LUCI-OMBRE-FILTRI... tutto in uno

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ironwork
00sabato 9 febbraio 2013 20:25
Buonasera Signori Modellisti... Mi è venuta l'idea di un wippettino tecnico, è una cosa che dentro di me ho sempre fatto e dato per scontata.
Ma forse così scontata non è.

Mo vengo e mi spiego : visto che è di moda la cd. modulazione, bellissima cosa, che altro non è che la luce zenitale applicata ai modelli. O la costanza di colore nel settore pittura/belle arti ( ma questa è roba che già sapete).

Insomma c'è da fare : più toni/mani di colore, e poi i filtri. Già ho poco tempo, e a riempire e pulire l'aerografo per varie vernici, mi viene l'itterizia.

Poi tutti quegli strati sul kittino bello bello dettagliato... E se ci fosse il sistema di fare tutto in uno, con tre peciotti invece di ottantasei boccettini ???

In breve :
- colore di base così com'è
- uno-due filtri che fanno da luce-desaturazione
- un filtro per ombreggiare e stop

... un filtrino jolly in più per giocare me lo concedete ?



ironwork
00sabato 9 febbraio 2013 20:27
Step uno, prima luce.

Partendo da un grigio mediamente scuro, il filtro indicato è DECOLORAZIONE 1

So che qualcuno ha notato che questo filtro "si vede poco".
Poi parlando con qualcuno scopro che non l'ha nemmeno agitato... Ho fatto i boccettini trasparenti apposta : agitare bene finchè non si vedono le bollicine sul fondo.



Poi, non bisogna aspettarsi che copra come un colore, è fatto proprio per essere molto progressivo. In questo modo poi si è al riparo da errori "per eccesso".
Si mette il filtro direttamente nell'aerografo, pressione fra 0,8 e 1,5



(non fate caso che è la foto di un'altro filtro)

ironwork
00sabato 9 febbraio 2013 20:27

Ecco come funziona DECOLORAZIONE 1, aerografato su un campine di colore.
Da sinistra a destra, ogni volta un passaggio veloce in più



Essendo un grigio non troppo scuro, la progressione è più dolce. Se la base fosse più scura, il contrasto sarebbe maggiore. Tutto cio perchè si lavora "per trasparenza".

Notate anche che non è una desaturazione "tono su tono". In parte per ottenere l'effetto dei riflessi della luce naturale, in parte perchè i colori si alterano leggermente schiarendosi.

Stiamo quindi desaturando, e contemporanenamente già filtrando/alterando.


ironwork
00sabato 9 febbraio 2013 20:29
Il tutto applicato al modello
-un primo velo dappertutto, dato da una certa distanza
- e poi si va progressivamente riducendo l'area dove si aerografa, verso l'alto per le piastre inclinate, verso il centro per quelle orizzontali

Si da una spruzzata veloce su ogni zona, senza insistere. Arrivati in fondo si guarda al risultato, e si aggiunge se e dove si vuole. Dato che asciuga subito si puo lavorare così a "rotazione continua"








Ho un po caricato l'effetto, per massimizzare i contrasti

MarcoTANK
00sabato 9 febbraio 2013 21:18
ti seguo con il massimo interesse finalmente un spiegazione semplice e comprensibile anche per le reclute. complimenti [SM=g10633] [SM=g10633]
jonsbarbanera
00sabato 9 febbraio 2013 23:26
Bellissimo wip [SM=g8920]


A presto
Giovanni
Murdock.Gil
00sabato 9 febbraio 2013 23:28
Ciao Giuseppe, sto usando i tuoi prodotti a pennello e mi sto trovando bene.
Non li ho ancora provati ad aerografo, mi sembra che l'effetto non sia male! [SM=g27811]
mc65
00domenica 10 febbraio 2013 11:11
mi associo...
gli ageing sono una figata, devo ancora provare le terre, ma ho molta fiducia....

anche qui un wippino non sarebbe male! [SM=x1765924]
Bullardin0
00domenica 10 febbraio 2013 11:15
E devi ancora vedere e provare la nuova whitewash di Giuseppe. Appena arrivo a whitewashare il trattorino (sono solo alla modulazione) ti faccio vedere quanto è bella e facile da usare [SM=g2915736]

Ah, le terre le hai viste sul mio T-34 (non sono certo bravo quanto lui ad usarle, ma sono veramente facili)
Josef Porta
00domenica 10 febbraio 2013 12:09
Fantastico! [SM=g2915736] fa sempre piacere vedere ed imparare tecniche nuove!
Domanda: tu hai usato questi filtri su un mezzo grigio, ma gli stessi vanno bene anche su altri colori? per esempio olive drab...
ironwork
00domenica 10 febbraio 2013 13:41
...sempre troppo buoni.... [SM=g27818] grazie

@MC65 : fammi arrivare in fondo e ti metto un paio di step della sporcatura

@ Josef : DECOLORAZIONE 1 e 2 e INVECCHIAMENTO GENERALE sono tre jolly che puoi usare su tutti i colori. (se vogliamo è anche un bel risparmio, non avere la necessità di tremila cose)

A dirla tutta, tutti i FILTRI TRASPARENTI True Earth si possono usare su tutti i colori, proprio perchè agendo per trasparenza, il risultato è dato dalla somma del colore di base + la sovrapposizione del filtro.
Quindi puoi fare combinazioni diverse, a gusto, senza rischiare disastri.

