piccola segnalazione importante...

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MODELKIT
00giovedì 2 dicembre 2010 19:34
...importante almeno per me.
vi segnalo il link con l'ultimo update dal sito wikileaks che non ha bisogno di presentazioni suppongo essendo ormai conosciuto, soprattutto in questi ultimi giorni...

vi invito a vedere il primo video, dura circa 17 minuti, sì tanti forse per qualcuno ma è un piccolo sforzo...per un po' lasciamo perdere le divise, i RAL, le resine e i Bradley..in questo video possiamo vedere con i nostri occhi cosa è veramente la guerra in diretta..

e magari vedere in modo diverso il modello sul nostro tavolo...

LINK
AMEN72
00giovedì 2 dicembre 2010 20:00
Avevo già avuto modo di vedere dei filmati del genere su youtube,se non ricordo male si intitolava "apache kill",un filmato che mi ha lasciato veramente a bocca aperta.Ho visto anche questo segnalato da te e se non sbaglio era stato propostyo seppur in versione molto ridotto nei telegiornali di alcuni mesi fa.
granmario46
00giovedì 2 dicembre 2010 22:08
[SM=g27816]
madmacs
00giovedì 2 dicembre 2010 22:42
giuro che non ti seguo... dall'avatar fai softair, e mi dici di guardare il modello che faccio in maniera diversa?
devo mettermi a fare bambole o piangere ogni volta che incollo un pezzo?
Pel.
00giovedì 2 dicembre 2010 23:04
ragazzi riflettiamo solo un secondo chi ha vissuto una guerra l'ha mai descritta bella?Solo un folle o un sadico.
Pensiamo alle guerre fatte da spade,asce lance etc etc erano meno cruente di quelle moderne?secondo me mozzare teste arti o altre parti del corpo non era un bello spettacolo cmq l'unica differenza che esiste dalle guerre passate a quelle moderne sono i media che diffondo nell'etere le scene di combattimento.
Seconda riflessione,si è vero questi filmati sconvolgono sicuramente e faranno riflettere ma non vedo il nesso con il modellismo,scusami Modelkit ma guardiamo le cose dal giusto punto di vista.
Non voglio creare nessun tipo di polemica sia chiaro e come sia chiaro che non sono un guerrafondaio,la pace ce la meritiamo tutti.
Gabriele [SM=g9327] [SM=g1758109]
MODELKIT
00giovedì 2 dicembre 2010 23:37
per rispondere a madmacs: sì faccio softair abitualmente e anche questa volta riscontro un luogo comune da parte tua che purtroppo è molto diffuso..io faccio una simulazione della guerra, la gioco diciamo..la riduco talmente tanto ai minimi termini che di "guerra" rimangono solo i vestiti...non sono nè un guerrafondaio nè un pacifista convinto..non faccio softair perchè adoro la guerra e vorrei andare in giro a sparacchiare all'impazzata o a farmi vedere in giro con la divisa fig* o col fucilazzo tosto..no, quelli che fanno così (e ce nesono certo!!) gettano solo fango sul softair e fanno sì che persone come hai fatto indirettamente tu madmacs compiano l'equazione softair-guerrafondaio...
è uno sport riconosciuto dal CONI ricordo e in quanto sport non deve avere riflessi politici o sociali se non quello del puro divertimento all aria aperta ben lontani da patiti malati di guerra..
le tue osservazioni ferirebbero qualsiasi giocatore di softair vero perchè vuol dire che non hai capito cos'è lo spirito di questo sport, non te ne faccio una colpa, non sei certo l'unico, ma purtroppo questa visione è data dalla disinformazione e da una visione esterna e ignorante (nel senso letterale del termine e non nel senso offensivo bene attento!!)...ti invito a provare una volta, così almeno potrai dire di averlo vissuto dall'interno e avere cognizioni di causa più profonde che magari ti schiariranno le idee o rafforzeranno quelle che già hai...ma vivilo dall'interno prima di giudicare,un semplice consiglio,NON VOGLIO FARE POLEMICA!!spero che almeno questo sia chiaro, in effetti non mi sono espresso molto bene...
per il resto se vuoi provare a incollare il pezzo con le lacrime fai pure ma ti consiglio la colla tamiya tappo arancione!! [SM=g27828] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] dai scherzo..!

seriamente ora: con il post e il link che ho inserito volevo solo ricordare anche solo per un secondo nella nostra testa che quelli che noi montiamo in miniatura sono pur sempre strumenti atti a offendere e per quanto (anch'io) li si possa trovare affascinanti nelle forme, nei colori, nell'invecchiamento...sono e restano strumenti di guerra in cui e per cui persone come noi sono morte...
non un messaggio pacifista o politico, volevo solo ricordare un attimo quello che appena scritto, un concetto molto semplice che ultimamente mi è parso di sentire affievolirsi nell'animo di un po' di modellisti...

