Ford V8-51 lastkraftwagen

Io andrei con il "GRAY VINEYARD GREEN"

www.carpictures.com/photo/full_size_viewer/06H1E245506607B

Oh Marco
ma quante ne sai ???, ... a pacchi

Aldilà di tutto io ritengo la tua scelta, frutto comunque
-stavolta parlo sul serio- di un acutissimo e sapiente
lavoro di ricerca,assai verosimile, se non assolutamente probabile. Insomma -forse- quanto di più vicino al grigioverde R.E. ma tratto,
senza neppure troppo impegno, direttamente dagli stabilimenti Ford.
E dato che la "grande potenza coloniale" non aveva
neppure modo di dotarli di targhe decenti, perchè non cullarci in questa parvenza di certezza, ... e buona lì!?

MARCO E' MIO AMICO PERO'

Andrea G.

A proposito di sviluppi intelligenti della vicenda,
con Marco, sempre lui (il mio amico) si discuteva -dati alla mano- dei possibile sviluppi circa l'autotelaio del Ford V8-51, giungendo alla certezza (ebbene si ) che l'automezzo in questione fosse disponibile con allestimento corto - perciò viene buono il telaio Gaz AA- o lungo -in questo caso su telaio Opel Blitz-.

E, a quanto parrebbe, i "nostri Ford" paiono essere con autotelaio corto. Peccato che la cabina del Gaz AA non c'entri un cavolo con quella tondeggiante del Ford la quale -comunque & purtroppo- appare un pò più grande di quella della vettura da cui almeno in parte deriva

Andrea G. ( cioè l'amico di Marco )

Sito dell'istituto Luce:

www.archivioluce.com/archivio/

ricerca semplice - digita Somalia

Circa 1000 foto e tra queste anche diverse dei Ford.
Però non si possono salvare

Dopo lunghe ed estenuanti ricerche -si dice così, no? )
sul volume "Una storia che è già leggenda- cento anni al servizio dell'Italia", edito a cura del Comando Trasporti e Materiali dell'Esercito, ho trovato una ulteriore foto del pick-up su base
Ford V8. L'immagine lo prende da dietro e mostra il cassone coperto dal telo-tenda mod.29 ed una targa, apposta al parafango dx, scarsamente leggibile ma dotata di una sigla - S..M.. -(?)e di un numero a quattro cifre, 3071.
Per quanto attiene al colore utilizzato per i mezzi italiani in quel contesto, in una delle interviste fatte ai reduci di quel conflitto, si dice che i mezzi: <<... non fossero nel kaki che contraddistingueva i mezzi in colonia, ma in colore di serie>>. A conferma veniva aggiunto inoltre che alcuni militari "fattisi furbi" e d'accordo con imprenditori del luogo, scambiassero -previa rivendita- i mezzi affidatigli, con quelli oramai imbolsiti dei civili.Un cambio di targhe era sufficiente per cancellarne l'identità militare; il camion civile veniva gettato da un dirupo dichiarando poi, di ritorno al Comando, l'avvenuto attacco ad opera dei ribelli e la perdita del mezzo. Evidentemente mancava un serio ufficio della Motorizzazione Civile in Somalia
Andrea G.

P.S. Grazie Marco, viste le foto, alcune piuttosto interessanti!

Grazie mille anche da parte mia per le informazioni! . A questo punto servirebbero proprio dei prospetti in scala! . Oltretutto ho avuto notizia da un amico brasiliano che i kit in resina PRM non sono più in produzione

Riprendo questo post perchè oggi ho guardato nella scatola del GAZ AA e ho scoperto che aveva lo stesso sistema di sospensioni anteriori del V8-51 e cioè a balestra unica trasversale, quindi penso che il telaio del V8-51 con molta probabilità fosse lo stesso del Ford AA (o BB),o fosse comunque molto simile. Ciao

Salve a tutti e scusate se "ri-uppo" questo argomento dopo quasi 4 anni... dovendo partecipare all'allestimento di una mostra in cui si parlerà anche dei mezzi del Regio Esercito, non essendo un modellista e avendo scarse attitudini per questa attività, ho deciso di procurarmi tutti i mezzi 1:43 che si trovavano in commercio già pronti. Non essendo poi tanti, ho anche fatto alcuni code 3 verniciando di grigioverde modellini civili o tedeschi in dotazione anche a noi.
Dopodiché, sempre alla ricerca di nuovi spunti, ho trovato questo topic e ho scoperto i Ford V8.
Sono molto incuriosito pure io dal pick-up in prima fila nell'ultima delle magnifiche foto somale postate tempo fa, e ho deciso di prendere un modello francese della Solido rappresentante un mezzo USA, eliminare le decal, tenere la colorazione OD e mettere semplicemente la targa REI dietro. Però esaminando bene la foto mi sembra che il pickup abbia un telone bianco... bello sarebbe vedere la foto citata da Andrea Goffi sul libro edito dall'Esercito. Grazie a tutti per i pareri che mi vorrete dare!

Parrebbe assodato che tali mezzi, in colonia, provenendo dalla provvista effettuata dal R.E. nel mercato civile, avessero livree delle più varie, difformi comunque dall'o.d. dei veicoli dell'u.s. army. Per quanto attiene la gamma coloristica, adoperata dalla Ford per i propri mezzi, puoi effettuare una semplice ricerca in rete con la quale potrai soddisfare ogni esigenza e trovare risposta all'esigenza. Un aerografo (una bomboletta?) farà il resto !

In effetti in seguito ho spulciato per bene il sito dell'Istituto Luce e son saltate fuori auto nere, probabilmente blu, cream, tacoma grey (una sorta di kaky) e pickup/camion che penso fossero sul verde non brillante, apparentemente non troppo distante dall'OD (vineyard green ad esempio). Le vetture e i pickup tra l'altro montavano cerchi a raggi (!!!) con i quali si sono avventurati nei deserti, nelle pietraie e nelle foreste abissine. Questi cerchi erano di colori diversi rispetto alla carrozzeria: rossi, verdi e gialli e dalle foto la differenza cromatica si nota.

Torno sull'argomento per aggiornare gli amici che, dopo qualche tempo, la realizzazione del progetto ha avuto uno sviluppo.

Ripresa in mano la scatola Lindberg della Ford mod.'34 coupè, l'ho trasformata dapprima in un pickup per poi porre, sul pianale di questo, uno shelter in tavolame volto a realizzare una struttura scatolata.Per i più curiosi, annuncio delle foto passo passo sono già sulla pagina FB (ma poi le porrò anche qui.

L'automezzo, pertanto, non sarà nella livrea civile che contraddistingueva i mezzi del R.E. in quel contesto, ma avrà le insegne della Deutsche Rote Kreuz.
Agli sviluppi prossimi !