I numeri tattici servivano ad identificare la posizione del singolo carro in seno all'unità di appartenenza, e non avevano nessuna relazione con la tipologia del carro che identificavano.
Generalmente i codici dei carri dei battaglioni corazzati erano a tre cifre dove la prima indicava la compagnia/battaglione, la seconda indicava il plotone e la terza la posizione del carro nell'ambito del plotone.
Se consideriamo che una Pz.Div. era dotata di un Reggimento con due battaglioni di quattro compagnie l'uno (otto compagnie in totale), ogni compagnia aveva quattro plotoni, per cui la numerazione dei carri andanva da 111 (primo battaglione/prima compagnia - primo plotone - primo carro) a 845 (secondo battaglione/ottava compagnia - quarto plotone - quinto carro, se l'unità era strutturata su cinque carri per plotone). Poi c'erano i carri in forza ai comandi di battaglione (in genere due carri) e di compagnia (anche in questo caso si trattava di due carri) ed erano identificati nei modi più svariati utilizzando anche lettere o numeri romani.
Ovviamente questa la teoria, ma in pratica ci furono tante variazioni sul tema.
I battaglioni corazzati pesanti indipendenti avevano una struttura articolata su tre compagnie. I codici normalmente utilizzati erano a tre cifre, in analogia con quanto previsto per le altre unità corazzate. I bataglioni SS, inizialmente adottarono un codice alfanumerico dove prima cifra era la lettera "S" (schwere = pesante) seguita da due numeri, ma poi passarono all'uso di codici numerici classici.
Importante eccezione è rappresentata dal battaglione pesante della Grossdeutchsland, che adottarono un codice alfanumerico dove la lettera "A" indicava la prima compagnia, la "B" la seconda e la "C" la terza.
I primi Tiger I vennero assegnati come singole compagnie alle unità maggiori ed assunsero la numerazione in funzione dell'unità organica di appartenenza, così abbiamo la compagnia 7, che era la prima compagnia dell's.Pz.Abt. 501 in Afrika; la compagnia 13 che era la prima compagnia dello s.SS.Pz.Abt. 101 LSSAH (cosa che fa pensare ad una unità madre con un battaglione corazzato articolato su tre battaglioni di quattro compagnie l'uno); la compagnia 9 che era la prima compagnia dello s.SS.Pz.Abt. 103 Totenkopf; ecc.
Nelle divisioni corazzate o di granatieri corazzati ci potevano essere altri carri che appartenevano ad unità a se stanti (unità cacciacarri, cannoni d'assalto, ecc.) che potevano avere una numerazione particolare sganciata dallo standard generale.
In particolare il codice numerico 3828 è di pura fantasia.
[Modificato da =pieruzzo= 25/11/2010 14:44]
Giampiero
www.modelclubroma.it
Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante Alighieri)