Porta pazienza perchè poi wippo anche due carri OD / verde


PanzergrilloII
00domenica 10 febbraio 2013 14:28
MATER DEI!!!
5 sfumature e partendo da un Panzer Gray abbastanza "chiaro"... [SM=g10321] [SM=g10321]
Spettacolo. Se penso a quanta vernice si butta per due-tre schiariture normali...
[SM=g27811]
Josef Porta
00domenica 10 febbraio 2013 19:22
Re:
ironwork, 10/02/2013 13:41:

...sempre troppo buoni.... [SM=g27818] grazie

@MC65 : fammi arrivare in fondo e ti metto un paio di step della sporcatura

@ Josef : DECOLORAZIONE 1 e 2 e INVECCHIAMENTO GENERALE sono tre jolly che puoi usare su tutti i colori. (se vogliamo è anche un bel risparmio, non avere la necessità di tremila cose)

A dirla tutta, tutti i FILTRI TRASPARENTI True Earth si possono usare su tutti i colori, proprio perchè agendo per trasparenza, il risultato è dato dalla somma del colore di base + la sovrapposizione del filtro.
Quindi puoi fare combinazioni diverse, a gusto, senza rischiare disastri.

Porta pazienza perchè poi wippo anche due carri OD / verde




Davvero interessante! grazie.... [SM=g27823]


ironwork
00lunedì 11 febbraio 2013 16:08
Per rafforzare le luci, passo a DECOLORAZIONE 2. Questo filtro di norma sarebbe dedicato ai colori più chiari, ma con questa tecnica ci sta bene.

Mascherina volante con un biglietto da visita, e vado delicatamente a "forzare" gli spigoli più alti, la parte alta delle pannellature, le giunture tra pannello e pannello.
Le parti orizzontali, direttamente esposte alla luce, vanno caricate un qualcosa in più rispetto a quelle verticali.

Non è che le regole dette siano precise e infalllibili sul dove metterlo, va anche a gusto e alla nostra scelta delle parti che vogliamo enfatizzare.







Chiedo scusa per le immagini non sempre uniformi, ma ho una fotocamera superiore alle mie capacità.
Josef Porta
00lunedì 11 febbraio 2013 22:56
Praticamente una modulazione del colore usando i filtri? o già è stata fatta in precedenza e questo passaggio marca di più l'effetto?
Complimenti... [SM=g2915775]
chigo66
00martedì 12 febbraio 2013 08:26
Molto interessante,effetto ottenuto in pochi passaggi [SM=g27811]
Molte nuove tecniche sembrano nate per complicare le cose e incasinarci di più mentre qui è tutto chiaro e apparentemente semplice.
Domanda da profano...i decoloranti funzionano anche sugli smalti?




Ciao
Giuliano
montip
00martedì 12 febbraio 2013 08:37
Molto, molto interessante, in effetti vedere i prodotti "in action" fa venir voglia di provarlo subito.... [SM=g2915775]
ironwork
00martedì 12 febbraio 2013 09:25
Re:
Josef Porta, 11/02/2013 22:56:

Praticamente una modulazione del colore usando i filtri? o già è stata fatta in precedenza e questo passaggio marca di più l'effetto?
Complimenti... [SM=g2915775]




Joseeeef....! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
...rileggi il primo post (non vale guardare solo le figure !!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]


ironwork
00martedì 12 febbraio 2013 09:38
Re:
chigo66, 12/02/2013 08:26:


Domanda da profano...i decoloranti funzionano anche sugli smalti?



cerrrrto ! Ovviamente ben asciutti.

Mi raccomando un primo velo di DECOLORAZIONE 1 dappertutto che aiuta l'adesione dei passaggi successivi.

(un primo velo è utile in particolare se si lavora a pennello, per evitare la tensione superficiale che potrebbe manifestarsi tra la pittura grassa e il filtro)

Se invece qualcuno l'aerografo proprio non ce l'ha, per pitture grasse e "respingenti" (effetto di tensione superficiale) :

METODO 1
- un primo velo sottile di filtro và pastrocchiato sopra a pennello,
- attendi qualche secondo che si "addensi"
- ripassi a pennello per uniformarlo

- nessun accorgimento particolare per gli strati successivi, che aderiranno bene


METODO 2
dai uno strato leggerissimo di True Earth CRYSTAL LOCK trasparente prima dei filtri

Josef Porta
00martedì 12 febbraio 2013 10:18
Re: Re:
ironwork, 12/02/2013 09:25:




Joseeeef....! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
...rileggi il primo post (non vale guardare solo le figure !!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]




MI ero perso sulle foto.... [SM=g27828]

chigo66
00mercoledì 13 febbraio 2013 14:24
Grazie,ci sarai a Novegro a fine mese


Ciao
Giuliano
=pieruzzo=
00mercoledì 13 febbraio 2013 20:25
Ma per questa tecnica è preferibile una superfice opaca o lucida?

ironwork
00giovedì 14 febbraio 2013 09:40
Re:
chigo66, 13/02/2013 14:24:

Grazie,ci sarai a Novegro a fine mese


Ciao
Giuliano



Ciao Giuliano, si, vedi qui :

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9112730
ironwork
00giovedì 14 febbraio 2013 09:49
Re:
=pieruzzo=, 13/02/2013 20:25:

Ma per questa tecnica è preferibile una superfice opaca o lucida?





