CHURCHILL Mk. IV....AFV Wip

Si, metodo efficace, ma con la carta abrasiva, non si raggiungono
certi particolari, fra maglia e maglia, sopratuto nei cingoli con
delle maglie piccole, (non è il caso del Churchill), mentre con il pennello arrivi dappertutto.
Comunque anche la carta abrasiva è sicuramente un buon metodo.
Ciao, Graziano.

E venne finalmente il tempo dell'invencchiamento con gli oli.
Il mio primo step, è quello di rendere uniforme e compatibile ai
pastelli, la superficie del carro, quindi faccio un lavaggio
generale del carro con del Bruno VanDyck diluito con il diluente
Universal della Ferrario, questo passaggio, oltre a quello che ho
detto prima mi serve, a dare le prime profondità al carro, e ad
opacizzare eventuali residui del lucido per le decals.
E' importante fare questa operazione con il diluente Universal,
perchè non è assolutamente aggressivo per il colore, sia che
abbiate usato, di base, degli smalti o degli acrilici, a mio
avviso però, sugli acrilici tende a scivolare, e potrebbe creare
degli accumoli, che di daranno fastidio nei prossimi passaggi.

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Fatto questo, il carro si imbruttisce un poco, e sopratutto si
incupisce, ma è questo che si deve ottenere.
L'unico problema, è che per ottenere l'uniformità che avete
visto, abbiamo usato il diluente Universal, che essendo un
pelo più oleoso di altri solventi, tende ad evaporare più
lentamente, quindi prima di passare agli altri step, molto
più veloci, saremo costretti ad aspettare almeno una settimana,
prima di rimettere mano al carro, per evitare problematiche di
fusione fra i colori ad olio.
Per ora è tutto al prossimo passaggio.
Ciao, Graziano.

Anche qui tutto fermo...
Francesco

No sto solo aspettando un tempo tecnico, dell'asciugatura del primo lavaggio ad olio, a breve
riparto.
Ciao, Graziano.

Una domanda il diluente che usi dove posso trovarlo???

Dalle mie parti, si trova in tutti i negozi per artisti o nei colorifici, o anche nei negazi fai da te.
Ciao, Graziano.

Stamattina ho acquistato il famoso bruno van dick e la trementina speriamo di non fare casini

Arrrrghhhhh, la trementina nooooooo, occhio la trementina è il
diluente meno indicato da mettere sui carri, se tu devi diluire
i colori ad olio per una tela, (da pittori), può andare, ma sui
carri, potrebbe farti fiorire la vernice, quindi te la sconsiglio.
Se non trovi l'Universal, puoi sempre usare l'acquaragia, ma sui
carri, la trementina è tremenda.
Ciao, Graziano.

Grazie per avermelo detto,comunque facevo una prova su un vecchio modello e se vedevo che non andava chiedevo lumi

