necessito di un consiglio

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muzzio giovanni
00lunedì 17 marzo 2014 21:27
quale kit prendere tra questi?
Ciao a tutti, mi rivolgo a voi più esperti e "navigati" per potere avere qualche consiglio :
visto che posso prendere uno dei due kit, qual'è meglio?
il tamyia bismarck 1/350 o il tamyia yamato 1/350 (non versione premium)

Attendo i vostri pareri in merito per poter fare l'acquisto in negozio visto anche il prezzo contenuto (credo) a cui li ho trovati
MARCUS(65)
00lunedì 17 marzo 2014 21:34
Tra i due prenderei al volo la Bismarck,x la valenza storica.
AKAGI54
00lunedì 17 marzo 2014 21:37
sono due modelli che riproducono due navi di linea bellissime e fra le piu' potenti del mondo..
io le ho prese entrambe ma se dovessi dare una precedenza, certamente la "piu' bella delle donne" traduzione giapponese della Yamato..............

a proposito, la Yamato vecchio modello e' pur sempre un gran modello, perche' si tratta di uno statico/dinamico in quanto e' dotato di motore elettrico e trasmissione del movimento a tutte e 4 le eliche.........

saluti
Massimo
muzzio giovanni
00lunedì 17 marzo 2014 21:48
quello che vorrei capire dei due kit è quale è più dotato di pezzi e quindi di dettagli. Ok ci sono sempre le fotoincisioni ma...di "base" quale dei due impiega più tempo nel montaggio?
vorthex85
00lunedì 17 marzo 2014 22:13

la "piu' bella delle donne" traduzione giapponese della Yamato..............


eh???
faro72
00lunedì 17 marzo 2014 22:17
Per Akagi54
vorrei precisare che a me risulta che il nome Yamato indica il primo nome nazionale del Giappone moderno. Si pensa sia un toponimo originario della regione Nara ove nacque il primo embrione di stato nel VII secolo.
Tratto dai volumi : l'eclisse del sol levante di J.Toland e : per un milione di morti di T.Hara
cordiali saluti Franco
P.S. sono un ammiratore dei tuoi modelli!!!
paparoberto1942
00lunedì 17 marzo 2014 22:40
Yamato è il nome di una antica provincia giapponese.

tra le due la Bismark è di costruzione più semplice, la Yamato più complessa. Con le fotoincisioni (parlo della Yamato della serie originale, non dell'ultima serie)il montaggio non è semplicissimo.
La nuova Yamato è un modello splendido, ma non facile, assolutamente non facile.
AKAGI54
00lunedì 17 marzo 2014 22:46
scusate, non e' una traduzione, ma il significato dato dai giapponesi alla nave da battaglia che consideravano come "la piu' bella delle donne"...
sicuramente e' un modello piu' impegnativo rispetto alla Bismark, ricordo che quando l'ho realizzato, ho trovato la gru per il trasbordo degli idrovolanti realizzata in plastica "piena", e quindi l'ho rifatta pezzo per pezzo pur di rappresentarla in modo piu' simile all'originale

saluti
Massimo
muzzio giovanni
00martedì 18 marzo 2014 00:21
quindi mi pare di capire che tra le due la yamato è quella che mi occuperà più tempo dico bene?
AKAGI54
00martedì 18 marzo 2014 08:12
ti posto una foto della mia per farti un'idea, questa fa vedere il centro nave, zona abbastanza impegnativa



muzzio giovanni
00martedì 18 marzo 2014 08:26
favolosa...io per "impegnativa" non intendo tanto il grado di difficoltà quanto la quantità di tempo da dedicare per il montaggio (quantità di tempo da distribuire nel tempo, non so se riesco a rendere l'idea di ciò che intendo dire)
Klanfa 61
00martedì 18 marzo 2014 10:26
Re:
muzzio giovanni, 18/03/2014 08:26:

favolosa...io per "impegnativa" non intendo tanto il grado di difficoltà quanto la quantità di tempo da dedicare per il montaggio (quantità di tempo da distribuire nel tempo, non so se riesco a rendere l'idea di ciò che intendo dire)




Eh...ma difficoltà, e tempo per costruire vanno di pari passo... [SM=g27825]
Un modello complesso e impegnativo necessita di molto tempo per essere costruito ( costruito bene intendo... [SM=g27823] ) quindi se deciderai per un modello più semplice automaticamente sarà meno impegnativo...

