Ciao a tutti.Vorrei proporvi un tema di discussione che sui siti americani, specialmente Armorama, torna ripetutamente nei post che riguardano i nuovi modelli Dragon:il produttore cinese è a corto di idee,di soldi o semplicemente prende per il c..o i modellisti?
Dopo la sintesi mi spiego meglio,molti modellisti lamentano che Dragon non proponga più nei suoi kit i cingoli "Magic track" o gli iposcopi in plastica trasparente,abbia ridotto p.e. e canne tornite pur avendo prezzi (negli USA) mediamente superiori ad altri kit di nuova generazione (Rye Field,Takom...);ora per gli amici americani o questa è una presa in giro dei subdoli cinesi nei confronti del mercato (Trumpeter è invece il top...ma loro evidentemente sono finti cinesi
) oppure la loro attenzione è rivolta verso altre branche del bussiness (Disney, Marvel, Star Wars manga) e il militare è in questo momento secondario...
Personalmente gli americani li capisco poco: si lamentano che non ci sono i Magic track e poi nei loro modelli ci sono sempre Friul, poche p.e.? Ma tanto comprano comunque 4 lastre in fotoincisione di 4 marche diverse! La canna tornita? Tanto non varrebbe la Aber o quella di quell'artigiano "che non so chi sia o dove sia ma è sicuramente più bravo di chiunque "! E potrei andare avanti..
Ho letto in un post che dietro al mercato ci sarebbe una mafia che si spartisce le quote e i kit da produrre ma poi ci ritroviamo con una marea di Tigre e King Tiger in concorrenza tra loro...Bronco propone lo stugIIIausf.E e subito Dragon risponde..mah non mi sembra che ci sia spartizione
!
La mia idea: io adoro i Dragon la loro plastica è meravigliosa il dettaglio ottimo i Magic track utili ma non indispensabili se puoi permetterti i Friul (con 1/2 modelli all'anno sono accessibili a tutti),le istruzioni mettono quel po' di pepe al lavoro, i trasparenti non ci sono nei nuovi kit? Tanto io li primerizzo ( e per me lo fanno in tanti)!le box art le più belle in assoluto (con Tamiya )...
Voi che ne pensate?
Ah un difetto c'è il catalogo è virtuale perché la produzione è limitata in quantità e nel tempo
un saluto Marco