ESTATE

capito fava... un disegnino?

quello che ho intuito è che l'equilibrio della scena, soprattutto vista dall'angolazione obbligata della libreria non c'è.
e fin qui, pace, è una penalità da pagare alla comodità della scelta libreria a basso costo vs vetrina ad hoc.

tirandolo fuori dal loculo, invece, l'equilibrio... non c'è lo stesso!
ma è una scelta, diciamo "cinematografica" in cui la vista principale parte dal basso (fustifustifusti) passando per i binari, e salendo attraverso il vedo-non-vedo della quadrotta per arrivare al camion e infine all'edificio che fa da semplice quinta...da qui la scelta di farlo alto e con la banchina: proprio per renderlo quasi avulso al resto della scena.

quello che vorrei trasmettere è il senso di infinito dei binari e della distesa di fusti che contrasta col lavoro manuale dei singoli uomini intenti a svuotare il mare col secchio. il palo e la bici, il ragazzo, l'ufficiale, sono solo "punti di luce" per far tornare l'occhio su una messa a fuoco vicina e per far percepire lo sfondo ancora più vasto..
infine, nell'ottica del progetto "quattro stagioni" vorrei mantenere lo stacco tra gli ambiti civili e militari, da qui la quadrotta.

mi sono capito? questo non significa che non prenda in considerazione i suggerimenti e le critiche, anzi! però vorrei mantenere la filosofia del progetto originario.
ad esempio, potrei abbassare l'edificio e renderlo meno presente, o spostare il blitz aldilà della staccionata, magari facendolo caricare dal retro, anziché dal fianco...

alcuni esempi:
edificio basso a livello binario,
6732
banchina di carico,
6080
magazzino,
6809
microedificio (sul cartello c'è scritto "telefono")
5923

parliamone.