Se sei alle prime armi ti conviene prendere un modellino moooolto più semplice. Sarai sicuro di riuscire a montarlo e soprattutto a finirlo.
Vedi tu... [SM=g7278]

Ciao.
Marino


AKAGI54
00martedì 18 marzo 2014 11:08
Re: Re:
Klanfa 61, 3/18/2014 10:26 AM:




Eh...ma difficoltà, e tempo per costruire vanno di pari passo... [SM=g27825]
Un modello complesso e impegnativo necessita di molto tempo per essere costruito ( costruito bene intendo... [SM=g27823] ) quindi se deciderai per un modello più semplice automaticamente sarà meno impegnativo...

Se sei alle prime armi ti conviene prendere un modellino moooolto più semplice. Sarai sicuro di riuscire a montarlo e soprattutto a finirlo.
Vedi tu... [SM=g7278]

Ciao.
Marino





sono d'accordo, Marino ha reso bene il concetto

saluti
Massimo
kingtiger2
00martedì 18 marzo 2014 11:44
Re:
muzzio giovanni, 18/03/2014 08:26:

favolosa...io per "impegnativa" non intendo tanto il grado di difficoltà quanto la quantità di tempo da dedicare per il montaggio (quantità di tempo da distribuire nel tempo, non so se riesco a rendere l'idea di ciò che intendo dire)





Tanto per capirci.... vuoi quella che ha più pezzi per un maggior dettaglio (che poi non è detto) e quindi più complessa e con un montaggio più lungo ( questo dipende da quanto ci lavori e come ci lavori ) o quella con meno pezzi meno dettaglio e quindi più veloce nel montaggio? [SM=g27833]


A prescindere cerca in rete qualche recensione dei due modelli in modo di fare una valutazione tua personale ( visti i modelli, visto il costo e visto che solo tu sai come lavori, il tempo che ci dedichi.. credo sia meglio che un consiglio dato da esterni... senza nulla togliere alle persone qui presenti [SM=g27811] )

Anche perchè vuoi farla da scatola? intendi migliorarla con upgrade o altro? cioè le domande sono moltissime [SM=g1758109] [SM=g1758109]
Contrammiraglio
00martedì 18 marzo 2014 12:29
Se può esserti utile:

Bismarck

Bismarck2
[SM=g27811]

Contrammiraglio
00martedì 18 marzo 2014 12:42
Invece della nipponica:

Yamato

Yamato2

L'ho già detto che mi piacciono le navi giap della 2gm (sopratutto gli incrociatori pesanti)? [SM=g27828]

muzzio giovanni
00martedì 18 marzo 2014 14:03
Re: Re:
kingtiger2, 18/03/2014 11:44:





Tanto per capirci.... vuoi quella che ha più pezzi per un maggior dettaglio (che poi non è detto) e quindi più complessa e con un montaggio più lungo ( questo dipende da quanto ci lavori e come ci lavori )

Anche perchè vuoi farla da scatola? intendi migliorarla con upgrade o altro? cioè le domande sono moltissime [SM=g1758109] [SM=g1758109]




rispondo da qui perchè mi rendo conto di non essere stato molto chiaro.

