Ho un vago ricordo di...
Carro tamiya 23.000 lire...
Solo che, ai tempi, la mia famiglia mangiava (ristorante Lavello di Calolziocorte, 8 famigli, antipasti a carrello, primi, secondi, contorni a carrello, dolce e caffe', circa 120-140.000 mila lire. Diciamo fine anni '80 - inizio '90.)
Adesso, con 75 euro mangi tre pizze -forno elettrico - tre coke e tre caffe'... Ceteris paribus (
), sempre dei zozzi 50 euro attuali parliamo... Solo che allora il denaro girava, bot-cct-etc erano solo un mezzo per fare grana e la Merkel pompava beatamente il marito, senza prblemi di Spread e di "Risarcimenti a vittime naziste"...
Insomma: i prezzi, scherzi a parte, quelli sono anche adesso. La fregatura e' che ragioniamo in euro e siamo fermi a rivalutazioni come se fossimo al 1992 (1997 i fortunati).
Forse, e sempre parlando seriamente, ai tempi il modello era l'unica voce di spesa, unitamente a colori e colla...Adesso, paghiamo 50 euro un mezzo, 8 la canna -il cannone che spara, eh! -, 27 i cingoli, 30 le fotoincisioni, 23 i filtri e lavaggi, due carristi 30 euro...
Insomma... a stare cauti 150 Euro. 300.000 lire...
E' il clima intorno che e' mutato...
Consoliamoci pensando a chi, domani, si fara' rigare in coda agli skilift, da pulcini di tre-cinque anni, i supertecnologici-ultimamoda-nuovi-sci per fare si' e no tre discese...
La verità e' che ogni hobby -penso - non ha un vero costo, se non il limite della "follia" personale che chiamiamo "passione"...