ma magari è solo una mia impressione e ho fatto una gran cavolata!!adesso sì possiamo tornare alla realtà modellistica..! [SM=g1758109]

spero che il messaggio sia arrivato più chiaro di quanto non lo sia stato prima:nessuna polemica con nessuno ma solo riflettere un secondo eh!! [SM=g27811]
madmacs
00giovedì 2 dicembre 2010 23:45
hai letto la mia risposta nella maniera+ ovvia è sbagliata che ci fosse... ma è anche colpa mia e della mia perenne stringatezza di espressione....
il mio tirare in ballo il tuo softair, di cui non penso ne male, ne bene,
era per cercare di capire perchè uno debba pensare a certe situazioni (il tuo link), mentre fa modellismo, e non mentre fa il softair.
Mi spiego... quanto il softair è vicino o più vicino al tuo link rispetto al modellismo? Perchè ci devo pensare io che sono li con la colla in mano e tu con un M16, per quanto finto?
Ossia... se sei iscritto ad un forum di softair era più coerente postarlo li... [SM=g27811]
MODELKIT
00giovedì 2 dicembre 2010 23:55
Re:
madmacs, 02/12/2010 23.45:

hai letto la mia risposta nella maniera+ ovvia è sbagliata che ci fosse... ma è anche colpa mia e della mia perenne stringatezza di espressione....
il mio tirare in ballo il tuo softair, di cui non penso ne male, ne bene, era per cercare di capire quanto uno dovesse pensare al link, mentre fa modellismo, e non mentre fa il softair.
Mi spiego... quanto il softair è vicino o più vicino al tuo link rispetto al modellismo? Perchè ci devo pensare io che sono li con la colla in mano e tu con un M16, per quanto finto?




beh io ho il problema inverso!!scrivo troppo e il mio concetto si perde...rispondo alla tua domanda:e perchè no?e comunque questo link è stato postato anche nel sito del mio club quindi anche i amici sono stati diciamo chiamati in causa..qui l'ho voluto postare per i motivi precedentemente esplicati mentre lì l'ho postato per ricordare che è pur sempre un gioco,uno sport, un divertimento e tale deve rimanere...isolando i fanatici..lo stesso link per due siti differenti,due hobby differenti e due ragioni diverse...

spero di aver appianato la questione...o no? [SM=g27833]

(mi sono espresso male fin dall'inizio e ho malinteso le tue parole, ti chiedo scusa Mad.. [SM=g27811] )
Karlengo
00venerdì 3 dicembre 2010 00:02
Il ragionamento di Mad non fa una piega!
Non capisco neanche io il perchè del nesso di modelkit, allora mi viene da pensare che anche a giocare a battaglia navale dovremmo fare lo stesso ragionamento. Non dobbiamo aspettare di fare modellismo o softair per pensare alle cose brutte nel mondo, queste sono riflessioni che vanno al di là di ogni momento! E poi il rappresentare un carro armato, giocare con i soldatini, praticare il softair sono tutte una forma "arte" se vogliamo così dirla, una sorta di rappresentazione che riproduce ciò che abbiamo in mente. Nessuno ha mai detto che una foto di Robert Capa sia orrenda, magari è orrendo ciò che ritrae ed allo stesso modo penso che noi siamo dei piccoli fotografi!
Questa è la mia considerazione che non vuole fare polemica con nessuno!
Godiamoci il modellismo!
mc65
00venerdì 3 dicembre 2010 02:11
intervengo?
in generale mi tengo ben fuori dalle discussioni che non siano prettamente modellistiche, partecipo a questo forum perché lo ritengo un ottimo forum di modellismo, e perché la stragrande parte degli interventi sono competenti e moderati, direi amabili, addirittura.

quindi si fa modellismo, e lo si fa con persone che vado stimando pian piano sempre più anche sul profilo umano e personale, oltre che tecnico.

detto ciò, il presente post va secondo me visto come un clamoroso off topic che sconfina per una volta su aspetti serissimi della nostra vita, modellistica e non.

il video me lo sono visto per intero, prima di decidermi a scrivere.
se devo dirla tutta, lo trovo banale (oddio, come è difficile scrivere stringatamente senza cadere in trappole semantiche...banale nel senso inteso da hannah arendt nello scrivere il resoconto del processo ad eichmann):
un operatore di sistema cui è stato affidato un codice di ingaggio e un sistema d'arma crede di vedere delle armi, chiede l'autorizzazione ad intervenire, lo ottiene, ed interviene. oggettivamente io stesso nel vedere le prime immagini, prima del fuoco, avrei fatto la stessa analisi. capisco meno l'intervento successivo sul furgone, ma tant'è.

la differenza con un qualsiasi combattimento dall'origine dell'umanità ad oggi sta nel supporto tecnologico, inteso come media: noi possiamo rivedere la registrazione dell'azione come fosse una moviola di un fallo sportivo in televisione, e commentare se il fallo c'era o no. il momento, il rumore, l'odore dell'azione ci sfuggono completamente, siamo spettatori, non attori.
è evidente l'assurdità di tutto questo, secondo me. cerco di spiegarmi meglio.... non è il tipo di ingaggio che ci dovrebbe stupire, è il fatto che si spari su degli esseri umani! è tutto il concetto di guerra che fa paura.
certo, i conflitti esistono da sempre, e sempre esisteranno. lo sappiamo bene, noi modellisti ancora meglio: dati statistici e relazioni storiche ci propongono continuamente quanto fosse (o sia) efficace un particolare mezzo o reggimento.
eppure conviviamo serenamente con questo concetto. anzi, riproduciamo fedelmente questi mezzi. perché sono interessanti tecnologicamente, perché sono il prodotto di una spinta evoluzionistica pazzesca, rispetto al resto dello scibile umano coevo, o semplicemente perché riprodurre una tre toni è enormemente più appagante che rifare tutte le vele del cutty sark!

