Panzergrillo, 14/12/2010 23.59:
Ciao! me l'ero erso e mi dispiace... Hai le idee chiarissime sugli effetti "reali" sui mezzi... Manca, forse, un lavaggio generale scuro per i particolari, intendo, per farli "emergere", seguito da un bel Dry Brush per gli spigoli... (solito olio scuretto diluito - io uso lighter per accendini -con solvente, steso diluitissimo...)
Alcuni effetti (scrostature minio/acciao vivo)sono davvero ben impostati e -se non mi denunci per "copyriright"-, cerchero' di riprodurli su qualche bestione mio...
Bella anche la "successione di colori" per i cingoli...
Vai così!!! Anch'io -che ne ho poca di mia!- ti suggerisco pazienza tra i passaggi...
Hai un bel vantaggio: Lo studio! Tempo, lo so, ne lascia poco...
Ciao, Stefano!!!
Il lavaggio arriverà!
Un bel Bruno Van Dijk diluito con trementina, che ho comprato in un negozio di belle arti (non avendo trovato l'Universal Ferrario
). Prima però avevo intenzione di dare una mano di trasparente opaco, per dare protezione aggiuntiva (neanche si parlasse di corazze
) ai colori sottostanti. Il drybrush ovviamente lo darò sugli spigoli non scrostati!
Per il minio, se ti interessa, ho usato lo smalto Humbrol n° 100, mentre per la ruggine ho usato un mix di Humbrol n° 113 (ruggine chiara), 125 (grigio scuro) e 33 (nero). Come base per i cingoli ho usato questi tre colori nelle seguenti proporzioni:
ritoccando poi qua e là con il 113 un po' diluito ed infine passando a pennello secco l'argento Humbrol n° 11 sulle parti in rilievo.
Per le scrostature invece ho aumentato il grigio raggiungendo la stessa quantità del marrone, ed ho messo un po' più di nero.
Come avevo scritto in qualche post precedente, il grigio 125, che è satinato, dà un effetto interessante alla "consistenza" delle ruggine, che sembra smerigliata.
È un effetto che ho scoperto praticamente per caso, essendo quel giorno l'unico grigio che avevo!
Tranquillo, non ti denuncio per copyright, rilascerò queste scostature in Open Source!
Ciao!
Enzo
Il mio blog: vonvikken-modellismo.blogspot.com
«[...] Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza.»
Dante Alighieri - Inferno, canto XXVI, vv. 118-120