Da un punto di vista tecnico, è indifferente


Da un punto di vista estetico, meglio leggermente satinata, per vari motivi :

- la resa cromatica di tutti i trattamenti che uno ci fa sopra è sempre migliore

- anche la resa della sporcatura è più definita, perchè c'è il contrasto satinato della vernice con l'opaco della terra o polvere

- a meno ce siano sporchi o impolverati, in tutte le foto che ho di carri, anche quelli recuperati dopo anni, la vernice è sempre tendente al satinato se non al semilucido

- il mezzo sembra più "metallico" e meno plastica colorata

Però qui entra in gioco anche il gusto personale.


In caso di vernice molto opaca e sgradevolmente assorbente, stendo un velo di CRYSTAL LOCK molto diluito prima dei filtri



ironwork
00giovedì 14 febbraio 2013 12:38
Adesso è il momento di una tecnica presa in prestito dalle belle arti, chiamiamola "reiterazione di colore".

La prendiamo alla larga ....:
Tutti sapete che l'occhio vede, il nervo ottico trasmette, ed il cevello decodifica. Ed è qui il trucco. E' possibile dare una informazione al cervello, senza che guardando sia apparentemente distinguibile dal resto.

In questo caso facciamo credere al cervello che il nostro modello sia un oggetto metallico, senza fargli vedere un vero e proprio color acciaio.

In pratica, con il filtro STEEL PLATE facciamo dei lavaggi selettivi in alcuni punti più esposti. Si inumidisce prima con un velo di acqua, e poi poco filtro. Si stende sulle cerniere







attorno ai portelli e nelle giunture




nei recessi della cupola del capocarro





Su alcuni dettagli esposti, come questo visore corazzato, stendiamo direttamente il filtro su tutto il pezzo





Si fa qua e la, non serve stenderlo dappertutto.

Quindi cosa succede ? Che dopo, quando stenderemo l'ultimo filtro globale, il tono metallico non si distinguerà più.
Chi guarda il modello non vedrà nessune color metallo, ma avrà "la percezione" che si tratti di un oggetto metallico.

Un trompe l'oeil formato 1:35

jonsbarbanera
00giovedì 14 febbraio 2013 18:07
Ciao Ironwork, aggiunto anche questo nelle prossime cose da comprare, prodotti interessantissimi e bel wip.


A presto
Giovanni
chigo66
00venerdì 15 febbraio 2013 08:10
Grazie [SM=g27811]


Ciao
Giuliano
ironwork
00lunedì 18 febbraio 2013 12:22
Re:
jonsbarbanera, 14/02/2013 18:07:


....Giovanni



Ciao, grazie !


... e adesso cosa manca ...?
Giusto un filtrino finale per dargli quel tocco in più.

Filtro Trasparente INVECCHIAMENTO GENERALE
Con lo stesso filtro facciamo... un filtro globale, appunto.
E dei lavaggi selettivi attorno ai dettagli

Filtro globale.
Una zona per volta semplifica la vita. Prima lo pastrocchio un po in modo che si infili bene negli intestizi




Poi lo "tiro" dolcemente in verticale per ottenere delle delicate striature.





Una cosa importante in questo passaggio : i filtri trasparenti non "seccano", come fanno in genere tutti i prodotti ad acqua, ma si addensano lentamente.

Questa caratteristica permette di lavorarli con un certo margine, e di creare striature e fusioni più o meno marcate a seconda di quando andiamo a riprenderli.

ironwork
00lunedì 18 febbraio 2013 12:24
Dato che non mi piace aspettare nemmeno quei due minuti per l'asciugatura del filtro, passo subito a LAVAGGI SELETTIVI, sfruttando il fatto che la zona è ancora umida.

Ancora con INVECCHIAMENTO GENERALE, attorno ai dettagli e nei recessi








Puo risultare un po carico nelle foto, ma quando guardiamo il modello alla luce naturale ed a una certa distanza, come succede quasi sempre, le forme saranno ben definite.

E' utile soprattutto quando siamo alle prese con una mimetizzazione, che tende a confondere le forme (d'altronde lo scopo sui mezzi veri era proprio questo...)


ironwork
00lunedì 18 febbraio 2013 13:02

Per tracciare linee lunghe, e per entrare bene nei recessi, puo essere utile un pennello a setole molto lunghe "per pannellature", come questo. Li sto sperimentando anche per i figurini, alternativa ai bellissimi ma costosi w&n.... vi saprò dire

va inumidito leggermente prima di intingerlo nel filtro, o nel colore, e poi viaggia che è un piacere








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