VALENTINE Mk ? (free choise)

quel treno di rotolamento merita una base scoscesa, o almeno mossa... dimmi che la farai! un piccolo wadi come lo vedi?

mc65, 20/03/2012 13.04:

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quel treno di rotolamento merita una base scoscesa, o almeno mossa... dimmi che la farai! un piccolo wadi come lo vedi?

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Un wadi? In Inghilterra?

Putroppo, questa versione (Ia) e' ambientabile quasi totalmente nella Guerre de Role, ben arroccata tra i verdi manti erbosi della Perfida Albione...

La basetta sarà minima, certamente saccagnata, magari durante una esercitazione... Ieri sera ho dato un'occhiatina e pare che Hornet abbia qualche soggettino interessante da legarci insieme... L'idea del torrente mi ispira... Magari con un murettino a secco come usa da quelle parti... E un paio di pecore!!! AHAH!
Per un attimo, ho anche ventilato l'ipotesi di riprodurre un "Tea break" campestre portando al parossismo tutti i possibili luoghi comuni su questo popolo (che mi sta antipatico, invero, per l'eccessivo formalismo)- tea pot, bastoni da passeggio, monocolo, cagnolino assurdo come mascotte, etc, etc...
Vedrò.

Ottimi progressi... quoto una base scoscesa... !
Fabrizio.



http://fabriziopincellimodeller.blogspot.com

beh, se ti servono foto di muretti britannico-irlandesi...

a proposito di tea brak, stereotipi e luoghi comuni, guarda cosa ho appena trovato?

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PanzergrilloII, 20/03/2012 14.11:

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Un wadi? In Inghilterra?

Putroppo, questa versione (Ia) e' ambientabile quasi totalmente nella Guerre de Role, ben arroccata tra i verdi manti erbosi della Perfida Albione...

La basetta sarà minima, certamente saccagnata, magari durante una esercitazione... Ieri sera ho dato un'occhiatina e pare che Hornet abbia qualche soggettino interessante da legarci insieme... L'idea del torrente mi ispira... Magari con un murettino a secco come usa da quelle parti... E un paio di pecore!!! AHAH!
Per un attimo, ho anche ventilato l'ipotesi di riprodurre un "Tea break" campestre portando al parossismo tutti i possibili luoghi comuni su questo popolo (che mi sta antipatico, invero, per l'eccessivo formalismo)- tea pot, bastoni da passeggio, monocolo, cagnolino assurdo come mascotte, etc, etc...
Vedrò.

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Mi piace l'idea!
Dato che loro hanno sempre pregiudizi e luoghi comuni nei nostri confronti facciamo lo stesso anche noi con loro: luoghi comuni a vagonate e tramvate di pregiudizi!

Braschi controlla subito se hai lo scafo superiore deformato!!!
Se si, allora chiudi lo scafo PRIMA di montare sospensioni e rotolamento. Rischi di impazzire a fare le stuccature o di rompere qualcosa.

"Caro il mio Tuber, ho controllato il kit 35096... Stesso "difetto"... Il mio fiuto mi ha consigliato giusto con lo AFV..."

Avessi la saggezza di voi anziani...
Hai provato a montarlo Stefano? La deformazione (nel mio) costringerà ad un lavoro piuttosto complesso per fare combaciare gli scafi... da un kit da 37 euro speravo in qualcosa di meglio.....

Marco.

No, Marco...
Avevo iniziato (era il mio regalo di compleanno auto-acquistato...) ma interrotto avendo cannato la posizione dei tre attuatori sopra la canna interna... Se ti consola... Prova a far combaciare i due semigusci della torretta...
Visto? Visto che bel canale rimane???

Lo AFV, per ora, ha degli accoppiamenti perfetti. Solo il tipo di plastica mi lascia un po' perplesso, ma e' meno "vetrosa" di altri suoi precedenti acquisti...

Grazie per annoverarmi tra la categoria "anziani"... Fa sentire meno tristi e piu' consapevoli i miei attributi virili rinsecchiti...

Ciao!!!

Curiosissima tecnica di marketing...

