censimento

Interessante quel che vedo...

sinceramente, non ho mai approvato l'utilizzo in aree aperte dei mezzi militari come "monumenti"... Sarebbe come esporre uno scudo greco o un elmo in mezzo alla piazza. Il 90% di chi li osserva, anche se ne cosnosce l'uso, non lega il manufatto alla storia.

Un mezzo corazzato e', anche se di recente produzione, un manufatto storico. Come tale va conservato e tutelato in spazi adatti, al coperto, munito di una buona fonte storica che ne spieghi tecnologia, impiego etc... Il restauro andrebbe curato da personale specializzato (perchè no? coinvolgendo anche modellisti di qualche sezione locale), come qualsiasi altro monumento. Trovo comico che si utilizzi un intero pool di esperti per stabilire il colore con cui restaurare un dipinto, e si dia in affido la colorazione di un mezzo corazzato a un qualsiasi meccanico (con tutto il rispetto dovuto ai meccanici),

Per ricordare eventi nelle pubbliche piazze, basta monumenti e targhe...

Quanto ai balordi che li usano come "lavagne" per inciderci o scrivere volgarità o motti alle troiette d'occasione, basterebbe prenderli e, come per altri imbrattatori, mantenerli tre-sei mesi ai servizi sociali obbligatori... Magari, imponendo un bel corsicino di Storia corredato dalle fotografie dei corpi di chi su o con quei mezzi, ha perso la vita...

Scusate il pistolotto!

Giusta la tua osservazione PanzerGrillo che condivido pienamente, i reperti militari andrebbero più che esposti, conservati e protetti in ben altri luoghi. Purtroppo in Italia non c'è questa cultura, io sto a Roma e nella citta militare della Cecchignola c'è il famoso (...ma a chi ..??? a noi carrarmatari...!!!!) museo della motorizzazione militare, con dentro delle vere rarità (es.un P40 senza motore - AB41 e 43 - trattrici - artiglierie - quasi tutti i carri M - ecc. fino al prototipo della centauro a sei ruote), che sta morendo tra i cedimenti dei capannoni e le erbacce per l'umidità. Purtroppo non ci sono i fondi per i restauri e la manutenzione e solo alcuni dei tantissimi mezzi li conservati, vengono ripuliti per qualche parata o manifestazione (es. il 4 novembre o il 2 giugno). Sarebbe scandaloso o forse troppo semplice affidare ai privati un minimo di manutenzione a queste macchine storiche...???? In Inghilterrra ci sono dei gruppi di privati cittadini che come hobby vanno nei fine settimana nei musei a lavorare per sistemare (nei limiti del possibile) i reperti e renderli fruibili ad un più vasto pubblico....vabbè ma questa è un'altra storia...!!!

E' per questo motivo che li vorrei censire... Non sarebbe male riuscire a far quel che 15 anni fa non seppi fare: stavo tentando di aprire un museo storico militare nella mia città. Avevamo trovato lo spazio, avevamo recuperato i mezzi e gli sponsor... poi problemi di carattere meramente politico e burocratico ha fatto mandare all'aria tutto.
Sapere se ci sono ancora monumenti di questo tipo e dove sono, può aiutare tutti coloro che al momento opportuno vorranno partecipare a questa avventura.

E' ancora attiva la vecchia pagina web, se qualcuno vuole avere un'idea di quel che vorrei fare nuovamente puo' dare una sbirciata qui:utenti.multimania.it/museostoricobg/

Sono d'accordo con tutti voi, andrebbero preservati,restaurati e spostati in ambienti adeguati dove potrebbero essere visti meglio e considerati come un reperto storico e non come 25 tonnellate di ferro vecchio. Il Betty è stato acquistato a peso con una spesa modestissima, rimesso in strada con 5 anni di lavoro ed il proprietario non intende venderlo nonostante le offerte ricevute (con molti zeri)...
Se solo l'inventiva privata può scuotere l'immobilismo statale perchè non riprovare ancora?

Un paio di anni fa,per lavoro, mi capitò di andare a Brescello,il paese dove hanno girato Don Camillo e l'onorevole Peppone...
Se qualcuno ricorda il film,c'è un parte dove è presente uno sherman americano...
Lo sherman non c'è,ma nella piazza è presente un M26 Pershing che i Brescellesi sono riusciti ad ottenere dell'esercito italiano...
Il mezzo si trova in Piazza Mingori,accanto al museo...

Josef Porta, 17/07/2012 16.49:

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Un paio di anni fa,per lavoro, mi capitò di andare a Brescello,il paese dove hanno girato Don Camillo e l'onorevole Peppone...
Se qualcuno ricorda il film,c'è un parte dove è presente uno sherman americano...
Lo sherman non c'è,ma nella piazza è presente un M26 Pershing che i Brescellesi sono riusciti ad ottenere dell'esercito italiano...
Il mezzo si trova in Piazza Mingori,accanto al museo...

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In realtà quello di Don Camillo non era uno Sherman, ma un M24 Chaffe... gentilmente prestato dall'esercito italiano. Lo si riconosce subito dal treno di rotolamento e dalla torretta inquadrati mentre il carro esce dal fienile

Ma le due sventolone dinanzi al carro
di Brescello sono infermiere dell'Esercito?

LXXXV Apuania, 18/07/2012 10.03:

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Ma le due sventolone dinanzi al carro
di Brescello sono infermiere dell'Esercito?

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ahahah siamo sicuri che si tratta di sventolone?

Mad scusa l'OT

oltre al fatto che l'M24 è grande la metà quasi di un M26,e ben diverso di uno sherman.marco

marcokobau, 18/07/2012 22.05:

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oltre al fatto che l'M24 è grande la metà quasi di un M26,e ben diverso di uno sherman.marco

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Ps: la info le ho trovate su wikipedia......io semplicemente le ho riportate.....
Cmq vederlo dal vivo,è una bella bestia!

eccolo qua
www.youtube.com/watch?v=koiunKFGvlA