Tigre mid

Un superlavoro Ivano, BRAVO !!!

Ho visto che hai segato/risagomato la mensola di supporto per il ponte, non è una cattiva idea tenere separato tutto il ponte posteriore per poterlo togliere comodamente. E' una cosa che viene utile se devi mettere le mani dentro il carro.

plgGe, 21/07/2014 17:23:

---

La precisione dell'1/16 trasferita all'1/6 .
Stai facendo un bel lavoro .

---

Che Ivano è bravo l'abbiamo visto....
e te Pier quando ci farai vedere qualcosa?.....
oppure continui a giocare con gli 1/16? ......

Domanda per tutti:
ipotizzando la riproduzione del motore,l'interno inferiore del carro,lo scafo,e quindi anche il vano motore,di che colore andrebbe dipinto? Grigio o riosso minio?
Ho letto che alla fine del 42 le disposizioni erano di dipingere,ad esclusione dei vani "operativi" gli interni di rosso scuro (8012), attendibile? L'interno del portello motore di che colore dovrebbe essere?Stesso colore di fondo dell'esterno? Ho visto che alcuni hanno dipinto tutti gli interni completamente in avorio ,gusto personale? Grazie!

Io quella cosa li non l'ho letta, ma non vuole dire che non sia vera .

Seguo la regola di vani operativi in rosso minio ed il resto in avorio.
I portelli, specie quelli visibili dall'alto, in colore base del carro : giallo o quello che è.

Ciao Luca,io l'ho letto proprio in un articolo di questo forum relativo alla colorazione dei mezzi della II guerra mondiale

Ciao Ivano.
In linea generale confermo quanto già detto da Otto.
Quando si affronta il problema colorazione ci si scontra con varie "correnti di pensiero" che vanno dall'attenersi alle direttive emanate mano a mano all'affidarsi alle foto dei carri reali oppure andare a vedere i vari carri dei musei.
Ma in linea generale fai come ha detto Luca e non sbagli.

www.stugiii.com/germanvehiclecamouflage.html

www.achtungpanzer.com/panzer-colors-1934-1945.htm

Io non vorrei sbagliare, ma per quanto riguarda il Tigre, credo che il vano motore fosse in grigio, come il Tigre di Bovington, anche se quest'ultimo è un early, ma anche in molte altre foto di carri recuperati, il vano appare grigio....

www.dailymail.co.uk/news/article-2123736/Back-70-years-mighty-Tiger-tank-Only-surviving-example-works-restored-wartime-specificat...

Ciao!

Per la colorazione interna avrei deciso di attenermi alle disposizioni emanate alla fine del 1942:
parte inferiore,compreso vano motore,rosso scuro( RAL 8012),qualche parte avrebbe potuto mantenere il colore grigio in relazione alla disponibilità delle vernici usate,sezioni operative avorio( RAL 1001).
Io ho immaginato e interpretato la parte interna del portellone motore così. Ho iniziato a mettere mano allo scafo ma è una "ciofeca" peggio di come mi era stato descritto,non c'è un pezzo che non abbia bisogno di aggiustamenti proprio un lavoro fatto alla "membro di segugio". O forse il mio kit,essendo uno dei primi,presenta maggiori inperfezioni o forse io sono troppo pignolo

Ivano, hai ricevuto la mail con il vano dello sturmtiger?

