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ZIMMERIT FORUM Forum di modellismo militare

Italia 1942.

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    Zanna63
    Post: 5.230
    Registrato il: 09/04/2008
    Città: SASSUOLO
    Età: 61
    00 28/06/2013 17:25
    Oggi che non so cosa fare, vi tedio raccontandovi una storia di vita vissuta in Italia nel 1942, la location, è la provincia di Modena nella sua fascia pedemontana, zona, all’epoca esclusivamente agricola, popolata da pochi proprietari terrieri e da molti mezzadri, che lottavano fino allo sfinimento per dare da mangiare alle loro famiglie.
    La storia comincia con uno dei miei nonni, “semplice” contadino che lavorava la terra altrui per mantenere i sui cari, un giorno si presentarono sul campo in cui lui sputava sangue, dei baldi ragazzotti vestiti di nero, e molto semplicemente gli dissero che doveva arruolarsi nel fascio locale , per difendere l’onore d’Italia, lui gli fece gentilmente notare che l’unica cosa che lui poteva difendere era il “semplice” tenore di vita della sua famiglia, che faceva molta fatica a mangiare, (poco) due volte al giorno, ahi ahi, risposta sbagliata, il nonno venne fucilato li sul campo senza gloria e senza infamia, semplicemente venne ammazzato.
    A pochi chilometri di distanza, ma sulle colline, un altro mio nonno, con i pochi attrezzi che la sua “semplice” vita gli avevano concesso, stava anche lui sputando sangue in un campo, per sfamare la sua famiglia, quando un gruppo di baldi ragazzotti con un fazzoletto rosso al collo, si presentarono da lui, chiedendogli di seguirli per difendere l’onore dell’Italia, lui fece gentilmente notare, che l’onore lo aveva già mangiato, e che la sua famiglia aveva fame, ahi ahi, altra risposta sbagliata, l’altro nonno, venne fucilato li sul campo, senza altre parole, anzi in questo caso gli attrezzi da lavoro, vennero distrutti, non si sa mai che a qualche altro “sempliciotto” della sua famiglia venisse in mente di usarli, per dare da mangiare ai loro cari.
    Ora, sono entrambi morti, sono entrambi sepolti nello stesso cimitero, entrambe le loro famiglie sono rimaste senza sostentamento, tant’è che i loro due fratelli più giovani, poco più che ragazzi, per racimolare il minimo indispensabile per sostenere il resto delle famiglie, seguirono gli assassini dei loro fratelli. Uno arruolato a forza in una legione fascista, venne inviato in Russia a combattere per l’onore d’Italia, l’altro segui i partigiani della brigata Garibaldi, e fece parte di un piccolo gruppo di Italiani che andarono in Russia, a combattere i Tedeschi per difendere l’onore d’Italia.
    Bene qui finisce la storia di quattro “semplici” contadini Italiani, che non avevano idee politiche, perché tutta la loro vita era dedicata alla sopravvivenza loro e delle proprie famiglie, come la stragrande maggioranza degli Italiani, dei Russi e dei Tedeschi, bene due sono sepolti in un cimitero della collina Modenese e due sono dispersi in Russia, probabilmente sepolti in un campo di girasoli.
    I figli dei primi due all’epoca in fasce, si sono poi incontrati e dal loro amore, sono nato io, e come loro “semplice” contadino, sono riuscito a risalire alle loro storie, e onestamente, quando sento accusare o difendere il Fascismo o il Comunismo, chiamandoli, a secondo di chi parla, buoni o cattivi, rimango quantomeno basito.
    Un conto è la ricerca storica, di cui anche io sono fanatico, e un conto è la militanza, per fortuna, tutto sommato di pochi, infatti la percentuale di chi va a votare, stranamente è sempre minore, mano a mano che passano gli anni.

    Chiedo scusa a chi di tutto questo non frega niente. [SM=g27811]

    Ciao,
    Graziano. [SM=g27823]


    "La vita è una maestra dura....ma impari....Dio se impari!"