il video mi fa pensare a chi ordina la fiorentina al sangue, ma osteggia la caccia, e non saprebbe da dove partire per convincere una gallina a diventare la sua cena...
trovo difficile spiegare quello che penso... io non sono cacciatore, ma la carne la mangio. e se posso preferisco non comprarla al supermercato, ma allevare una bestia e poi macellarla. lo trovo più serio, oltre che più salubre. per me, oltre che per l'animale.
alcuni amici mi danno del sanguinario, ma poi mangiano a quattro ganasce!
sono gli stessi amici che mi guardano con sospetto se vado a fare softair (ci sono andato due volte in dieci anni su invito, non ho proprio tempo) eppure è provando questo sport che mi si è aperta una consapevolezza tutta nuova sulla guerra e sul genere umano!
mi hanno presentato sommariamente delle persone, ed equipaggiato con un'arma. poi ci siamo divisi in squadre e ci siamo sparpagliati in un bosco. dopo un tot di tempo in cui mi sono chiesto cosa stessi facendo lì, ho avvistato un avversario. ho alzato l'arma, ho mirato, e tirato il grilletto. giuro che mi sono sentito male, mi si sono rivoltate le budella. poi i suoi soci hanno reagito e tutto è diventato più fluido, dovendo difendermi. per inciso, dopo un paio d'ore sono stato colpito. in fronte.
l'esperienza è stata illuminante. chiunque professi di amare la guerra dovrebbe farsi una giornata di softair. ed anche svariati tifosi delle varie curve.
io ne sono uscito svuotato e privo di qualsiasi aggressività, oltre che consapevole di un concetto che prima m'era sfuggito in tutta la sua completezza: l'uomo è aggressivo in maniera totale, tanto più carico quanto è "civilizzato".
non c'è paragone tra l'azione tattica registrata nel video e gli scontri nello stadio di genova, per dire. dove è più evidente l'aggressività e la violenza pura, fine a sé stessa?
la differenza ultima tra l'uomo civile che si indigna in poltrona col suo telecomando in mano e quello attaccato ad un'arma dietro un angolo sotto tiro è la latitudine e longitudine diversa.

quindi?
quindi io torno a fare serenamente le mie tre toni condannando idealmente qualsiasi tipo di violenza, ma sapendo che sono decine i conflitti in essere in questo momento sulla terra, e sperando fortissimamente di non dover per nessun motivo essere chiamato in causa. nel qual caso immagino mi comporterei come qualunque animale messo alle strette.

scusate la tirata, e buon modellismo a tutti!
ciao, p.
frizzi1
00venerdì 3 dicembre 2010 06:31
Re:
MODELKIT, 02/12/2010 23.37:

per rispondere a madmacs: sì faccio softair abitualmente e anche questa volta riscontro un luogo comune da parte tua che purtroppo è molto diffuso..io faccio una simulazione della guerra, la gioco diciamo..la riduco talmente tanto ai minimi termini che di "guerra" rimangono solo i vestiti...non sono nè un guerrafondaio nè un pacifista convinto..non faccio softair perchè adoro la guerra e vorrei andare in giro a sparacchiare all'impazzata o a farmi vedere in giro con la divisa fig* o col fucilazzo tosto..no, quelli che fanno così (e ce nesono certo!!) gettano solo fango sul softair e fanno sì che persone come hai fatto indirettamente tu madmacs compiano l'equazione softair-guerrafondaio...
è uno sport riconosciuto dal CONI ricordo e in quanto sport non deve avere riflessi politici o sociali se non quello del puro divertimento all aria aperta ben lontani da patiti malati di guerra..
le tue osservazioni ferirebbero qualsiasi giocatore di softair vero perchè vuol dire che non hai capito cos'è lo spirito di questo sport, non te ne faccio una colpa, non sei certo l'unico, ma purtroppo questa visione è data dalla disinformazione e da una visione esterna e ignorante (nel senso letterale del termine e non nel senso offensivo bene attento!!)...ti invito a provare una volta, così almeno potrai dire di averlo vissuto dall'interno e avere cognizioni di causa più profonde che magari ti schiariranno le idee o rafforzeranno quelle che già hai...ma vivilo dall'interno prima di giudicare,un semplice consiglio,NON VOGLIO FARE POLEMICA!!spero che almeno questo sia chiaro, in effetti non mi sono espresso molto bene...
per il resto se vuoi provare a incollare il pezzo con le lacrime fai pure ma ti consiglio la colla tamiya tappo arancione!! [SM=g27828] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] dai scherzo..!

