I lavori non procedono con grande rapidità, ma vi tengo aggiornati sia per il piacere di farlo sia nella speranza che un accurato passo-passo aiuti i meno esperti.
Con tutta probabilità mostrerò immagini di lavori ovvi e scontati, ma ho sempre vissuto con una certa irritazione la mancanza di accurate spiegazioni su come si creano gli ambienti nei diorami, perciò ci tengo nel mio piccolo ad essere preciso anche se rischio di essere scontato e noioso...
Dunque, quel poco che ho fatto è consistito nel livellare il terreno in modo da donare maggior uniformità ai dossi creati col das. A tale scopo ho usato la pietra pomice della Valleyo che nelle foto si riconosce per la tinta grigia
La pietra pomice si è dimostrata molto utile per tale lavoro in quanto asciugando non si è spaccata anche nei punti in cui è stato necessario accumularne una dose consistente. Questo è un sicuro vantaggio rispetto allo stucco per muri che, invece, tende ad aprirsi mostrando numerose fenditure laddove ne è stato messo molto. La pietre pomice, inoltre, asciugando crea una superficie molto ruvida ideale per fare da base ai lavori successivi.
Detto questo devo ammettere di non consigliarla con grande enfasi, dopo tutto si possono ottenere gli stessi risultati anche con altri materiali.
Le zone bianche sono invece quelle trattate direttamente con del normale stucco per muri. Si tratta delle zone in cui era sufficiente metterne un leggero strato e che necessitavano una certa lavorazione. Ed infatti ho realizzato con lo stucco le zone dove vanno posizionati i mezzi nonchè la strada sterrata in cui ho anche provveduto a realizzare una serie di impronte mentre lo stucco asciugava.
In questa foto si vede un dettaglio le impronte lasciate dai cingoli del Panther e da altri veicoli.
Si tenga presente che non ho realizzato delle impronte particolarmente profonde perchè l'idea è di un ambiente asciutto con una stratta sterrata dal terreno molto battuto. Le impronte, quindi sono relativamente superficiali.
Qui di seguito un dettaglio, invece, di dove sarà collocato il caro russo. In questo caso ci troviamo in una zona erbosa lontano dalla strada e qui il carro è maggiormente affondato nel terreno creando delle impronte più nette ed accumulando terreno smosso. Ho anche già provveduto ad realizzare un accumulo di terriccio lungo tutta la lunghezza dei cingoli del carro.
Ho potuto lasciare liberi con tanta precisione gli spazi dei cingoli in quanto vi ho posizionato il carro mentre lo stucco asciugava ed ho poi tolto lo stucco da dove poggierà il carro.
Volendo infine distinguere nettamente lo spazio occupato dalla strada da quello a prato, non solo o inizialmente rialzato quest'ultimo, ma ho anche provveduto ad simulare con il das lo strato di cotica erbosa che resta in vista al di sopra di una cresta di terra.
Avete presente i sentieri bordati da un rialzo di terreno con quest'ultimo che frana eroso dagli agenti atmosferici e la sporgenza che si crea al di sopra di terreno ed erba tenuti insieme dalle radici di quest'ultima? Ecco, l'intensione è quella di creare un effetto del genere.
Speriamo di riuscirci!
Alla prossima