Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!




Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

usura veicoli

Ultimo Aggiornamento: 24/10/2011 14:01
18/10/2011 16:27
 
Email
 
Quota
Vorrei subito precisare che non intendo aprire nessuna polemica.
Leggendo diversi post sul forum, ho notato che a prescindere dalle diverse linee di pensiero, molti di noi giustificano scelte di colorazione e invecchiamento dei vari veicoli, corazzati e non, adducendo come "scusa" il fatto che i già citati veicoli non avevano una lunga vita sul fronte. Ogni modellista ha diritto di scegliere, ovviamente, ma qualche volta sembra essere la giustificazione più usata per nascondere "la fretta" che ognuno di noi ha nel vedere il capolavoro terminato. Vorrei aprire questa discussione anche in aiuto di chi comincia ora ad interessarsi del modellismo e chi voglia, divertendosi comunque, metterci anche un po' di "verosomiglianza" storica.
Personalmente, non essendo stato presente a quegli avvenimenti, preferisco usare quella poca documentazione che ho a disposizione, un po' di osservazione critica e logica.

Il primo distinguo che opero è il seguente: quale è l'impiego del veicolo? E' un veicolo di trasporto? di supporto alle truppe? E' un veicolo armato leggero esplorativo? O è un pesante carro da battaglia?

Già questa discriminante mi può aiutare a stabilire che il veicolo in questione potrebbe aver avuto una lunga vita operativa. E' indiscusso infatti che molti autocarri siano giunti fino ai nostri giorni stante l'intensa vita alla quale sono stati posti. Quindi se sto montando un autocarro, una vettura, un semicingolato di supporto, la logica e le immagini mi aiutano a comprendere che verosimilmente un Opel Blitz potrebbe esser passato per quasi 6 anni di conflitto senza aver compromesso seriamente la propria funzionalità.

Secondo discriminante è il periodo del conflitto in cui è ambientato e tipologia di fronte.
Dal 1939 fin quasi alla fine del 42, su tutti i fronti i veicoli anche corazzati dell'asse, protetti dalla superiorità aerea tedesca, furono interessati da un lento e inesorabile logorio e da guasti tecnici, più che ad opera dei nemici. Le divisioni corazzate dell'asse erano seguite in battaglia da numerosi veicoli di supporto che in poche ore erano in grado di sostituire, riparare e riverniciare la quasi totalità dei veicoli impegnati in prima linea. Se cercate su youtube, troverete parecchi filmati nei quali, dopo l'invasione della Francia, alcuni panzer venivano lavati e riverniciati dagli stessi equipaggi.
In Africa per esempio, le nostre divisioni corazzate, si mossero da Bengasi e giunsero ad El- alamein in un lungo ed estenuante trasferimento a tappe forzate sulle piste desertiche per qualche migliaio di km... La logica mi dice che i corazzati italiani, se giunsero sul teatro delle operazioni, vi giunsero seriamente logorati, arrugginiti, sbiaditi,ammaccati e rattoppati alla bene meglio.Ed ebbero una vita operativa superiore ai 15 giorni che taluni dichiarano.

