04/08/2009 22:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.954 | Registrato il: 31/01/2007
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... una domanda per gli esperti Le batterie hanno il difetto di scaricarsi sul più bello di un incontro modellistico .
Con i carri 1/16 l'inconveniente si risolve in modo relativamente veloce utilizzando degli aggeggi che impiegano molto meno tempo dei normali caricabatterie.
Ma con le mega-batterie dei carri 1/6 come andrebbe a finire
Questa sera, parlandone al telefono con Otto, ho chiesto se sarebbe possibile utilizzare una dinamo collegata ad un motore a scoppio per continuare a caricare le batterie -durante le evoluzioni del carro- in modo da impedirne o rallentarne la scarica e consentire al pilota di godersi tutto l'incontro senza l'incubo di rimanere col sedere per terra .
Sapete cosa abbiamo concluso...
... che è una domanda da rivolgere agli esperti .
Allora, cari esperti, a voi la risposta.
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04/08/2009 22:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 839 | Registrato il: 19/01/2009
| Città: TERENZO | Età: 81 | |
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Insomma Pier, tu un motore a scoppio ce lo vuoi mettere a tutti i costi.
Uscito dalla porta per quel che riguarda la motorizzazione, stai cercando di rientrare dalla finestra per ricaricare le batterie.
Come é bello lasciar correre la fantasia ! tante volte porta a buoni risultati.
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04/08/2009 23:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.954 | Registrato il: 31/01/2007
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Caro Alfred,
non ho ancora rinunciato alla motorizzazione a scoppio; mi sto solo preparando una ipotesi di ritirata tattica intorno alla batteria per metterlo nello stoppino al nemico "scarica-malefica" (parente di Gargamella ).
Insomma... non voglio diventare un batteria-dipendente
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04/08/2009 23:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 44 | |
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Al mio si scarica prima il radiocomando
Oddio, non ho più fatto prove di durata, ma credo che più di un'ora la faccio.
Prima di pensare ad un gruppetto elettrogeno dentro il carro sarebbe il caso di pensare all'autonomia del carro stesso. Eventualmente (e lo so che consumerebbe spazio) un gruppo elettrogeno, o in casi limite collegare la macchina (12V) con i cavetti.
Il gruppo interno lo vedo ingombrante e a quel punto è meglio veramente farlo tutto a scoppio!
La batteria di riserva vale sia per gli 1:1 che gli 1:100, con la differenza del peso ovviamente!
Questo almeno a come la vedo io. --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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04/08/2009 23:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.954 | Registrato il: 31/01/2007
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tigrotto1a6, 04/08/2009 23.16:
...Oddio, non ho più fatto prove di durata, ma credo che più di un'ora la faccio...
E' quello che io temo.
Un'ora -o poco più- in compagnia presi dall'entusiasmo dell'impegno "professionale", coinvolti dallo "studio" delle manovre, oberati di "lavoro" sui comandi, passa in fretta.
Per questo è opportuno trovare una soluzione che risolva od attenui il problema.
Se ci fossero per le batterie grosse "cosi" analoghi ai caricabatterie superveloci -si fa per dire- per le batterie piccole il problema sarebbe mezzo risolto.
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05/08/2009 02:29 |
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Pier, sei riuscito a realizzare il sogno del carro 1:16, e spero con tutto il cuore che non ti "accontenterai" della "vile" propulsione elettrica, non perchè inadatta o sconveniente ma solo perchè da te non desiderata...un sogno a metà non ha e non deve avere senso...
Il motore DOVRA' avere una cilindrata di 106.5cc, sviluppare una potenza di 3,24cv e ovviamente deve avere !" CILINDRI!!
Per il tuo progetto, ci vorrebbe un alternatore, un raddrizzatore ed un regolatore di tensione ma se la batteria è a 12V, si potrebbe prelevare semplicemente l'intero impianto da una auto dismessa..
Collegando il gas del generatore al regolatore della trazione elettrica si otterrebbe un doppio effetto...fumate e rumore collegato al movimento del carro, con una coreografia che varrebbe 100 volte qualsiasi artefatto effetto registrato...poi scommetto che il nostro progetto "piffero magico" ce lo ricordiamo sempre.... |
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05/08/2009 07:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.698 | Registrato il: 21/01/2008
| Città: PARMA | Età: 64 | |
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Pier è sempre una fonte inesauribile di novità e pensate.
Non si può lontanamente immaginare cosa è in grado di fare....nno ha ancora finito il suo pantera che si sta già dedicando alla possibile copertura aerea.... FATTI NON PUGNETTE - We are not here to remove stains from leopards
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05/08/2009 09:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.122 | Registrato il: 25/01/2008
| Città: CHIETI | Età: 44 | |
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La cosa è carina, ma prendere i pazzi da un'auto dubito si possano riadattare per farli entrare nel carro, poi c'è tutto il problema del motore da scegliere..... Come detto, fattelo direttamente a scoppio con un piccolo generatore per tenere cariche le batterie della ricevente e sei a posto.
Per la copertura aerea anche io ho visto qualcosa in giro, modelli in 1:6 di aerei RC WWII ci sono, certo che spesso a precisione lasciano a desiderare, e li non si può andare di resine e stucchi se non per piccole cose
Siamo tutti pazzi?
