cestus72, 12/11/2014 12:11:
Se parliamo di fare storia senza ideologia, indi uno studio sulle dottrine di guerriglia e antiguerriglia e delle dottrine militari in generale concordo con te.
Ma da come è stato introdotto l'argomento "Sadici torturatori di partigiani e rastrellatori di civili inermi, o una delle migliori unità per la controguerriglia delle forze italo-tedesche in Italia nel 1943-1945?" ho paura che sia un volume giustificativo e celebrativo....poi magari mi sbaglio.
Hai ragione. Non conosco il volume in oggetto, e probabilmente non lo conoscerò mai. Tuttavia la domanda:"Sadici torturatori......" è ben posta. Purtroppo non ne conosco la risposta, non avendo appunto letto il volume.
In ogni caso qualunque saggio, a mio avviso, aumenta le conoscenze di un lettore, sia che sia una acritica e violenta stroncatura della RSI (Alla Giorgio Bocca per intenderci) sia che si voglia fare una agiografia di reparti, quella della RSI, che annoveravano tra le proprie fila ANCHE fior di esaltati assassini....che peraltro erano presenti e non in pochi anche tra i partigiani.....
Quello che posso dire, leggendo tanta saggistica, e che quella italiana, ma non solo questa, tende a schierarsi in funzione dell'ideologia dello scrivente nell'analisi della II WW. E non solo in questa.
Si vede che abbiamo nel DNA l'essere o guelfi o ghibellini.....
ciao.