Periodi di vita così brevi li possiamo incontrare sicuramente dopo l'arrivo nel conflitto delle forze americane e le rinate russe. La superiorità aerea non solo tendeva a dimezzare le forze in campo, ma ne tagliava i rifornimenti: dopo 500 km un cingolo andrebbe cambiato... il mancato arrivo di carburante, munizioni, pezzi di ricambio e tecnici fece il resto...
Con lo sbarco di Normandia e la "coventrizzazione" delle città industriali di Colonia, Norimberga, Torino e Milano e la relativa impossibilità di ricambiare i veicoli in conflitto, fece si che le forze dell'asse non avessero a disposizione mezzi efficienti.
Quindi dal dicembre del 42 al giugno del 44 potremo notare un violento accorciamento della vita operativa di ogni veicolo, ma in modo particolare dei corazzati, più delicati meccanicamente e più facilmente individuabili dall'alto. E' sicuramente vero e logico che a partire dal 1944 i corazzati non avessero vita lunga, ma parliamo di vita operativa, non in senso lato. Mi spiego meglio: alcuni Panther D ed A, non nuovi in linea, avendoli ritirati dalla prima linea e accantonati momentaneamente in attesa di equipaggi idonei, li ritroviamo a combattere in Germania nel 45. Ovviamente la loro vita operativa fu di pochi giorni, se non di poche ore, ma al momento del loro utilizzo, già portavano le cicatrici di vecchie ferite...
Voi che ne pensate?
18/10/2011 16:50
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.735
Registrato il: 23/09/2010
Città: NICHELINO
Età: 52
Il tuo ragionamento non fa una piega, inoltre l'acciaio soprattutto col proseguire del conflitto non doveva essere più dei migliori e cosi anche vernici e altro, quindi per quanto nuovi erano comunque sempre un minimo "logorati" sia solo per il tragitto dalla fabbrica al campo di battaglia e soprattutto zozzi(chiedete anche ai carristi moderni come si combina un carro dopo una giornata di sterrati)
http://augustomotolo.blogspot.it/
18/10/2011 16:54
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.292
Registrato il: 30/06/2008
Città: VOLPAGO DEL MONTELLO
Età: 54
Moderatore
Nel mio piccolo ascoltanto, osservando e leggendo mi sento di dire che c'è stato tutto e il contrario di tutto: ad ogni norma e considerazione generale c'è una eccezione... e per fortuna! E' questo secondo me il bello del modellismo terrestre [SM=g27828]
Concordo nel dire, ed è quello che cerco di seguire come linea guida, che se si personalizzano cum grano salis è difficilmente si commetteranno grossi errori (sempre avendo alle spalle un minimo di ricerca e documentazione). Si può in molti casi interpretare con un minimo di elasticità anche considerando che le nostre conoscenze attuali sono lacunose (immagini spesso di scarsa qualità, in BN, con didascalie spesso interpretate da altri e che quindi inseriscono ulteriori variabili di incertezza).
Se invece intendo riprodurre un mezzo in particolare allora il animo di spacca capelli in 4 va a nozze cercando di trovare riscontro in ogni particolare...
Nn mi piacciono i mezzi intonsi (ma questa è una questione di gusti) xchè quelli sporchi, brutti e cattivi mi trasmettono di più la loro ferrea mole e non la reale plasticosa giocattolicità (esiste? [SM=g27828])
[Modificato da kekkus70 18/10/2011 16:57]
Francesco

- Tutti avevano la faccia del Cristo
nella livida aureola dell'elmetto
Tutti portavano l'insegna del supplizio
nella croce della baionetta
e nelle tasche il pane dell'ultima cena
e nella gola il pianto dell'ultimo addio - Anonimo

18/10/2011 17:29
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 11.322
Registrato il: 28/11/2006
Città: LISSONE
Età: 55
Amministratore
Diego, esemplifica... posta delle foto di modelli che ti hanno fatto nascere il topic... e chi si offende si arrangi [SM=g27811]


-----------------
Apple
La mia Galleria
Fiero di essere modellista senza padrone
18/10/2011 17:42
 
Email
 
Quota
Re:
madmacs, 18/10/2011 17.29:

Diego, esemplifica... posta delle foto di modelli che ti hanno fatto nascere il topic... e chi si offende si arrangi [SM=g27811]



Essendo a casa per qualche giorno mi sono messo a rileggere un po' tutto.
Spesso ho riscontrato questo per quanto riguarda i carri italiani e americani... trovo incredibile che vengano fatte considerazioni del genere sui semoventi 75 su M40-41 e sui cv 33-35 e L6-40.
Discorsi che possono essere fatti per uno jagdtiger late, un tiger II... non per un Lancia 3RO o un blitz...

