03/12/2010 22:03 |
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madmacs, 03/12/2010 20.56:
Se partiamo dal presupposto che queste declinazioni "militari" siano fraterne, per me commettiamo già un errore, fraterne vuole dire avere la paternità in comune... e se per paternità si applica una lettura "storica" il softair, già perde parentele... se si applica una ricerca tecnico/tattica, è il modellismo che perde la parentela.
Parliamo di cugini... forse, e dico forse ci si possiamo stare dentro...
Sono comunque molto diverse... non voglio fare nessuna scala valoriale, ma metterle insieme solo perchè parlano di guerra è una forzatura francamente esagerata.
Bhè permettimi di insistere...
Se ti va dai un occhiata ai siti di soft air ,tipo soft air mania,vedrai che sempre più gruppi cercano di assomigliare a determinate unità di varie nazioni e epoche..dai parà inglesi ww2 ai marines attuali ,passando per i seal del Vietnam..e questo comunque implica una ricerca storica ,sia pur di materiali piuttosto che di eventi..Nel modellismo una certa ricerca tecnico-tattica ci vuole..un diorama ambientato in Normandia non sarà molto realistico,per quanto ben fatto, se metto i Ranger che avanzano in linea come a Waterloo.
Per il resto sono convinto anche io che ci sia un problema di mancanza "responsabilità" in alcune azione militari..
Marco
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