Ciao,
vi segalo un paio di lavori dedicati a soggetti equipaggiati di IR.
Nessuno di essi ha mai avuto una storia operativa ma la divagazione proposta mi pare molto interessante.
Il primo soggetto è un SWS “Uhu” della Great Wall Hobby dalla mimetica molto appropriata ed il cui modellista ha saputo non cadere nella trappola dei proiettori IR colorati di rosso.
SWS Uhu
Il secondo soggetto è una 234/4 anch’essa equipaggiata con IR. L’abbinata mi pare fantastica anche perché si presta molto al “mordi e fuggi” notturno. La mia fantasia corre veloce!
Sdkfz 234/4 IR
Unico, importante appunto: non riesco a capire perché progettare un sistema di puntamento del Pak-40 con il cannocchiale convertitore IR/luce visibile così tanto sopra la scudatura e soprattutto l’effettivo mirino del cannone.
Lasciamo perdere i prototipi di Pak-40 e di Marder II montanti gli IR perché erano solo dei test e passiamo a come avrebbe potuto essere nel concreto l’applicazione operativa dei set IR sugli armamenti esistenti.
Secondo me non ha senso che questa 234 abbia l’impianto IR tanto al di sopra della scudatura del Pak. Vada per il solo proiettore, ma il convertitore dovrebbe stare all’altezza del mirino o sostituendolo (se si vuole ipotizzare una versione avanzata dello stesso) o posizionato di fronte allo stesso ancorato ad un supporto saldato alla scudatura del Pak-40.
Nel modello in oggetto il brandeggio del Pak sarebbe impossibile guardando attraverso il convertitore né appare possibile un utilizzo in due tipo sui Panther (il cannoniere segue alla cieca le indicazioni del capopezzo guardante attraverso il converitore) se non altro perché lo spazio e troppo esiguo e dubito che potessero stare uno sopra l’altro…
Insomma, una divagazione “pour parler”, prendetela e commentatela come e se preferite.
Ciauz