seriamente ora: con il post e il link che ho inserito volevo solo ricordare anche solo per un secondo nella nostra testa che quelli che noi montiamo in miniatura sono pur sempre strumenti atti a offendere e per quanto (anch'io) li si possa trovare affascinanti nelle forme, nei colori, nell'invecchiamento...sono e restano strumenti di guerra in cui e per cui persone come noi sono morte...
non un messaggio pacifista o politico, volevo solo ricordare un attimo quello che appena scritto, un concetto molto semplice che ultimamente mi è parso di sentire affievolirsi nell'animo di un po' di modellisti...

ma magari è solo una mia impressione e ho fatto una gran cavolata!!adesso sì possiamo tornare alla realtà modellistica..! [SM=g1758109]

spero che il messaggio sia arrivato più chiaro di quanto non lo sia stato prima:nessuna polemica con nessuno ma solo riflettere un secondo eh!! [SM=g27811]



ti quoto in tutto e per tutto in quanto giocatore ma comunque la gente ci vede così ed è anche normale che lo sia, io non ci faccio più caso!

mirko
pone2009
00venerdì 3 dicembre 2010 09:02
non voglio entrare in merito alle vostre opinioni, giuste o sbagliate che siano,ma soffermarmi solo al filmato e al fatto che mi fa rabbia veder queste cose.....e poi sapere che anche dei bambini inermi sono stati coinvolti (da quando sono padre) mi fa ancora più rabbia e mi lascia con un magone allo stomaco insopportabile.
Scusatemi.
Angelo.
=Pisolo73=
00venerdì 3 dicembre 2010 10:18
Re: Re:
frizzi1, 03/12/2010 6.31:



ti quoto in tutto e per tutto in quanto giocatore ma comunque la gente ci vede così ed è anche normale che lo sia, io non ci faccio più caso!

mirko




Scusa ma LA GENTE come dovrebbe vedervi??? Se giochi a fare la guerra come vuoi essere visto? E non mi dite che è un prestesto per stare all'aria aperta in compagnia, perchè se no potreste trovarvi e andare a raccogliere funghi...Se la guerra ti facesse schifo, non ti vestiresti da soldato sparando sul "nemico" con un'arma finta...Evidentemente ne sei molto affascinato. Nulla di male, ognuno fa quello che gli pare nel proprio tempo libero, però per favore evitiamo l'ipocrisia...


(Aquila_blu)
00venerdì 3 dicembre 2010 10:25
Anche da parte mia non voglio entrare nella discussione anche se mi trovo completamente d'accordo con MC65.

Valutando il filmato, che è crudissimo sia chiaro, dal punto di vista militare e tattico onestamente non ci trovo nulla di particolarmente nuovo. D'altra in teatri così ambigui (nel senso di poco chiari) come l'attuale medio oriente non è nemmeno così facile (se ci sei in mezzo) valutare con lucidità come sparare e a chi sparare. Mi viene in mente il film Black Hawk Down (spero che l'abbiate visto, altrimenti guardatelo perchè è stupendo. è ambientato durante il conflitto in Somalia); è molto, molto realistico e pare che, addirittura, sia stato visionato da ufficiali iracheni per capire le tecniche di guerriglia urbana da parte degli americani. Ora, in una situazione del genere, io credo sia molto difficile riuscire a stabilire se il "nemico" sia un civile o un militare. Probabilmente non è distinguibile all'atto pratico.
Non posso pensare (RIFIUTO DI CREDERLO o almeno spero...) che l'operatore abbia confuso apposta un teleobiettivo Canon con un RPG. Poi, probabilmente, esistono i sadici anche in un esercito "occidentale" ma quando vedo immagini come queste non riesco a non fare una valutazione, secondo me, oggettiva: giustamente ci scandalizziamo a vedere dei filmati come questi ove un esercito di "liberazione" distrugge vite di innocenti ma chi ci propone queste visioni propone mai la controprova? In Iraq (ora leggermente meno) per 5 anni c'è stata una media di 1-2 attentati suicidi al giorno con 60-70 vittime civili per volta. Ogni giorno. Vigliacchi che non si nascondono nemmeno dietro una divisa ma si confondono in mezzo a quei civili che salteranno in aria con loro.. Pensiamo mai a questi? In molti programmi TV che mi passano davanti mi sembra quasi che ci sia una giustificazione verso queste persone. Forse uso termini esagerati però sotto sotto trovo sempre qualcosa di poco chiaro. Non so che ne pensate voi...magari sbaglio.