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    kekkus70
    Post: 8.292
    Registrato il: 30/06/2008
    Città: VOLPAGO DEL MONTELLO
    Età: 54
    Moderatore
    00 28/06/2013 17:35
    E perchè Graziano dovresti scusarti? [SM=g27811]
    Come molti sanno, perchè l'hanno provato sulla propria pelle, la teoria è una cosa, ed a volte è anche semplice, ma la realtà è spesso ben diversa. [SM=g27813]
    Da fuori è facile incasellare le cose, ma da dentro... [SM=g27832]
    Un abbraccio.
    [Modificato da kekkus70 28/06/2013 17:36]
    Francesco

    - Tutti avevano la faccia del Cristo
    nella livida aureola dell'elmetto
    Tutti portavano l'insegna del supplizio
    nella croce della baionetta
    e nelle tasche il pane dell'ultima cena
    e nella gola il pianto dell'ultimo addio - Anonimo

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    Marco-64.
    Post: 3.177
    Registrato il: 11/06/2009
    00 28/06/2013 18:40
    Non capisco di cosa dovresti scusarti,
    come tanti ho anch'io un prozio disperso in Russia,
    era arruolato nel regio esercito, non ne conosco i motivi ma non credo molto diversi da quelli dei tuoi antenati e cioè FAME,
    un Nonno Sardo Cavaliere di Vittorio Veneto, delle sue avventure di guerra (WWI) so solo che odiava il baccala, per anni al fronte non aveva mangiato altro, non amava parlare di quello che successe.
    I miei genitori si sono conosciuti nel parmense, emigrati entrambi per mettere qualcosa nel piatto sul finire degli anni 50.

    Dei racconti di persone che pativano la fame, nella attualmente molto ricca regione in cui viviamo, si potrebbero riempire molti libri, e sarebbe meglio che c'è lo riccordassimo più spesso,
    noi che la fame non l'abbiamo patita, come hai giustamente detto non tutto è bianco o nero o nero e rosso.
    ciao ciao




    "Non condivido la tua idea ma combatterò perchè tu la possa esprimere"
    Voltaire
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    durruti16
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    Registrato il: 13/09/2009
    Città: MILANO
    Età: 58
    00 28/06/2013 19:42

    Io l'unica cosa che non capisco è chi abbia detto o scritto in questo forum che gli assasini si giudicano diversamente a seconda del colore del fazzoletto.

    Ma sia chiaro, sono io che non capisco....
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    cestus72
    Post: 6.735
    Registrato il: 23/09/2010
    Città: NICHELINO
    Età: 52
    00 28/06/2013 19:55
    Graziano credo tu non abbia letto bene il post al quale hai risposto con quest'altro post , prima di partire in quarta leggi bene, nessuno ha minimamente citato quanto da te "riportato".
    Scusa ,io ti rispetto ma travisare a sto livello mi pare eccessivo.
    http://augustomotolo.blogspot.it/
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    Pel.
    Post: 9.008
    Registrato il: 22/09/2004
    Città: SANT'AGATA BOLOGNESE
    Età: 45
    Moderatore
    00 28/06/2013 23:32
    Re:
    durruti16, 28/06/2013 19:42:


    Io l'unica cosa che non capisco è chi abbia detto o scritto in questo forum che gli assasini si giudicano diversamente a seconda del colore del fazzoletto.

    Ma sia chiaro, sono io che non capisco....




    troppo corretto ti stra quoto [SM=g27811]
    X Zanna non me l'hai mai raccontata questa storia, incredibile ed io rimango basito che nelle scuole questa storia recente non venga mai nominata.
    Gabriele [SM=g9327] [SM=g1758109]
    [Modificato da Pel. 28/06/2013 23:32]
    "Siete solo Chiacchere e Distintivo"
    Come dico sempre:Io non sono Bello,Io sono un Figo
    Patata Docet Semper
    "All our ignorance brings us closer to death"
    "Only the Dead have seen the end of war" Plato
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    PanzergrilloII
    Post: 2.412
    Registrato il: 26/01/2012
    Città: CESANO MADERNO
    Età: 54
    00 28/06/2013 23:53
    [SM=g8890] [SM=g2915775] [SM=g2915775] [SM=g2915775] [SM=g2915775]
    io plaudo al racconto e [SM=g2915775] onoro tutti e quattro i tuoi antenati!

