complimenti davvero per il bel reportage.
Ci sono stato a giugno per i festeggiamenti del 70° anniversario e devo confermare che visitare quei posti ha tutto un'altro sapore, se poi si ha la fortuna, come me, di farlo da rievocatore, incontrando anche i reduci, allora la cosa diventa ancora più fantastica!
Per quanto riguarda il marmo delle croci del cimitero di Colleville, una parte viene da Carrara, ma anche da una cava del Trentino.
ENRICO