Ecco, questo è il mio pensiero. Non sono un fan degli americani, nè della guerra ma cerco, nel mio piccolo di vedere con obiettività le cose.
Questa non voleva essere una polemica. Anzi ringrazio Modelkit per aver pubblicato il link e tutti i ragazzi che sono intervenuti perchè, fortunatamente, ci sono ancora posti ove un individuo può esprimere tranquillamente il proprio pensiero senza paura di tagli, censure o quant'altro.. Tutto ciò mi arricchisce continuamente

Grazie a tutti e buona giornata

Andrea
Tanker90
00venerdì 3 dicembre 2010 10:34
[QUOTE:108016995=mc65, 03/12/2010 1.11


riproduciamo fedelmente questi mezzi. perché sono interessanti tecnologicamente, perché sono il prodotto di una spinta evoluzionistica pazzesca, rispetto al resto dello scibile umano coevo, o semplicemente perché riprodurre una tre toni è enormemente più appagante che rifare tutte le vele del cutty sark!

secondo me è questo il punto: Io ho la bandiera della pace in casa, ma non mi faccio problemi a montare carri, proprio perchè come dice mc65 è l'aspetto tecnologico quello che mi interessa,non il sadico piacere di pensare al suo cannone mentre spara, e perchè so che, fosse per me, tutti gli eserciti farebbero parte del nostro passato e tutti i carri che riprodurrò dovrebbero essere pezzi da museo. Poi uno può fare tutte le considerazioni che vuole sulla perversione dell'uomo che pur di ucciderne un altro è disposto a soffrire patimenti enormi, ma, per quanto mi riguarda,io riproduco un momento storico, senza che questo implichi il mio essere favorevole alla scena o al soggetto rappresentato.

senza nessun intento polemico, Tanker90

madmacs
00venerdì 3 dicembre 2010 13:58
Andiamo avanti nella discussione tralasciando valutazioni "personali", il topic si arricchisce, ed anche noi,
altrimenti devo fare il solito censore, e non mi piace, grazie
durruti16
00venerdì 3 dicembre 2010 14:04
Re:
(Aquila_blu), 03/12/2010 10.25:



.... fortunatamente, ci sono ancora posti ove un individuo può esprimere tranquillamente il proprio pensiero senza paura di tagli, censure o quant'altro.. Tutto ciò mi arricchisce continuamente

Grazie a tutti e buona giornata

Andrea




Bradley Manning, quello che ha diffuso il video, è in galera in Kuwait per averlo fatto. Tu forse puoi permetterti di non avere paura delle censure. Lui non più.

Prima che Madmacs chiusa il topic, dichiaro subito che mi asterrò da qualsiasi ulteriore commento.
Pel.
00venerdì 3 dicembre 2010 16:24
Re: intervengo?
mc65, 03/12/2010 2.11:

in generale mi tengo ben fuori dalle discussioni che non siano prettamente modellistiche, partecipo a questo forum perché lo ritengo un ottimo forum di modellismo, e perché la stragrande parte degli interventi sono competenti e moderati, direi amabili, addirittura.

quindi si fa modellismo, e lo si fa con persone che vado stimando pian piano sempre più anche sul profilo umano e personale, oltre che tecnico.

detto ciò, il presente post va secondo me visto come un clamoroso off topic che sconfina per una volta su aspetti serissimi della nostra vita, modellistica e non.

il video me lo sono visto per intero, prima di decidermi a scrivere.
se devo dirla tutta, lo trovo banale (oddio, come è difficile scrivere stringatamente senza cadere in trappole semantiche...banale nel senso inteso da hannah arendt nello scrivere il resoconto del processo ad eichmann):
un operatore di sistema cui è stato affidato un codice di ingaggio e un sistema d'arma crede di vedere delle armi, chiede l'autorizzazione ad intervenire, lo ottiene, ed interviene. oggettivamente io stesso nel vedere le prime immagini, prima del fuoco, avrei fatto la stessa analisi. capisco meno l'intervento successivo sul furgone, ma tant'è.

la differenza con un qualsiasi combattimento dall'origine dell'umanità ad oggi sta nel supporto tecnologico, inteso come media: noi possiamo rivedere la registrazione dell'azione come fosse una moviola di un fallo sportivo in televisione, e commentare se il fallo c'era o no. il momento, il rumore, l'odore dell'azione ci sfuggono completamente, siamo spettatori, non attori.
è evidente l'assurdità di tutto questo, secondo me. cerco di spiegarmi meglio.... non è il tipo di ingaggio che ci dovrebbe stupire, è il fatto che si spari su degli esseri umani! è tutto il concetto di guerra che fa paura.
certo, i conflitti esistono da sempre, e sempre esisteranno. lo sappiamo bene, noi modellisti ancora meglio: dati statistici e relazioni storiche ci propongono continuamente quanto fosse (o sia) efficace un particolare mezzo o reggimento.
eppure conviviamo serenamente con questo concetto. anzi, riproduciamo fedelmente questi mezzi. perché sono interessanti tecnologicamente, perché sono il prodotto di una spinta evoluzionistica pazzesca, rispetto al resto dello scibile umano coevo, o semplicemente perché riprodurre una tre toni è enormemente più appagante che rifare tutte le vele del cutty sark!