Non intendo offendere e fare i.......zare nessuno. E' solo mio desiderio chiarire a me stesso alcune cose. Non potendo smodellare, abbiate pazienza, non mi rimane altro che filosofare sull'argomento [SM=g1758109]


18/10/2011 17:44
 
Email
 
Quota
Re:
cestus72, 18/10/2011 16.50:

Il tuo ragionamento non fa una piega, inoltre l'acciaio soprattutto col proseguire del conflitto non doveva essere più dei migliori e cosi anche vernici e altro, quindi per quanto nuovi erano comunque sempre un minimo "logorati" sia solo per il tragitto dalla fabbrica al campo di battaglia e soprattutto zozzi(chiedete anche ai carristi moderni come si combina un carro dopo una giornata di sterrati)



Personalmente so cosa vuol dire tirare a lucido un "ferro" e prepararlo per una sfilata... e vedere come si concia in pochi metri di tragitto mi ha spesso ... diciamo turbato... eheheh


18/10/2011 17:49
 
Email
 
Quota
Volete un esempio?

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=15474&f=15474&idd...

guardate qui... questa blindo centauro se ne sta li ferma a sparare... guardate le foto in sequenza e ditemi se è possibile di parlare di un veicolo lindo e pulito... Impossibile! Avete mai visto un carro che esce dalla linea di montaggio pronto per essere consegnato ? Il carro una volta acceso deve compiere un tragitto di qualche centinaio di metri, essere caricato sul vagone ferroviario e partire... eppure i cingoli arrivano arrugginiti e lassi a destinazione...
18/10/2011 17:56
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.483
Registrato il: 13/09/2009
Città: MILANO
Età: 58
Re:
diego nello, 18/10/2011 17.49:

Volete un esempio?

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=15474&f=15474&idd...

guardate qui... questa blindo centauro se ne sta li ferma a sparare... guardate le foto in sequenza e ditemi se è possibile di parlare di un veicolo lindo e pulito... Impossibile! Avete mai visto un carro che esce dalla linea di montaggio pronto per essere consegnato ? Il carro una volta acceso deve compiere un tragitto di qualche centinaio di metri, essere caricato sul vagone ferroviario e partire... eppure i cingoli arrivano arrugginiti e lassi a destinazione...




Attenzione a non confondere lo sporco con l'usura... Un mezzo nuovo può diventare lurido in mezz'ora, un mezzo operativo non può coprirsi di ruggine in pochi mesi. Ognuno può raccontarsi e raccontare quello che vuole e trovare una motivazione per le sue scelte modellistiche, ma le foto dell'epoca non si possono cambiare...
La ruggine sulle corazze, la corrosione passante, le scrostature che interessano mezza fiancata non ci sono e non ci potevano essere... a meno che non si tratti di danni di combattimento o di urti, però allora è un altro paio di maniche....
18/10/2011 18:19
 
Email
 
Quota
Re: Re:
durruti16, 18/10/2011 17.56:




Attenzione a non confondere lo sporco con l'usura... Un mezzo nuovo può diventare lurido in mezz'ora, un mezzo operativo non può coprirsi di ruggine in pochi mesi. Ognuno può raccontarsi e raccontare quello che vuole e trovare una motivazione per le sue scelte modellistiche, ma le foto dell'epoca non si possono cambiare...
La ruggine sulle corazze, la corrosione passante, le scrostature che interessano mezza fiancata non ci sono e non ci potevano essere... a meno che non si tratti di danni di combattimento o di urti, però allora è un altro paio di maniche....



Si durruti hai ragione.

Per usura non intendo la ruggine passante o le scrostature di svariati cm2 ... per usura intendo la "normale" usura che un mezzo pesante, a causa degli attriti, del suo semplice uso, subisce per natura. Anche la semplice dilavatura e sbiancamento delle tinte la considero usura in quanto intacca l'originaria efficienza del veicolo.
Insomma non un carro arrugginito come un rottame bruciato, ma neppure come uscito dalla fiera dell'auto di Francoforte...
Sto cercando di capire fino a che punto la nostra smania di giungere a una verità storica vada a scontrarsi con la logica e la verità dei fatti... è come in un tribunale: esiste una verità vera e una processuale... a quale ci avviciniamo di più noi nel nostro hobby?



