Panther G (the never ending story)

E se ti mettessi sulla buona strada per non forare?
La vite mi pare sia una di quelle a testa svasata a brugola.
1) come dice Otto, non filettare la parte dello scafo ma solo la protezione esterna,
2) svasa la sede della testa della vite in modo che finisca bene piatta o anche di qualche decimo più all'interno.
3) Essendo a brugola ed essendoci (a vista dalla foto) sufficiente spazio per fare una magagna, la piastra che ti va a coprire il foro puoi "mangiarla" nella zona della vite (la piastra mi pare sia quella frontale che armortek produce a spessore in scala), tanto basta per poterci poi inserire l'inserto brugola di quelli a testa tonda (snodati)
4) Non dovrai asolare fino alla dimensione della testa della vite ma solo fino ad arrivarci con l'inserto brugola (da provare)

assemblaggio:
1- La vite nella piastra
2- La seconda piastra
3- a piastra finita e con la vite che esce tranquilla e mobile, monti la protezione esterna.

Il tutto senza fare troppi buchi.

@ Otto Skorzeny
"Pier....basta per favore che qui sta ripartendo a piovere ed invece ho bisogno di sole..." Vedi perchè centellino il lavoro

La svasatura non c'è ancora perchè ho fissato il pezzo solo per prova ; il foro l'ho rifatto oggi e domani faccio la svasatura per un assemblaggio corretto.
Hai ragione, la filettatura della fiancata non serve a niente. Me ne sono accorto solo dopo averla fatta .

@ tigrotto1a6
Osservazione corretta, è una vite a testa svasata a brugola.
Ho letto il tuo post solo poco fa mentre il foro l'ho fatto questo pomeriggio quindi non ho potuto mettere in conto il tuo suggerimento sulla "mangiatura" ma ritengo che un lavoro del genere mi avrebbe richiesto un impegno maggiore. Per rifare il foro con la mia stupendissima punta da alluminio mi c'è voluto pochissimo tempo (soprattutto per bloccare il pezzo sul tavolo a croce).

Grazie ad emtrambi per i suggerimenti.

Ho rifatto i fori e la svasatura. Adesso le cose quadrano (nel cerchio rosso si vede il vecchio foro)

[IMG]http://i52.tinypic.com/28svo82.jpg[/IMG]

Questo è il risultato dell'assemblaggio

[IMG]http://i55.tinypic.com/2n1hy15.jpg[/IMG]

Qui si vede come verrà il lavoro a fine del montaggio (che ora è provvisorio)

[IMG]http://i51.tinypic.com/uqz3p.jpg[/IMG]

Il prossimo passo sarà la verniciatura delle fiancate dopo aver smontato la corazzatura della scatola degli ingranaggi ed aver stuccato i fori ormai inutili.

Ti converrebbe montare almeno tutto il cassone inferiore nella sua essenzialità, stuccando le viti che alla fine non vedrai più e poi primerare, così facendo dovresti evitare eventuali e successive riprese di colore nei punti dove gli incastri/fori di vite devono essere adattati.

Seguirò il tuo consiglio. Grazie

Occhio però sempre alla corrosione galvanica ;)
Sai com'è... con i tuoi tempi di costruzione non vorrei che a opera conclusa ti si apre il carro perchè la corrosione ha mangiato tutto!
Suocera???? noooooooooo

Hai ragione. Il problema della corrosione galvanica era stato affrontato in alcuni posts del forum di Armortek.
Sulle navi risolvono il problema piazzando sulla chiglia dei blocchi di metallo (zinco, mi pare ... ma non ne sono sicuro) che "attirano" le correnti galvaniche e si corrodono al posto dello scafo o delle eliche (non ricordo con precisione).
Non so se sia possibile analoga soluzione sui carri.
L'alternativa, dal risultato almeno parziale -spero-, consiste nel verniciare tutte le superfici.
Per questo, pur seguendo il consiglio di Otto, darò una passata di vernice anche sulle zone di metallo contrapposte le une alle altre prima di assemblarle.
Ti viene in mente qualche altra soluzione?