La risposta è si. Nel senso : non sono un modellista proprio da primo pelo. Ho cominciato con gli aerei quando ero più piccolo per poi passare agli eliccoteri, alle portaerei in 1/700. Poi sono passato ai figurini fantasy in resina, al warhammer nelle sue varie versioni. Modelli del Gundam vari e ora che mi sono sposato vorrei avere qualcosa di "bello" a cui dedicare del tempo libero. Il problema complessità non me lo pongo, anzi fa parte del "bello del gioco" e mi piacerebbe aggiungere aftermarket tipo fotoincisioni (ho visto che ci sono quelle della eduard...ne esistono altre?) o altro...se esiste.

Qualcuno dice che la bismarck non vale il kit, nel senso che sembra essere un kit poco curato nel numero di pezzi e nel dettaglio...voi che dite?

P.S.: l'acquisto dovrei farlo stasera se tutto va bene quindi più consigli riesco a racimolare ora e più azzeccato sarà l'acquisto.
vorthex85
00martedì 18 marzo 2014 14:27
ma ti piacciono solo sti 2 sgorbi di nave? [SM=g27828]
muzzio giovanni
00martedì 18 marzo 2014 14:30
eh...ho guardato altri modelli e gli altri non mi sono piaciuti affatto.
muzzio giovanni
00mercoledì 19 marzo 2014 07:39
alla fine dopo averle visionate entrambe ho preso la yamato. Devo dire che sono rimasto soddisfatto, di lavoro ce ne tanto e il divertimento non mancherà.

@akagi54 : hai aperto qualche post con le foto del tuo lavoro sulla yamato? perchè non mi pare di averlo visto e mi piacerebbe vedere cosa e come hai fatto. Guardando il libretto mi domandavo per quale scelta hai optato sul posizionamento delle scialuppe. Per quanto riguarda la tiranteria il manuale non è molto chiaro/pratico sul posizionamento dei cavi (da dove partono, dove arrivano), tu che hai usato? il negoziante parlava di un filo estensibile (tipo elastico) che può essere incollato e verniciato.

Grazie comunque a tutti per i suggerimenti.
paparoberto1942
00mercoledì 19 marzo 2014 08:02
Re: Re: Re:

per me le PE NAVALI più interessanti sono quelle della White Ensign, inglese, che importa anche quelle della Gold Medal USA.


www.whiteensignmodels.com/
AKAGI54
00mercoledì 19 marzo 2014 16:03
caro Giovanni,

il modello della YAMATO non l'ho ancora postato, ma ti posto subito qualche foto sul posizionamento delle scialuppe..
per la costruzione, oltre alle istruzioni, ho seguito soprattutto un trittico in scala 1:350 pubblicato su una enciclopedia famosa all'epoca: STORIA DELLA MARINA" ed. Fabbri 1980, ed alla quale ho fatto riferimento per altri modelli postati,
ed anche per il posizionamento corretto delle manovre ed antenne varie, perche' le istruzioni non dicevano niente a riguardo e non avevo altro che la box-art della scatola come esempio, troppo poco.....

per la costruzione delle manovre, si puo' usare benissimo il filo elastico che ti ha indicato il negoziante, anch'io l'ho preso, pero', quando ho fatto il modello ho usato fili di plastica tirati a caldo del giusto spessore e colore anche piu' facili da fissare secondo me..
basta non verniciare niente prima di posizionarli...
il risultato lo puoi vedere...

AKAGI54
00mercoledì 19 marzo 2014 16:09
il modello Tamiya, invero, non porta molte scialuppe....sono tutte concentrate a poppa all'interno della nave, fuori ci sono solo le due presso il centro nave, e le puoi vedere gia' nella foto postata, ed altre due verso poppa posizionate all'esterno...

