto parlando della cresta di terra erosa che corre lungo la strada sterrata e confinante con la macchia di arbusti che conterrà anche la betulla.
Per prima cosa ho incollato una striscia di pietrisco fine di due diversi tipi al fine di simulare i sassi franati dalla cresta terrosa nonchè quelli accumulati sul bordo della strada per il passaggio dei veicoli.

Per incollare questo pietrisco ho usato direttamente la resina per i pigmenti MIG che si è dimostrata una buona colla probabilmente dalla composizione molto simile alla Vinavil.

A questo punto ho spalmato la stessa resina della Mig sulla cresta ricoprendvi anche i sassi (comunque impastati di terra a causa del terreno friabile e della polvere alzati dai veicoli) ed ho applicato a pennello i diversi tipi di pigmenti Mig quali: European Earth, Iraqui dust, Russian Dust e Dark Mud. La preferenza è andata ad European Earth e soprattutto Iraqui dust volendo riprodurre un ambiente per lo più asciutto. Ovviamente il lavoro è stato eseguito a tratti di 4-5 centimetri ed applicando uno strato molto sottile di resina. Si deve tenere presente, infatti, che più si abbonda con la resina e più si dovrà abbondare con il pigmento.

La resina è stata applicata direttamente sul diorama e sopra di essa è stato messo il pigmento con un vecchio pennello picchiettando il tutto perchè si amalgamasse mantenendo un aspetto "terrosso".
I pigmenti non sono stati mischiati fra loro ma applicati a diversi intervalli in modo da creare una forte varietà nelle tonalità.
Ecco l'aspetto complessivo.

Ed un dettaglio.

A questo punto ho voluto ricreare al meglio l'aspetto di un dislivello di terra eroso dalla pioggia, per far ciò ho recuperato le piccole radici di una pianta estirpata dall'orto un bel pò di tempo fa e ne ho attaccati al diorama dei piccoli pezzi.
Ecco il risultato

Attaccando questi piccoli frammenti con la Super Attak Gel e dandogli un movimento dall'alto verso il basso, ho voluto dare l'idea delle radici delle piante e dei cespugli portate in vista dall'erosione della terra generata dalla pioggia e dai vari agenti atmosferici.



Appena oltre la cresta inizierà una breve linea di erba e poi verranno messi i cespugli, gli alberelli e la betulla dei precedenti post giustificando così l'intrico di radici che si vedono.
Che ne dite? [SM=g27833]

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