il video mi fa pensare a chi ordina la fiorentina al sangue, ma osteggia la caccia, e non saprebbe da dove partire per convincere una gallina a diventare la sua cena...
trovo difficile spiegare quello che penso... io non sono cacciatore, ma la carne la mangio. e se posso preferisco non comprarla al supermercato, ma allevare una bestia e poi macellarla. lo trovo più serio, oltre che più salubre. per me, oltre che per l'animale.
alcuni amici mi danno del sanguinario, ma poi mangiano a quattro ganasce!
sono gli stessi amici che mi guardano con sospetto se vado a fare softair (ci sono andato due volte in dieci anni su invito, non ho proprio tempo) eppure è provando questo sport che mi si è aperta una consapevolezza tutta nuova sulla guerra e sul genere umano!
mi hanno presentato sommariamente delle persone, ed equipaggiato con un'arma. poi ci siamo divisi in squadre e ci siamo sparpagliati in un bosco. dopo un tot di tempo in cui mi sono chiesto cosa stessi facendo lì, ho avvistato un avversario. ho alzato l'arma, ho mirato, e tirato il grilletto. giuro che mi sono sentito male, mi si sono rivoltate le budella. poi i suoi soci hanno reagito e tutto è diventato più fluido, dovendo difendermi. per inciso, dopo un paio d'ore sono stato colpito. in fronte.
l'esperienza è stata illuminante. chiunque professi di amare la guerra dovrebbe farsi una giornata di softair. ed anche svariati tifosi delle varie curve.
io ne sono uscito svuotato e privo di qualsiasi aggressività, oltre che consapevole di un concetto che prima m'era sfuggito in tutta la sua completezza: l'uomo è aggressivo in maniera totale, tanto più carico quanto è "civilizzato".
non c'è paragone tra l'azione tattica registrata nel video e gli scontri nello stadio di genova, per dire. dove è più evidente l'aggressività e la violenza pura, fine a sé stessa?
la differenza ultima tra l'uomo civile che si indigna in poltrona col suo telecomando in mano e quello attaccato ad un'arma dietro un angolo sotto tiro è la latitudine e longitudine diversa.

quindi?
quindi io torno a fare serenamente le mie tre toni condannando idealmente qualsiasi tipo di violenza, ma sapendo che sono decine i conflitti in essere in questo momento sulla terra, e sperando fortissimamente di non dover per nessun motivo essere chiamato in causa. nel qual caso immagino mi comporterei come qualunque animale messo alle strette.

scusate la tirata, e buon modellismo a tutti!
ciao, p.


però questa riflessione è un'analisi molto ben curata e la condivido appieno.
Grazie per le tue parole.
Gabriele [SM=g9327] [SM=g1758109]

frizzi1
00venerdì 3 dicembre 2010 17:59
Re: Re: Re:
=Pisolo73=, 03/12/2010 10.18:




Scusa ma LA GENTE come dovrebbe vedervi??? Se giochi a fare la guerra come vuoi essere visto? E non mi dite che è un prestesto per stare all'aria aperta in compagnia, perchè se no potreste trovarvi e andare a raccogliere funghi...Se la guerra ti facesse schifo, non ti vestiresti da soldato sparando sul "nemico" con un'arma finta...Evidentemente ne sei molto affascinato. Nulla di male, ognuno fa quello che gli pare nel proprio tempo libero, però per favore evitiamo l'ipocrisia...




hai ragione, io vado anche a raccogliere funghi ed adoro la montagna(ah che bello il TRentino), però anche il modellismo(molto meno rispetto al softair) è collegato alla guerra, almeno quello militare.

mirko

jabbajeck
00venerdì 3 dicembre 2010 18:21
Dopo tutto:

"Il tennista usa la racchetta, il calciatore usa il pallone, il golfista usa una mazza, e il soft gunner usa il suo fucile [SM=g27832] " [SM=g27822]

Poi, che sia una finta guerra , una simulazione, chiamatela come vuolete, sta a persona a persona e la pensa come vuole, ci sono i invsati(quelli si che hanno in testa la guerra) le persone più intelligenti. [SM=g27811]

riguardo il link, sono rimasto a bocca aperta ! [SM=g27816]

=Pisolo73=
00venerdì 3 dicembre 2010 18:58
Re: Re: Re: Re:
frizzi1, 03/12/2010 17.59:


hai ragione, io vado anche a raccogliere funghi ed adoro la montagna(ah che bello il TRentino), però anche il modellismo(molto meno rispetto al softair) è collegato alla guerra, almeno quello militare.

mirko




Apprezzo la pacatezza del tuo intervento. [SM=g1865391] E ti do perfettamente ragione su quanto dici a proposito del modellismo militare. Io lo pratico perchè mi piace il modellismo e perchè mi piace la storia, in particolare quella della WWII. [SM=g27811]