Le cose più rognose ,per il fatto che non ero atrezzato per risolverle,sono state le boccole degli assi e gli assi stessi.Le prime,quasi tutte,non entravano nei fori predisposti sulle barre,ho usato il martello ma come risultato ho ottenuto che una si è incastrata,non andava più ne dentro ne fuori.Per toglierla ho messo un'altra boccola al contrario e giù di martello,il risultato? Incastrate tutte e due.Ho dovuto recarmi in un'officia dove con un bilancere prima le hanno estratte e poi inserite tutte. Nessuno,e dico nessuno,degli assi si avvitava ed andava in battuta alle "manovelle". "mastro"Otto mi aveva suggerito di tirarle il più possibile e lasciarle così ma 2/3 mm di distacco mi sembravano ecessivi.Cosa sarebbe accaduto all'allineamento del treno di rotolamento con queste differenze?Forse nulla ma ho preferito far ripassare al tornio tutti i filetti e così adesso chiudono bene.Come non bastasse ho dovuto rialesare le boccole perch gli assi entravano a fatica e facevano molto attrito.Nonostante ripetuti "smonta e rimonta"lo scfo presenta fessure ovunque.Ho sigillato le più piccole con un filo di acciaio liquido e le più grandi con lo stucco metallico. Comunque dubito che avrà l'occasione di bagnarsi,dubito anche della tenuta degli oring montati sugli assi.Ho installato anche i distanziatori per reggeranno il vassoio per tutta la lunghezza dello scafo, che fungerà da pavimento.

Avevo dimenticato le foto,scusate!

Ciao Andrea, ho aperto la mail questa mattina,interessante,grazie!Io al momento però avrei deciso di seguire le indicazioni che ho trovato in questo sito.A cambiare idea prima di chiudere tutto faccio sempre a tempo. Domanda: ho visto sul sito di Benedini che vendono dei generatori di fumo ad acqua.Ci sono notizie in merito sulla bontà dell'articolo? Grazie!

Ciao Ivano!
1) complimenti per la verniciatura: mi piace molto!
2) complimenti anche per la solita pulizia delle tue lavorazioni!
3) i generatori di fumo ad acqua/ultrasuoni sono utilizzati proprio da Andrea sul suo Tigre, per cui chi più di lui potra dirti pregi e difetti?
Ancora complimenti e ... buon lavoro!

Grazie Iacopo,allora aspetto che Andrea mi legga.Ciao!

ottimo lavoro...

Ciao Ivano e scusa il ritardo, ti devo anche mandare una mail in merito ad altro, ma nel frattempo ti rispondo sul generatore ad acqua. Se ne parlò nello specifico anche nella sezione OFFICINA, ma ripetere non fa mai male!
Allora:
Il generatore di fumo ad acqua altro non è che un vaporizzatore da terrario per rettili, insomma uno di quei cosi che fanno il fumo "pesante" quello che in pratica scende. Benedini ti da uno di questi generatori insieme alla scheda di controllo.
Il fumo è generato dalla vibrazione in altissima frequenza della membrana che in pratica separa le molecole d'acqua tra di loro formando quindi il fumo, la ventola poi spinge il fumo verso l'uscita (il tubo).
PRO: Il sistema utilizza solo acqua, non sporca, non devi portarti scorte dietro, non puzza e non inquina.
La scheda benedini prevede un flusso "basso" e un flusso "alto" di fumo.
Contro: La membrana deve essere posta ad una profondità il più possibile costante, variando la profondità si varia il volume di acqua nebulizzata e se dovesse finire a secco la membrana andrebbe a rovinarsi (si trovano ricambi). Il fumo quindi raramente è costante nel tempo. Il fumo non ha l'intensità dei fumogeni ad olio (direi che guardando i video questo è meglio, a volte quelli a olio fumano troppo), il fumo essendo freddo tende ad andare verso il basso.

Sul tigre poi c'è un ulteriore problema e cioè i deflettori degli scarichi, questi deflettori spargono il fumo lateralmente agli scarichi stessi che sul tigre sono coperti dai copri marmitte, alla fine il fumo tende a ristagnare tra gli scarichi. Almeno sul mio. Dovrei cambiare la ventola, ma ne ho provate 3 e non ho mai risolto... Comunque l'effetto non è sgradevole.

Se mi chiedessi se comprerei oggi uno ad acqua o uno olio, io ti dico, ne ho 2 ad acqua pronti per i modelli che non ancora li montano... ;)

Grazie Andrea,mi sembra di capire che non mi sconsigli quelli ad acqua!
Quelli ad olio,solo Armortek o c'è anche qualche altro che li vende? Si possono realizzare in "autarchia"? Aspetto la tua mail.