Grazie.
Ciao

La corrosione galvanica ce l'hai con diversi metalli a contatto tra di loro, le varie piastre laterali sono in alluminio quindi li il problema non si pone, per le viti che avvitano su alluminio si, ci sono prodotti apposta per evitare la corrosione, in pratica questi prodotti creano una pellicola superficiale di ossido sul materiale che evita che si possa ossidare il resto. Per l'alluminio esiste l'alodine. ma visto che hai il primer, direi che va già bene quello spruzzato nei buchi dove passano le viti. Poi puoi fare come dice Otto e rimandare la primeratura completa al post assemblaggio delle piastre (alluminio su alluminio o ferro su ferro) primerando invece le altre combinazioni.

Io seguo il metodo "Otto".
E' vero che l'ideale sarebbe primerare singolarmente ogni pezzo prima dell'assemblaggio, ma é un lavoro improbo che ho fatto con il mio primo Tigre in scala 1/8, ma che non farò più.
I modelli Armortek sono principalmente in alluminio, quindi faccio dei sub-assemblaggi, il più completi possibile, ed applico (o faccio applicare) il fondo bicomponente.
Se nel sub-assemblaggio sono presenti delle parti in acciaio, applico una o due mani di fondo prima di fissarle ad altre parti di alluminio.
Per le viti ed i bulloni passanti, faccio finta di niente; io sono un modellista, non un martire del modellismo.
Questo é solo l'Alfred. pensiero, non é detto che sia la strada giusta.

Anche se negli sherman armortek s'è visto di tutto non penso che la corrosione sia un problema che diventi visibile prima di 10 anni. Quindi sai com'è... uno può regolarsi di conseguenza. Non penso che siano in tanti a preoccuparsene.
Però le "suocere" devono farlo notare!

non vorrei fare l'apocalittico... ma anche senza primer e cazzi vari questi carri sopravviveranno a noi... quindi chissenefrega...

Se ci fosse veramente sto problema, la maggior parte dei motori elettrici che esistono dovrebbero cascare a pezzi, visto che sono in 3 metalli ferro-alluminio(lega credo zama)- rame/ottone, oltretutto con elettricita diretta e parassita,per non parlare dei campi magnetici, vedo e uso motori che avranno dai 30 ai 50 anni ancora belli e funzionanti senza problemi.
ciao ciao

Chiarito che di chimica me ne intendo come di elettricità ed elettronica credo che le correnti galvaniche che si formano nei modelli dipendano dalle condizioni d'uso.
Quando si fanno girare i carri è molto probabile il contatto con acqua , rugiada , brina , neve mentre i motori elettrici girano all'asciutto.

Diciamo che è l'equivalente di una batteria, 2 metalli che si ritrovano vicini (o a contatto) con del liquido che fa da (non mi ritorna il termine) tramite. Per ora abbiamo detto che è possibile tra vari metalli, ma è anche possibile tra metalli uguali ma che processi o impurità o altro hanno potenziale diverso. La corrosione sarà tanto maggiore quanto più alta è la loro differenza di potenziale, ovviamente sempre il "tramite" dev'esserci.

perchè non lo zinchi prima di dipingerlo... anzi una bel bagno nel cromo...

Vi state dimenticando di una cosa importantissima............................... la fotosintesi clorofilliana

Secondo me basta una buona glassatura e si risolve tutto!

Quasi quasi chiedo all'admin di cambiare il nome al sito sostituendolo con...
www.perfidi.com

Mi raccomando poi, alla fine di tutto, anche la radio... Futaba o Adolfo si incacchia...

Ho il vago sospetto, ma é solo una mia impressione personale, che plg.Ge non venga preso troppo sul serio in questo forum.
La si butta sempre in ridere , ma il riso fa buon sangue, per fortuna.