Ormai ho quasi completato lo scafo (piu' tardi la foto) del AFV. Beh! Rimangono sui telai tutti (ma intendo tutti!) i pezzi per ricavare una versione MARK II

Purtroppo, tale possibilità non e' annunciata dalle istruzioni. Tantomeno dalla scatola. Ricordo che la MARKII era dotata di una cisterna a bidone, doppia apertura del portello posteriore di ispezione, diversa sagoma del cassone portaoggetti destro e piastra copri marmitta in un'unica lamiera piena (sul MArk I una rete).

Cosa molto piu' importante, la MARK II ebbe un impiego bellico piu' rilevante (pensate solo che nell'estate 1942 la 23a Brigata perse 93 carri, quasi tutti Valentine II) ed essendo stata come sopra segnalato la prima versione rif... ehm!... spedita a rinforzo ai Russi...

Ieri ho ripreso in mano una rivista dove vi era un articolo su questo Mezzo e non se ne parlava. Ma mi ha colpito il fatto che AFV avesse atteso l'uscita dei Miniart per valutare il lavoro della concorrenza. E' probabile, quindi, una "correzzione" sulla versione per uscire con una Mk I là ove la concorrenza aveva sfornato già un discreto II...

Per i puristi, ma II aveva il motore diesel e non benzina, come la I... Ma da fuori nulla sarebbe cambiato, se non quei particolari minori...

Vedrete che presto uscira' anche la II (III) AFV... Praticamente, cambiando solo box art e istruzioni...

Bene, bene...!
Tra un cazzeggio e un altro... Si procede !
(OBTORTO COLLO! Le versioni iniziali non mi hanno mai eccitato piu' di tanto...)

[IMG]http://i44.tinypic.com/1zdqkg8.jpg[/IMG]

[IMG]http://i42.tinypic.com/10x7x4p.jpg[/IMG]

Ovviamente, tutto al mio solito solo poggiato (il kit e' solo temporaneamente allestito... I sotto-insiemi non son stati incollati per facilitare la pittura...) Anche i rulli del treno di rotolamento sono solo agganciati ma non fissati per permetterne la colorazione...

[IMG]http://i42.tinypic.com/5fk6f8.jpg[/IMG]

Sorbole! (espressione dialettale, esclamazione positiva solitamente accompagnata da un sacramento..)

Ci stai propio dando dentro con questo kit... Certo che guardando "l'estetica" dei carri inglesi dei quel periodo...(penso ai primi matilda e churchill)
....Veramente orrendi!!!

Bene Bene... fra un pò posto qualcosa anche io...

Marco.

tuber80, 20/03/2012 19.55:

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Braschi controlla subito se hai lo scafo superiore deformato!!!
Se si, allora chiudi lo scafo PRIMA di montare sospensioni e rotolamento. Rischi di impazzire a fare le stuccature o di rompere qualcosa.

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si oggi controllo ma non penso che sia deformato e lo spero perchè non ho ne stucco ne carta abrasiva adatta

Ciao. In attesa delle foto del MKI posto, per chi non l'avesse ancora vista, questa completa comparazione tra i Valentine AFV e MINIART

www.perthmilitarymodelling.com/reviews/vehicles/valentine/valenti...

P.s.: Magari avessi preso "quel" AFV... Almeno, lo avrei potuto fare con il set Lifecolor, acquistato... PER NIENTE

Ciao, Ragazzi...
Spero abbiate passato tutti una buona Domenica delle Palme... Personalmente, la mia allietata dalla visita a casa di tutti i miei tre nipotini piu' piccoli...
Speravo di completare il mio MKI, ma non fa nulla... anzi!
Beh! Qualche avanzamento in serata. (Allietata dalla bella Vittoria della mia JUVE!!!)

Allora, ho utilizzato la fotoincisione del set Miniart per la cesta laterale destra che conteneva il blocco di legno per far leva in caso di piazzamento del Crick, altre fotoincisioni e il sistema (Stupendo! Complicato, ma ne vale la pena!) del ribaltamento dell'antenna...