Contrammiraglio
00venerdì 3 dicembre 2010 19:10
Dico la mia?
Intanto vorrei ringraziare modelkit per avermi dato l'opportunità di vedere questo filmato e fermarmi a riflettere su di esso.
A mio modesto parere non è tanto importante il mezzo (che sia un tank, un elicottero o una pistola), ma l'uso che se ne fa o, per dire meglio, il modo in cui viene visto.
Dal punto di vista modellistico, per me, un modello è solo la rappresentazione di qualcosa che ha avuto un ruolo in un determinato contesto geo-temporale. La mia scelta di non effettuare invecchiamenti e ambientazioni dei mazzi, mi serve ad escluderli dal contesto più o meno guerresco e ad inserirli nel contesto storico.
Non sono certo le ambientazioni più o meno scherzose che possono rendere più accettabile la guerra. E neanche le cosiddette "missioni di pace".
Infine una domanda: quanti di voi hanno fatto anche qualche modello non militare e quanti hanno ambientato qualche modello militare non in guerra, ma per esempio durante una esercitazioni? Penso pochissimi.
Saluti a tutti,
Gio
tuber80
00venerdì 3 dicembre 2010 20:02
Ciao ragazzi..
Secondo me , soft air (che ho praticato per anni),reenacting e modellismo militare (che pratico tuttora [SM=g27823] ) sono "fratelli".. Mi spiego: tutti si ispirano a eventi bellici e storici .I ragazzi che giocano a soft avranno sicuramente giocato con scenari basati su fatti reali ,mi viene in mente il bel torneo black hawk down vicino a Roma..Il reenacting è una riproduzione fedele della guerra , i figuranti durante le esibizioni si vestono e si muovono proprio come veri soldati , il modellismo è , alla fine , una rappresentazione "artistica" della guerra..Per cui, a mio modestissimo parere, fare distinzioni è inutile..io faccio finta di sparare ad un amico in un bosco è come mettere un figurino russo che sta per essere schiacciato da un panther..!..è "violento" uguale..
I video... magari questo non è il posto giusto per postarli ma sono perfettamente d'accordo sul fatto che queste immagini si debbano far vedere per chiarire a tutti la ORRENDA REALTA' che è la guerra..Specie a chi ancora oggi cerca di venderci guerre sante o giuste...

E' insieme al mio povero nonno che ho iniziato a fare modellismo e lui che la guerra la fece sul serio (fatto prigioniero dagli Americani in Sicila , poi dopo l'8 settembre ,cobelligerante con la Friuli) non si fece mai problemi a montare insieme a me un panzer..

Saluti a tutti.
Marco.
madmacs
00venerdì 3 dicembre 2010 20:56
Se partiamo dal presupposto che queste declinazioni "militari" siano fraterne, per me commettiamo già un errore, fraterne vuole dire avere la paternità in comune... e se per paternità si applica una lettura "storica" il softair, già perde parentele... se si applica una ricerca tecnico/tattica, è il modellismo che perde la parentela.
Parliamo di cugini... forse, e dico forse ci si possiamo stare dentro...
Sono comunque molto diverse... non voglio fare nessuna scala valoriale, ma metterle insieme solo perchè parlano di guerra è una forzatura francamente esagerata.

Per quanto riguarda il link...
Stringendo il discorso: il 20 secolo ha fatto scoprire un nuovo tipo di guerra, quella così chiamata "asimmettrica".
Di norma le due parti in guerra hanno divise che permettono il riconoscimento delle proprie truppe, riseptto all'avversario, ma soprattutto riconoscere il nemico, il suo numero, la sua dislocazione e quant'altro...
Tutto ciò, insomma che l'intelligence è abituata a valutare nel caso in cui si voglia attaccare, mantenere o indietreggiare

Ecco, è qui il problema con la guerra asimmetrica, il lavoro dell'intelligence non è più verificare e valutare le probabilità di vittoria di fronte ad un nemico certo, ma verificare se quello è un nemico...
Qui scattano i metodi valutativi e sono tutti codificati niente è lasciato per caso....
quello che purtroppo è completamente assente in tutto questo "rigore" è il discrimine umano, oltretutto dato in mano a ragazzi di 20/25 anni

Aggravanti cè ne sono a chili... i metodi di puntamento oramai sembrano videogiochi...
il massacro non sarebbe mai avvenuto se fatto da marine appiedati... l'odore del sangue dall'elicottero non si sente... e neanche le urla

A ciò aggiungiamoci che l'americano standard pensa e si muove, come ovvio, da americano
sa benissimo, ad esempio, che se ti ferma la polizia deve fare assolutamente quello che gli dicono, perchè prima ti sparano e poi controllano chi sei.

E non capisce che un gruppetto di persone possono benissimo parlare insieme anche senza avere una birra in mano
tuber80
00venerdì 3 dicembre 2010 22:03
Re:
madmacs, 03/12/2010 20.56:

Se partiamo dal presupposto che queste declinazioni "militari" siano fraterne, per me commettiamo già un errore, fraterne vuole dire avere la paternità in comune... e se per paternità si applica una lettura "storica" il softair, già perde parentele... se si applica una ricerca tecnico/tattica, è il modellismo che perde la parentela.
Parliamo di cugini... forse, e dico forse ci si possiamo stare dentro...
Sono comunque molto diverse... non voglio fare nessuna scala valoriale, ma metterle insieme solo perchè parlano di guerra è una forzatura francamente esagerata.

Bhè permettimi di insistere...
Se ti va dai un occhiata ai siti di soft air ,tipo soft air mania,vedrai che sempre più gruppi cercano di assomigliare a determinate unità di varie nazioni e epoche..dai parà inglesi ww2 ai marines attuali ,passando per i seal del Vietnam..e questo comunque implica una ricerca storica ,sia pur di materiali piuttosto che di eventi..Nel modellismo una certa ricerca tecnico-tattica ci vuole..un diorama ambientato in Normandia non sarà molto realistico,per quanto ben fatto, se metto i Ranger che avanzano in linea come a Waterloo.