    In tutte le guerre della Storia, penso che i "veri responsabili" siano a malapena lo 0,00X della Nazione. Poi, un buon 5% (nel tuo caso, Squadristi e Compagni) che ci sguazzano e, senza scomodare Lombroso, di solito sono frizionale parte inutile in ogni societa' evoluta.
    Circa il restante 95% corrisponde a chi poi quelle scelte le paga, la famosa carne da macello che serve a redigere le tabelle statistiche per stabilire tra morti, feriti, dispersi e vittime civili chi ha vinto e chi ha perso.

    Per questo ritengo inutile, quando si parla di fatti storici, dare giudizi morali. La Storia e' un mero taccuino su cui sono annotati i fatti passati. Applicare analisi al passato tenendo conto di attuali scelte politiche e' inutile quanto chiedersi i "cosa sarebbe sccesso se...". Non successe. Punto. E accadde altro.
    Ci si puo' solo concentrare sui fatti modificabili al presente, attraverso scelte attuali, quindi "politiche". L'unica cosa che insegna il passato e' quello che potrebbe accadere. E certi cicli del passato sono ripetitivi, nella Storia. Si adattano solo ai tempi e alla tecnologia disonibile al momento in cui avvengono.

    Il Giudizio Etico, invece, e' dei Filosofi. Ma serve a poco, in quanto poi, gli errori che producono orrori sono ripetuti dalla spinta di alcuni imppulsi irrefrenabili insiti nella natura umana. Sostanzialmente, quello predominante e' la tendenza dell'Uomo a perseguire il proprio interesse a discapito di tutti gli altri. Una sorta di Egoismo che si sviluppa fin da piccoli. basta pensare ai bambini che, apena hanno percezione di se stessi, trattengono a se qualsiasi cosa sia data loro ("E MIOOOO").
    Eppure, se la Forza creatrice (Natura, Dio, Logos o come la si vuol chiamare), ci ha fatto egoisti, un motivo ci dev'essere... [SM=g27823]
    Memento ea simulacra esse...
    (Ricorda che son solo modelli...)
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    fabrizio19691969
    Post: 3.457
    Registrato il: 04/04/2013
    Città: MONTEBELLO VICENTINO
    Età: 54
    00 28/06/2013 23:54
    Non mi permetto di giudicare ma è una lezione dura di vita
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    =nuvola nera=
    Post: 1.794
    Registrato il: 27/12/2006
    Città: SIDERNO
    Età: 57
    00 29/06/2013 07:24
    Storia particolarmente toccante.
    Ma non capisco il senso della discussione, scusa Zanna
    ti sono particolarmente vicino e rimaniamo al
    modellismo.
    [SM=g27811]


    Chi non ha carattere non è un uomo, è una cosa.
    (Chamfort)

    Angelo
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    leonisergio
    Post: 640
    Registrato il: 01/09/2011
    Città: VERGIATE
    Età: 51
    00 29/06/2013 12:27
    Mio zio giuseppe prima balilla poi in russia e infine partigiano della brigata garibaldi operante nel novarese e caduto il 16marzo 1945 sopra arona perchè un amico d'infanzia di sua sorella che sarebbe mia nonna materna si è venduto l'informazione per un po di zucchero e qualche lira.....
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    MICHELE_1981
    Post: 427
    Registrato il: 11/07/2010
    Città: BRESCIA
    Età: 43
    00 29/06/2013 23:29
    Graziano, la tua "semplicità" merita tutta la mia ammirazione!
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    Zanna63
    Post: 5.230
    Registrato il: 09/04/2008
    Città: SASSUOLO
    Età: 61
    00 01/07/2013 09:01
    Grazie a tutti, per gli interventi, naturalmente tutti graditi. [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
    Ciao,
    Graziano. [SM=g27823]


    "La vita è una maestra dura....ma impari....Dio se impari!"






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    barberini.fabio
    Post: 239
    Registrato il: 09/08/2013
    Città: NONANTOLA
    Età: 48
    00 16/10/2013 09:12
    Grazie anche x questa storia zanna.
    Fabio