[IMG]http://i44.tinypic.com/23i9mqc.jpg[/IMG]

[IMG]http://i44.tinypic.com/5b645v.jpg[/IMG]

Anche altre fotoincisioni "minori"...

L'antenna puo' essere resa "ribaltabile", come nella realtà, facendo passare un perno -in questo caso, ho utilizzato avanzi del filo di ferro per cingoli Friul - senza incollare i pezzi di fotoincisione, ma facendoli aderire per pressione...
Così, ho ottenuto un supporto "ribaltabile". Sul cupolotto, con il solito sistema dello sprue stirato, (5,5 cm in scala), alla fine si metterà l'antenna.
[IMG]http://i41.tinypic.com/jh8msx.jpg[/IMG]

Noterete che la canna appare -ed e'!- grigia e in stirene. Purtroppo, quando scartai i telai, devo aver dimenticato nel cellophane quella in alluminio tornito AFV...
La mettiamo nella sezione "cazzate" aperta giorni fa da DOC- Paparoberto...
Comunque, quella Miniart compensa e, evitando paturnie, ho optato per integrare con essa...
Ciao!

e che bel lavoro sulle PE! complimentoni!!

come mai l'antenna era ribaltabile? ignoranza mia, lo ammetto...

Due metri di "ingombro"... Ecco tutto, Paolo...
Nella propaggine posteriore della torretta, i Tommies piazzarono, sin dai primi modelli, una radio- ricetrasmittente...
Quel "sostegno", immagino con un cavo no previsto dal kit, poteva essere manovrato ber abbatterla con un certo agio... Trasformata in centimetri, l'altezza era di circa due metri - 1, 92 etc -. Segno che la "MARCONI" aveva ben seminato in metri decimali, nella Perfida...

Adesso arriveranno li "..." amarissimi. Per quanto accennato, l'interno della torretta e' assai lacunoso. Manca il castello sotto la torre, una sorta di tubo con le munizioni su un cerchio interno e un "passaggio" per la postazione del conducente... Sarò anziano, ma di fronte a certi modelli, che accennano, senza sviluppare, gli interni, preferisco la "vecchia scuola" degli interni... nisba.

Per puro spirito barocco- pedantesco, ricordo che simile sistema era 0 previsto su PZ III-IV, M13/40 e derivati... Una leva e giu' l'antenna...

ma lì aveva senso, per non far incappare il cannone nell'antenna! qui? solo una questione di ingombro verticale?

per la marconi.... beh, dopo il tentativo di nazionalizzazione da parte di benito, il nostro inventore gli fece marameo e fondò delle società straniere che ancora esistono e prosperano... per dire, a me capita a tutt'oggi di usare apparati di navigazione "canadian marconi"... se penso a quanti cervelli, capacità, tasse, lustro se ne sono andate e se ne vanno tuttora per la miopia di chi siede in alto...

Per una volta furono piu' furbi dei crucchi... Io, all'uso pratico del brandeggio a 360° non ho mai dato molto senso... Se un PZIII, per esempio, avesse operativamente brandeggiato a 360°, oltre al problema dell'antenna, si sarebbe ben posto prima quello di mantenere costante lo spessore delle piastre laterali. Nella realtà, l'angolo utile poteva essere si e no i +/- 90° dallo zero frontale...
Se noti, al di là delle battute, manca un alloggio dell'antenna. Probabile la necessità di abbattere fosse legata al trasporto. Essendo un mezzo concepito nel 1938/9, comunque, alcune soluzioni sembrano talmente logiche da far capire che i progettisti ebbero molto tempo per adeguare alle necessità di ingombro ogni singolo stipaggio...
Parliamo pur sempre di un mezzo concepito per accompagnare la fanteria eil cui interno consentiva solo tre uomini...
Tu, forse, megllio di tutti noi, sai cosa vuol dire "progetto funzionale". Immagino che i tuoi aerei siano concepiti con le stesse logiche.
Ovviamente, quando l'evoluzione delle necessità campali impose scelte contingenti - vedi l'improbabile implementazione dei Bishop -, anche gli ingegneri inglesi fecero le loro belle "kaiserate"...