[Modificato da diego nello 18/10/2011 18:31]
18/10/2011 20:11
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.840
Registrato il: 11/06/2006
Città: ROMA
Età: 42
Avendo più o meno capito cosa intendi dire e sapere, e parlando del più e del meno ti posso rispondere per come la penso io.
Una discussione simile è stata fatta con Paolo MC65 per come ha realizzato il suo opel blitz. Ottimo nella costruzione e personalmente esagerato nel riprodurre l'usura su quel mezzo. Ma lui aveva un'idea, una storia di quel veicolo, una ragione per farlo così. (spero non mi uccida per questa parola ) [SM=g27811].

Riprodurre un carro come da foto non è facile, prendiamo una centauro ricoperta di terriccio, sabbia o altro. Sul mezzo vero per noi modellisti, è una goduria da vedere, ma nella scala da riprodurre verrebbe un modello di una piattezza unica, a meno che di non giocare con i chiaro scuri, con lavaggi selettivi, con vari filtri e diverse tecniche per riprodurre la polvere o lo sporco sul mezzo in modo realistico.
Il fatto di realizzare un mezzo usurato, ossia con graffi, botte, segni di ruggine bene in vista etc etc credo serva più per dare vita al modello che al ricreare la vera storia del carro.
Sappiamo che più o meno i mezzi venivano riparati e riverniciati come si poteva, Sappiamo che i tedeschi erano pignoli, sappiamo che gli americani avevano un verde oliva che difficilmente saltava via per far posto a chiazze di ruggine o scrostature di grandi dimensioni, sappiamo che al mezzo russo non fregava poi tanto se c'erano graffi, parafanghi saltati e vernici logore, l'importante era che camminava e che sparava..(Queste parole è tanto per racchiudere un pò quello che si dice in giro in modo quasi umoristico).
Se costruisco un mezzo da scatola, e lo pitturo senza ricreare un minimo di usura, un minimo di sporco, un minimo di invecchiamento, cosa avremo alla fine.....?
Un carro che arriva al fronte magari in aperta campagna, arriverà con un pò di sporco, segni della pioggia, poche cose insomma. Lo stesso carro dopo x giorni di guerra difficilmente avrà vernice saltata via, enormi graffi, ruggine e ricoperto da chiazza di grasso, olio, o nafta...
Oddio magari qualche colatura si, capita oggi al rifornimento di versare la benzina nafta che sia, immaginiamo su un carro armato in guerra...
Magari lo stesso mezzo in un teatro urbano riporterà qualche più danno rispetto ad uno operante in campagna o nei boschi. ma parliamo di qualche parafango leggermente storto, magari la parte finale saltata via...
Alla fine quello che si vede spesso sui modelli in scala sono più licenze artistiche e come detto in precedenza servono a dare vita ad un mezzo sennò poco reale nella piccola scala.
Un esempio che sento spesso dire e che uso anche io sono sincero, è quello di prendere esempio i mezzi movimento terra, ruspe, trattori camion etc etc..
Tutti sappiamo che non hanno un cm Dove non ci sia un graffio, una colatura, della vernice saltata e così via...
Ma quelli sono mezzi che magari sono li da 5/10 anni...
Dove tutti i giorni prendono botte, zozzo. pioggia, neve, ghiaccio, urti più o meno violenti..Spesso vengono utilizzati per la demolizione di piccoli edifici... è normale che quel mezzo anche dopo poche ore di vita avrà già dei segni di usura e magari pure danni estesi.. Pensate anche alle sole vibrazioni che emettono.
Se sono andato un pò off topic chiedo scusa...
Discorso interessante...