Per il resto sono convinto anche io che ci sia un problema di mancanza "responsabilità" in alcune azione militari..


Marco
madmacs
00venerdì 3 dicembre 2010 22:32
va bene, alcune caratteristiche "statiche" dei reenactors si stanno fondendo nel "dinamico" softair... ma col modellismo statico? io mica modello con su gli anfibi... [SM=g27828]
apparte le battute, il mondo modellistico è molto più vario degli altri due... si passa dal ricercatore storico che ti dice quanti te beveva rommel al giorno al modellista che dipinge giusto quello che trova nelle scatole e non ha un libro di storia manco a pagarlo
il modellista statico è---- STATICO.... nel vero senso della parola francamente non ce lo vedo marciare a novero vestito da soldato o imbucato sotto un cespuglio aspettando di inquadrare il suo nemico... opinione mia, ovvio
tuber80
00venerdì 3 dicembre 2010 22:41
Però potrebbe essere un esperienza nuova modellare "sotto il fuoco".. [SM=g9327] [SM=x2112453] [SM=g27828] [SM=g1865386]
mc65
00sabato 4 dicembre 2010 00:39
Re:
tuber80, 03/12/2010 22.41:

Però potrebbe essere un esperienza nuova modellare "sotto il fuoco".. [SM=g9327] [SM=x2112453] [SM=g27828] [SM=g1865386]



arrivi tardi.... [SM=g1758109] [SM=g1758109]

www3.ausa.org/webpub/DeptAUSANews.nsf/byid/PCRR-6L6QFZ

un estratto: " the 200 kits were loaded onto trucks and transferred to Hunter Army Airfield near Savannah where they were palletized and transported via military airlift to the 3rd ID soldiers in Iraq."
GUNNER 74
00sabato 4 dicembre 2010 00:45
allora avendo visto questa discussione non volevo intervenire per non apparire polemico però poi non ho resistito in quanto ho un'esperienza diretta abbastanza approfondita dei campi di cui stiamo parlando ,a parte il modellismo [SM=g27828] [SM=g27828] .....
intanto quoto in pieno MC65 per la sua esposizione poi passo a spiegare il mio PUNTO DI VISTA, messo in maiuscolo per sottolineare la condivisibilità o no di questo. [SM=g27823]
Partendo dal presupposto che sono un ex sottoufficiale dell'Esercito e che ho passato in missione 14 mesi della mia vita posso dire che per quanto brutto sia quello che si vede nel video;,l'ho guardato [SM=g27812] , purtroppo accade più spesso di quello che si vorrebbe perchè per noi a casa è come vedere la moviola la domenica sera ma in certi momenti spesso hai frazioni di secondo per reagire e accade non solo che si spari a dei civili ma molto più spesso spari ad i tuoi stessi compagni magari di altri reparti o nazionalità ma sempre alleati ma questo non fà notizia, la guerra è sempre brutta,sporca e porta solo dolore e per quello che riguarda l'amarla sono certo di parlare anche a nome dei miei ex colleghi quando vi dico che il primo a non volerla è il soldato in quanto rischia in prima persona,e qui mi fermo.
per il soft air ci ho giocato per sei anni,ci ho conosciuto pure mia moglie [SM=g27828]ed ho partecipato con il mio club a varie gare nazionali ,e ti posso dire che non mi piace l'ipocrisia di definirlo sport anche se non sono mai stato un fanatico e vedevo bene la differenza trà questo e la realtà, al massimo lo definirei gioco perchè sai quanti sport ci sono da fare all'aria aperta senza per forza dover scorrazzare per i boschi con un fucile anche se elettrico e a BB, quando giocavo a volte ci hanno fermato pure i Carabinieri e sono state belle discussioni, è carino spararsi addosso e dover solo dire "morto" o "colpito" sedersi su di un ciocco e accendersi la sigaretta in attesa che la partita finisca ma non dire che è ridurre la guerra hai minimi termini perchè non è così tu la giochi, la simuli e per questo incosciamente la approvi perchè ricordati che purtroppo l'unico animale che uccide senza motivo sulla terra è solo l'uomo la guerra l'abbiamo inventata noi esseri umani e morirà con noi
per quanto riguarda il modellismo tutti incosciamente e coscientemente sappiamo che quelli che riproduciamo sono strumenti di morte ma fanno parte della nostra evoluzione tecnologica quindi non mi sento in colpa a costruirli perchè anche se non ci penso sò per cosa sono stati creati.
per MAD MAX spero di non meritarmi la censura [SM=g27819] [SM=g27819] ripeto è solo la mia opinione niente di più e non con intenti polemici.
Cristiano.
madmacs
00sabato 4 dicembre 2010 01:58
e chi ti censura... [SM=g27811] se si espongono le proprie opinioni ed il metodo di esposizione è equilibrato, per quanto si pensi diversamente io sono molto liberale...
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