Alla faccia del tempo tecnico ….. scusate la lunga parentesi, ma sono stato distratto da cose più importanti del nostro amato hobby. Allora passiamo al secondo step con gli oli, il lavaggio del nero, che serve a dare profondità al carro, in pratica cominciano ad evidenziare le profondità del modello. Anche se lo definiamo “lavaggio del nero”, io raramente utilizzo il colore nero, che è troppo scuro, (naturalmente), ma utilizzo il Terra di Cassel, che in pratico è un marrone molto scuro, e si adatta benissimo allo scopo.
Al contrario del primo lavaggio, (steso su tutto il carro, molto diluito), il secondo lavaggio è selettivo, in pratica va dato solo ed esclusivamente nelle fessure, negli interstizi, ed eventualmente in alcune parti basse del carro, per creare la profondità. Altra differenza molto importante è la diluizione, in questo caso, il colore è si diluito, ma molto meno del lavaggio precedente, in pratica dovete marcare molto, l’eccesso andrà tolto con il diluente, e qui scatta la seconda differenza, il diluente da usare, in questo caso per favorire un assorbimento rapido e l’opacità del colore, io uso il White Spirit della Windsor & Newton.
E qui, scusatemi voglio spendere due parole; avrete notato che io oltre al nome del colore, specifico sempre anche la marca del prodotto che uso, perché (soprattutto nei solventi), a parità del nome, che spesso è uguale, non corrisponde un uguale resa del prodotto, probabilmente ogni casa produttrice varia chimicamente, magari di poco, la composizione del prodotto che di base dovrebbe essere uguale per tutti. Esempio pratico, il White Spirit, con questa nome ci sono sul mercato decine di prodotti, in teoria equivalenti, in pratica, invece fanno cose diverse, mi riferisco allo sfumatura degli oli, su base smalto naturalmente, come vi dicevo, provate a sfumare gli oli con il Windsor & Newton e con il Faler, e vedrete da soli la differenza.
Ok, torniamo al nostro lavaggio, dopo aver steso il colore non troppo diluito, con del diluente pulito, e un pennello piatto, spingo bene in ogni anfratto il colore, e tolgo l’eccesso sfumando il bordo, naturalmente, anche se il White Spirit, non aggredisce lo smalto, scaricate sempre un po di diluente su del panno carta prima di darlo sul carro. In molti usano l’acquaragia per sfumare i colori ad olio, ma io onestamente la trovo troppo oleosa per questo passaggio, e se anche con costi maggiori, preferisco usare quello di cui vi ho raccontato.
Bene, mi scuso ancora per la lunga pausa, e vi rimando agli step successi con i pastelli ao olio.

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A proposito, cosa aspettavate a dirmi che avevo montato gli estintori
al contrario ? (dove sei Madmacs), fortuna me ne sono accorto da solo
e ho corretto l'errore.
Ciao,
Graziano.

bello quel mattone di carro inglese,a mio parere lo stai colorando molto bene!
non vedo l'ora di vederlo finito e se possibile dal vivo

Grazie Riccardo, adesso che sono ripartito, conto di finirlo abbastanza velocemente, quindi lo vedrai dal vivo abbastanza presto.
Ciao,
Graziano.

Ma che bellissimo!!! E che tridimensionalità...
"Caccia" la ricetta del colore, Zanna... Ho un Valentine MKI e la dicitura sulle istruzioni" "KAKI GREEN" mi inquieta...
Bravissimo!

Graziano bello bello
Valerio

PanzergrilloII, 27/03/2012 17.07:

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Ma che bellissimo!!! E che tridimensionalità...
"Caccia" la ricetta del colore, Zanna... Ho un Valentine MKI e la dicitura sulle istruzioni" "KAKI GREEN" mi inquieta...
Bravissimo!

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Non ho ben presente il modello che stai facendo tu, l'Mk. I mi pare
che fosse di inizio guerra e che avesse, di solito una mimetica a
due toni di verde, il Kaki Green ed il Black Green, io ho fatto un
Cruiser con quei colori, qui sul forum, e come per il Churchill io
ho invece usato il French Artillery Green a smalto dell'Hunbrol, non
conosco l'equivalente acrilico purtroppo.
Grazie per i complimenti, la tridimensionalità aumenterà ancora, quando passerò alle luci, qui siamo solo alle ambre.
Ciao,
Graziano.

Veramente bello... la vecchia scuola colpisce ancora!
Fabrizio.



http://fabriziopincellimodeller.blogspot.com/

vai alla grandissima,ora una bella basetta con annessa ambientazione,e nessuno più potrà darti dell'inattivo
se non ci fossimo anoialtri due a tenere su la media,l'MGM si estinguerebbe
ocio a noi due!

Ciao Graziano,
hai fatto un Churchill IV veramente ottimo.
Non vedo l'ora di vederlo ambientato in Normandia.