Un saluto
gianni



23/10/2011 18:35
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.517
Registrato il: 19/01/2008
Città: SANT'AGATA SUL SANTERNO
Età: 51
[IMG]http://i52.tinypic.com/149s7x2.jpg[/IMG]
24/10/2011 12:05
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.636
Registrato il: 20/03/2006
Città: ROMA
Età: 61
Io personalmente amo i veicoli puliti, puliti, partendo dal presupposto che i veicoli escono dalla fabbrica in questo modo e che, ne vari eserciti, c'è sempre stata una certa mania circa la pulizia dei mezzi da combattimento. In poche parole un mezzo infangato veniva ripulito appena possibile.
La mia filosofia modellistica è quella di rappresentare un mezzo per quel che era (non faccio diorami) facendo vedere tutti i particolari, che altrimenti verrebbero celati da una pesante "sporcatura". In particolare non mi piaccio neanche i mezzi rappresentati distrutti. Ovviamente il discorso cambia nel caso in cui dovessi contestualizzare un modello ad un diorama (un carro pulito in un mare di fango russo non avrebbe molto senso).
Inoltre ogni volta che vedo un mezzo pesantemente sporcato, e non inserito in un diorama, non mi riesce di non pensare che tale effetto sia stato necessario per coprire qualche magagna.
Il fatto della scarsa durata in vita dei mezzi da combattimento (quindi non di camion destinati ad oprare nelle retrovie, ecc.) non può avere effetto sulla pulizia o meno del veicolo, ma pesa decisamente per quegli effetti di usura legati necessariamente alla lunga permanenza sul campo da battaglia (ruggini, decolorazione, ecc.)
In ultima analisi si tratta di gusti personali e pertanto nessuna posizione in merito è oggettivamente opinabile.
Giampiero


www.modelclubroma.it

Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante Alighieri)
24/10/2011 12:49
 
Email
 
Quota
Secondo il mio modesto parere, un numero eccessivo di scrostature, con relativa ruggine, è piuttosto inverosimile. Tantopiù quando queste vengono sparpagliate a casaccio sul mezzo, quindi anche in punti nei quali non c'è ragione che ci siano. Posso capire in prossimità dei portelli di accesso e maniglie oppure zone di accesso al motore e sul treno di rotolamento, ma non di più. Poi un mezzo poteva recare danni da urto contro arbusti e tronchi, quindi graffi e ammaccature, ma sempre con moderazione. Oppure danni da impatto prodotti da proiettili di piccolo calibro. Sono più propenso ad eccedere con fango e polvere, sicuramente abbondanti in qualsiasi teatro di guerra. Ma in questo caso si rischia di nascondere un bel lavoro di lumeggiatura, che magari ci è costato tempo e fatica, e che dà indiscutibilmente un aspetto piacevole al modello. Come si dice "in medio stat virtus". Tutto e sempre con il buon senso. Per carità, i gusti son gusti, alla fine il modello deve piacere prima di tutto a chi lo realizza. E' il motivo per cui si fa modellismo.
24/10/2011 13:39
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.915
Registrato il: 15/02/2009
Città: GOLFO ARANCI
Età: 59
Avendo più o meno capito cosa intendi dire e sapere, e parlando del più e del meno ti posso rispondere per come la penso io.
Una discussione simile è stata fatta con Paolo MC65 per come ha realizzato il suo opel blitz. Ottimo nella costruzione e personalmente esagerato nel riprodurre l'usura su quel mezzo. Ma lui aveva un'idea, una storia di quel veicolo, una ragione per farlo così. (spero non mi uccida per questa parola ) .