Come già detto,ho iniziato a mettere mano allo scafo,ho abbassato il ponte posteriore portando a livello le griglie ma nonostante molti aggiustamenti rimangono sempre fessure in tutte le parti.Anche sulle piastre laterali,sulla giunzione con quella frontale ,non c'è verso di
allinearle,io almeno non ci sono riuscito,rimangono sempre fessure o "avanzi",mi sarei quasi stancato! Domanda per Otto ,se ancora non è in ferie: tu che hai già montato questo modello e altri,questi problemi sono una peculiarità dei kit od ho messo io poca attenzione nell'assemblaggio? Probabilmente con lo zimmerit si potrà nasconde buona parte di queste imperfezioni,ma è sconsolante perdere intere giornate per cercare di far combaciare al meglio le parti e non riuscirci! Forse dalle foto si capisce meglio.
Ho realizzato anche il vassoio che fungerà da pavimento,prima l'avevo fatto in acciaio da 0,9mm. ma non avevo pensato che per la svasatura delle viti che lo fissano,mi serviva uno spessore maggiore.Così ho dovuto farne un secondo in alluminio da 3mm..Per alleggerirlo ho praticato delle fresature in senso longitudinale che potranno servire anche per fissare con delle strisce di velcro le batterie od altro.

ivano.57, 03/08/2014 10:02:

---

....questi problemi sono una peculiarità dei kit od ho messo io poca attenzione nell'assemblaggio? Probabilmente con lo zimmerit si potrà nasconde buona parte di queste imperfezioni,ma è sconsolante perdere intere giornate per cercare di far combaciare al meglio le parti e non riuscirci!

---

Caro Ivano, mi dispiace dirtelo, ma non credo che il tuo kit sia un caso isolato!
Forse ti sei perso qualche decina di post nei vari lavori su base Armortek, il mio compreso, dove è stato più volte evidenziato il problema delle lamiere che non combaciano, sono lunghe o corte, ecc.ecc.
Io personalmente ho più volte detto che ad oggi non abbiamo incontrato un pezzo che sia uno che non abbia richiesto modifiche o adattamenti!

Nello specifico, per quanto riguarda la rispondenza delle lamiere, se vuoi, butta un occhio alla mia torretta!
freeforumzone.leonardo.it/d/10238645/Il-Panzer-III-di-Iacopo-/discussione...

Vai avanti così e non ti demoralizzare. Nonostante tutto, questo è anche il bello di montare questi kit: puoi dire che li hai "realizzati tu" nel vero e proprio senso della parola!

Buon lavoro!

Grazie Iacopo,questo mi conforta.Condivido con te che anche questo è il bello del nostro "gioco",ancor più,sapendo che questi difetti sono una peculiarità dei kit. Ciao!

Ciao Ivano, dalle foto si vedono chiaramenti difetti notevoli, forse alcuni li puoi mascherare quando farai le saldature, per le fessure, la lavorazione per me sarebbe troppo laboriosa e non sono in grado di consigliarti, posso dirti che su yuotube avevo visto che qualcuno a realizzato un tiger, illustrando le varie fasi, ovviamente in inglese....guarda se può illuminarti nelle correzioni...
Buon lavoro.
Massimo

Sempre a prendervela col produttore....
Loro fanno i pezzi che "paccano" il millessimo...

Sicuramente è colpa del corriere che tratta i pacchi alla "membro di canide"... sottoponendo i pacchi a torso-flessioni a temperature estreme che deformano i pezzi rovinandoli irrimediabilmente...

Non sono come tutti i corrieri.. per il traspoto dal produttore al centro smistamento vanno in giro con le betoniere con il serbatoio riscaldato a temperatura "vulvano"... ma per la consegna finale per far ricadere la colpa sul produttore, ti fanno il pacco bello preciso e te lo portano col furgoncino normale...

Questa penso sia la teoria più accreditata

Comunque complimenti per il lavoro immane che stai facendo.
leggendo frettolosamente non ho capito se sarà statico o dinamico.

Ero_ss, 06/08/2014 10:46:

---

leggendo frettolosamente non ho capito se sarà statico o dinamico.