muzzio giovanni
00mercoledì 19 marzo 2014 16:48
Ok un'altra curiosità : gli aerei quanti sono? Perché ho visto modelli che ne hanno 5 di cui uno con ali piegate
AKAGI54
00mercoledì 19 marzo 2014 17:22
questo modello portava 4 aerei, due "JAKE" e due "PETE", che sono quelli che vedi nelle prime foto postate

saluti
Massimo
muzzio giovanni
00mercoledì 19 marzo 2014 21:41
ok senti un po hai modo di potermi fare avere qualcosa su come posizionare le manovre???
AKAGI54
00mercoledì 19 marzo 2014 23:24
dunque, per ora ti spiego come ho fatto le manovre...

ho semplicemente usato lo sprue delle scatole di montaggio, cioe' il telaietto dove sono attaccati i pezzi da montare, ho scelto quei tratti piu' puliti e diritti abbastanza per tenerli in mano alle estremita'

poi, riscaldando una parte, avvicinadola alla fiamma di una candela e appena la plastica e' abbastanza molle tirare senza fretta, fino ad allargare interamente le braccia, ottieni cosi' un filo sottile lungo circa un metro, tienilo teso fino a che si raffredda, pochi istanti, ed ecco pronta una manovra da tagliare in tanti pezzi secondo le necessita',

per incollare all'albero della nave, inumidisci con un pennellino imbevuto nella trielina, le parti da attaccare e falle toccare, tempo pochi secondi, la trielina agisce sciogliendo la plastica delle due parti e l'incollaggio e' effettuato, poi con delle forbicine da unghie tagli le estremita' in piu' che al momento dell'incollaggio tieni fra le dita e il gioco e' fatto.

Se il filo si presenta lento, devi aspettare, dopo un po' di tempo vedrai che la trielina lo avra' teso quasi perfettamente, se cosi' non avviene, magari perche' il filo ha uno spessore un po' eccessivo, fumati una sigaretta, il calore di questa, avvicinato con attenzione al filo, lo tendera' di colpo, ma attenzione se avvicini troppo la sigaretta, il suo calore lo puo' spezzare...........
e' tutta questione di pratica, bisogna provare un po' prima di ottenere il giusto risultato.

ricordati di usare sprue di scatole di montaggio tipo ITALERI, TAMIYA, REVELL, HASEGAWA e' la plastica migliore, le altre dei modelli dell'est europa, sono riciclate e non si tendono con il calore ma si rompono quasi subito.

buon lavoro

Massimo
muzzio giovanni
00giovedì 20 marzo 2014 08:02
grazie per i passaggi, ma questo lo sapevo fare già. A suo tempo ho montatto 2 kit in 1/700 e qualche manovra le avevano (mi ero divertito a "filare" quegli sprue) il mio problema (se così vogliamo chiamarlo) è che, come anche tu stesso mi hai fatto notare, da quelle poche foto che ci sono sulla scatola e nelle istruzioni non si capisce da dove partono e dove devono arrivare (per non parlare di quante devono essere)
Contrammiraglio
00giovedì 20 marzo 2014 10:02
muzzio giovanni, 20/03/2014 08:02:

grazie per i passaggi, ma questo lo sapevo fare già. A suo tempo ho montatto 2 kit in 1/700 e qualche manovra le avevano (mi ero divertito a "filare" quegli sprue) il mio problema (se così vogliamo chiamarlo) è che, come anche tu stesso mi hai fatto notare, da quelle poche foto che ci sono sulla scatola e nelle istruzioni non si capisce da dove partono e dove devono arrivare (per non parlare di quante devono essere)



In questa immagine si vede qualcosa ma non tutto, è solo un profilo.
Comunque, se non sbaglio sulla yamato ci dovrebbe essere un libro della Conway - Anatomy of the ship. Sono libri che costicchiano ma ne vale la pena. [SM=g27811]

muzzio giovanni
00venerdì 21 marzo 2014 21:28
Riporto up per vedere se potete togliermi una curiosità: alcune mitragliatrici sul ponte erano caratterizzate da una protezione realizzata con sacchetti di sabbia. Aete consigli da darmi su come realizzare (qualora fosse possibile) questi sacchetti per la scala 1/350?
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