AH-AHA!! ecco perché mi fischiavano le orecchie.... [SM=g27828] [SM=g27828]

devo dire la verità, io mica ho capito cosa intendi... [SM=g27833]
fermo restando che ognuno fa quello che gli piace di più, e che tutte le posizioni sono rispettabili, devo ammettere che certe esasperazioni pesano, sul modello finale. io stesso -pur avendo ottenuto circa quasi quello che avevo in mente- guardando il mio blitz lo ritengo eccessivo, in sé.
poi il ragionamento, il contesto, il diorama..
questo per dire che siamo liberi di fare (tentare di fare) quello che abbiamo in testa, come di rivedere le posizioni a lavoro finito, e infine, a rifare daccapo il modello! non perché il primo sia un fallimento, ma semplicemente perché ci rendiamo conto che non ci sta!
in questo senso mi appello ai dieci diritti del modellista, ne abbiamo parlato altrove.. [SM=g27822]

in questo il confronto è fondamentale, e zimmerit è una risorsa, un'occasione di crescita, e non una fonte di disagio...
se qualche modello ti lascia perplesso, dillo!
se hai paura di ferire la sensibilità del singolo, magari chiedi prima in ffz, forse non immagini quanti partecipanti entrano in contatto diretto per chiarire alcune posizioni e impressioni, e quanto questo sia proficuo... personalmente tendo poi a scremare tante discussioni "private" e a reinserirle sul forum, perché le ritengo appunto proficue e molto molto interessanti.

mai paura!
ciau, p. [SM=g27811]
24/10/2011 13:48
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.840
Registrato il: 11/06/2006
Città: ROMA
Età: 42
Paolo [SM=g27811] ti sei risposto da solo [SM=g27811]

Un saluto
gianni



24/10/2011 14:01
 
Email
 
Quota
OFFLINE
Post: 700
Registrato il: 12/11/2010
Città: PIOLTELLO
Età: 52
Secondo il mio modestissimo parere dipende sempre cosa si vuole fare, se il modello è inserito in un diorama o se comunque ha un minimo di ambientazione anche se viene inteso come “semplice” mezzo lo sporco , la ruggine, le ammaccature e quant’altro devono essere il più veritieri possibili in funzione anche del contesto in cui è inserito; non concordo pertanto con i discorsi legati alle licenze poetiche in eccesso o in difetto per fattori estetici se queste sono estremizzate, è chiaro che spesso si parte da foto che mostrano i soggetti solo da un lato e che cosa c’è dalla porte opposta , sopra e sotto lo si ignora e va interpretato ma sempre con buon senso, se il mezzo piace “pulito” o non l’ambiento o se lo ambiento evito scenari fangosi o polverosi ma dalla parte opposta non è perché il mezzo è ambientato nelle Ardenne o in Russia o deve volete deve sembrare uscito da una “concimaia” e pieno di ruggine come se fosse stato abbandonato da decenni alle intemperie; ci sono zone e zone dove il mezzo è più soggetto ad usura , dove lo sporco si deposita ecc. il buon senso (più che il buon gusto) prima di tutto. È chiaro che poi si parla di hobby e di interpretazioni ma soprattutto di capacità manuali dove uno vorrebbe creare un effetto e per mille motivi può non riuscire a dovere secondo quello che erano gli intenti , quindi ci vuole anche clemenza nel giudicare perché non tutti hanno la stessa manualità e sensibilità artistica nel trovare le giuste tecniche per rendere veritieri i propri modelli … uno ci prova poi se non ci riesce … diversa è la volontà di “sbagliare” per questioni di gusto.
Poi al di sopra di tutto ci sta il discorso che deve piacere chiaramente a chi lo ha realizzato, ma se poi le foto dei propri lavori sono inserite in un forum o il modello viene presentato ad una mostra le considerazioni e i giudizi degli altri ci stanno e sono da mettere in preventivo , sta ad ognuno se non sono critiche gratuite farne tesoro ma se si esagera con un invecchiamento o lo si omette perché così piace non bisogna poi prendersela se viene fatto presente in quanto l’eventuale osservazione se fatta con i dovuti modi è legittima.


---------------

Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. (Euripide)
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:34. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com