Come sempre magnifico

A volte ritornano... :)
Ma nn ti preoccupare che nn sei l'unico...
X essere brutto è brutto, ma lo stai facendo bellobellobello!

davvero bellobellobello...

nonostante il soggetto "rospo"... che in una delle mie prossime vite mi piacerebbe fare tute le versioni di questo mostro d'oltremanica...

OHHHHH! E basta con il denigrare l'arte tank-fondereccia dei discendenti dei "PICTI"... . Il solo fatto che chiamarono "tanica" i carri armati, basterebbe a significare che, del "Mezzo Corazzato", questi non hanno mai capito una beatissima fava...
Se proprio vogliamo tirare pernacchie, pensate a una loro BENTLEY con a fianco una Ferrari... Un popolo cui il Destino ha riservato di vedere il sole solo attraverso le nebbie, che si eccita per il sedere della sorella della futura regina e che ha ancora oggi il "LORD OF SCACCARIUM"...

Quanto sopra per dire che: oggi sera, eccitato dopo l'assalto a Fort Apache del Barça, ho fatto una prova mischiando Deep Green Tamiya e Kaki... (3 a 2). Colore simile a questo tuo magnifico smalto "French Artillery"

Zanna63, 27/03/2012 18.10:

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Grazie per i complimenti, la tridimensionalità aumenterà ancora, quando passerò alle luci, qui siamo solo alle ambre.
Ciao,
Graziano.

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Alla faccia a me gia' cosi' piace tantissimo....

Ecco qua ci siamo, si inizia la parte divertente della colorazione del carro, la pastellatura ad olio, in pratica è da questo momento che il modello comincia ad avere il suo colore definitivo, e soprattutto a diventare gradevole, almeno spero, ecco cosa faccio.
Il pastello ad olio morbido viene, in genere, utilizzato dagli artisti direttamente sulla tela o sulla carta, in ambito modellistico, invece, viene sciolto con del White spirit e un pennello, creando un vulcanetto su una delle due estremità del pastello, la pasta inumidita, raccolta dal pennello, si scarica nel suo eccesso su del panno carta, dopo di che si applica nelle zone del modello desiderate. E’ in questa fase che io in pratica dipingo il modello, essendo il pastello ad olio abbastanza coprente, e molto brillante, perché è un pigmento puro, riesco ad ottenere tutte le tonalità che voglio, ottenendo le sfumature facendo interagire varie tonalità fra di loro, naturalmente non facendo troppe passate nello stesso punto, per non caricare di troppo colore il modello.
Ed ecco come si presenta il modello, dopo le prime luci fuse con le ombre, dopo questo passaggio, sempre con i pastelli ad olio, si applicano le seconde luci per evidenziare i rilievi e creare sul modello l’effetto luce zenitale, dopo di che, dove dovesse servire si rivitalizzeranno alcune ombre, e si evidenzierà la bulloneria, e si enfatizzeranno gli accessori, tipo armi, attrezzi, taniche ecc. quindi il modello si potrà considerare finito, e si potranno montare i cingoli colorati in precedenza.


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Ai prossimi passaggi,
ciao,
Graziano.

...il churchill è...bellissimo di per se (mi ero innamorato del churchill airfix, quando uscì) e un modello realizzato con maestria come qusto lo è ancora di più

come nelle favole,il rospo si trasforma in un bel principe......
domanda;ma chi l'avrà baciato?
complimenti all'artista ,lavoro riuscitissimo
ciao alberto

Il "bel" principe sono io, il problema che i miei rospi si trasformano
in carri Inglesi invece che in principesse, sob......
Grazie, ma non è ancora finito,
ciao,
Zanna.

Graziano i tuoi modelli non mi stancano mai...anzi, credo che diano dipendenza...

Forti contrasti.....
Mi piace.

sì vabè gli artisti usano i pastelli perchè tu cosa sei con i pastelli un dilettante ?
credo che anche alcuni modellisti siano artisti e talvolta di più di chi "dipinge" su fogli o tele...considerati un artista
mi piace un casino questo bestione