---

Basta vedere la prima pagina:
dopo la fatica fatta per trovare motori e riduttori sarà sicuramente dinamico!

per il fumo ad olio:
www.ebay.it/itm/111151098562?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m14...
quello del link è a 12 volt ma il venditore ne ha anche a 24 volt.
ciao ciao

Mi ero dimenticato e parlando con Elefant al telefono mi si è accesa la lampadina:
www.benedini.de/Home_E/home_e.html
nel sito di Benedini, sono presenti 2 pdf in cui viene spiegato il funzionamento e/o come si costruiscono i sistemi di fumo sia ad olio che ad acqua, che chiaramente Benedini vende.
ciao ciao

Grazie a tutti!

Come qualcuno avrà immaginato sono stato assente per una settimana, anche se ho seguito i lavori da lontano non potevo confortarvi con le mie perle di saggezza

Fino ad ora il lavoro è molto bello e di fino, del resto sul carro 1/16 abbiamo visto miracoli, sono molto curioso di vedere il prosieguo.

Se è un concesso un suggerimento è a proposito del pianale interno - realizzato fin troppo bene: il fatto che occupi tutta la larghezza del carro può concedere ulteriore spazio utile ma non permette di potere accedere alle viti di fissaggio delle barre di torsione. Non è detto che una volta "strette" restino per sempre intoccabili e se per farlo significa togliere il pianale con tutto quello che c'è sopra potrebbe essere un'esperienza negativa.
Sempre al riguardo spero che tu abbia provato la coesistenza di pianale e EMD, è una zona un po' critica tanto è che da un lato una vite di fissaggio barra torsione cade proprio sotto l'EMD. Alcuni costruttori modificano vistosamente questo EMD (dovrebbe essere il sinistro se non ricordo male) per potere accedere alla vite anche in un secondo tempo.

Per il resto e relativamente a eventuali discordanze nello scafo c'è poco da fare: "benvenuto nel fantastico mondo della precisione Armortek". In ogni caso tra una finta saldatura e una pitturata sono difetti che vengono mascherati alla fine.

Ciao Otto,ben tornato! Per quanto concerne il pianale ho avuto lo stesso dubbio.Prima di montarlo valuterò la possibilità di praticare dei fori in corrispondenza delle viti così da poterle eventualmente stringere se si dovessero allentare.Approfitto per una domanda:
per fissare i carter che contengono il pignone delle ruote motrici,sono previsti dei bulloni con testa a brugola M3 x 20, ho visto che alcuni gli hanno sostituiti con dei bulloni a testa esagonale,é corretto?Se si devono essere quelli con la testa ribassata? Per quanto riguarda i rostri che sono dalla parte opposta,ricordi come gli hai fissati?Andrebbero avvitati,dal lato opposto, sugli stessi fori delle viti che tengono i carter ma avanza solo 1,5 mm.di filetto,terranno? Grazie!

Per quanto riguarda le viti esagonali si tratta puramente di una finezza in quanto a cingolo montato non si vede praticamente nulla, sul KT ho lasciato le solite brugole, in ogni caso vanno bene quelli con la testa normale.

I rostri anteriori se non ricordo male hanno la disposizione dei bulloni errata e/o ne manca uno, sempre se non ricordo male sono bulloni rientranti, nel senso che hanno un recesso quindi la tua filettatura a disposizione aumenta.

Ciao Otto,come da tuo suggerimento ho ricontrollato se gli EMD disturbano il posizionamento del pianale,NO,passa,a filo ma passa.Con un'altra fresatura longitudinale,come quelle già fatte,si può accedere agevolmente alle viti che fissano le barre di torsione.Per quanto riguarda la vite che fissa l'ultima barra,effettivamente è molto scomoda da avvitare indipendentemente dal pianale.Tu cosa hai fatto? Si potrebbe fresare una nicchia sullo stesso EMD per poter passare con la chiave a brugola,oppure,per non modificarlo,accorciarne una(intendo chiave)sul lato corto e mettere un grano al posto di una vite.Cosa ne dici? Grazie!

Dico che ci sei già arrivato da solo: grano e brugola accorciata