Per la carica rapida, ci sono alcuni caricabatterie per batterie da 12V al piombo, in grado di caricare in pochi minuti, serve però la 220! --------------------------------------------------
Ciao
Andrew
Excel 2013 |
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05/08/2009 10:47 |
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GeroDa08, 05/08/2009 2.29:
Pier, sei riuscito a realizzare il sogno del carro 1:16, e spero con tutto il cuore che non ti "accontenterai" della "vile" propulsione elettrica, non perchè inadatta o sconveniente ma solo perchè da te non desiderata...un sogno a metà non ha e non deve avere senso...
L'unico grosso problema è quella benedetta scatola del cambio che deve reggere le sollecitazioni di una massa di oltre 100Kg.
GeroDa08, 05/08/2009 2.29:
...Collegando il gas del generatore al regolatore della trazione elettrica si otterrebbe un doppio effetto...fumate e rumore collegato al movimento del carro, con una coreografia che varrebbe 100 volte qualsiasi artefatto effetto registrato....
Centrata la motivazione!
La soluzione "generatore" risolve il problema della scatola del cambio consentendo di avere il fumo vero e rumore verosimile.
GeroDa08, 05/08/2009 2.29:
...poi scommetto che il nostro progetto "piffero magico" ce lo ricordiamo sempre....
Oh se me lo ricordo! Mi pare di essere ancora lì mentre si chiaccherava di come realizzarlo.
Ricorderai anche la visione soggettiva per il Capocarro, pilota, cannoniere ed i compiti separati...
Ciao Davide
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05/08/2009 10:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.954 | Registrato il: 31/01/2007
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05/08/2009 11:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 839 | Registrato il: 19/01/2009
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Il progetto originale della Winson per il Tigre in scala 1/8, prevedeva un motore da aereomodello, con tanto di ventola di raffreddamanto e numerosi ingranaggi per la riduzione dei giri. Quando é subentrata la Modeworks Intermational ha cambiato il motore mettendo un motore da 50 cc. a 4.000 giri, accensione elettronica ed avviamento elettrico
Il punto debole però era la scatola degli ingranaggi, che non era per nulla adatta allo scopo, anche se teoricamente avrebbe dovuto funzionare
Quindi sono passati ad una soluzione intermedia come da voi prospettato: il motore a scoppio azionava un generatore, il quale alimentava due motori elettrici.
Dopo poco però questa soluzione venne abbandonata e passarono all'elettrico con le batterie.
Però vi assicuro che il rumore di quel motore, anche se a 4.000 giri, non assomiglia neppure lontanamente al rumore di un carro armato e ricorda sempre quello degli aereomodelli.
Ma vorrei offrire a Pier l'opportunità di togliersi la voglia del motore a scoppio: se vieni qui da me, insieme smontiamo motore ed elettronica e ti porti tutto a casa, gratuitamente con i miei auguri; se riuscirai a cavarne fuori qualcosa di buono mi offrirai un pranzo, altrimenti niente; dovrebbe essere un'offerta allettante (specie per un genovese).
Saluti a tutti |
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05/08/2009 11:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
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ma metter un bel kers? |
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05/08/2009 11:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
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Alfred, non hanno inventato nulla... pensa che il tuo sistema era quello della porsche sia per il suo tiger che per il suoi ferdinand/elefant [Modificato da madmacs 05/08/2009 11:11] |
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05/08/2009 11:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 5.954 | Registrato il: 31/01/2007
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E' interessante la storia di questa evoluzione (od involuzione?) tecnica. Peccato che non abbiano insistito.
Alfred., 05/08/2009 11.07:
e ti porti tutto a casa, gratuitamente con i miei auguri; se riuscirai a cavarne fuori qualcosa di buono mi offrirai un pranzo, altrimenti niente; dovrebbe essere un'offerta allettante (specie per un genovese).
Saluti a tutti
Belin Alfredo! Vengo subito da te!!
Come diceva il Saggio : a pagare ed a morire c'è sempre tempo
Mi travesto da Basugo e vengo con lo staff di Paperissima a documentare la parsimonia genovese e la generosità emiliana
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05/08/2009 11:20 |
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madmacs, 05/08/2009 11.09:
ma metter un bel kers?
Caro mad io so benissimo cos'è un kers ma potrebbe essere utile che tu lo spiegassi agli altri forumisti (poichè io so cos'è ti giuro che non leggerò la spiegazione ).
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05/08/2009 11:29 |
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madmacs, 05/08/2009 11.09:
ma metter un bel kers?
Az....cos'è????
Ciao,
Francesco
Site Admin
www.combat-1a6.eu
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05/08/2009 11:31 |
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05/08/2009 11:39 |
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Ahhhhhhhhhhhhh ora ho capito tutto.
Me lo immaginavo un po' più quadrato ma anche così va bene lo stesso. |
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05/08/2009 11:45 |
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05/08/2009 13:21 |
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Che persona meravigliosa Alfredo, ce ne fossero di più cosi... certe cose mi commuovono...
Alfred, sul motore hai ragione, il rumore originario è sempre quello, mancano sempre 11 cilindri, però non dimenticate che io e Pier condividiamo... "il segreto del piffero"
Pier, eccome se mi ricordo, e con estremo piacere, quella giornata...
Il Porschistico benzoelettrico, tanto caro a Ferdinand, è idea affascinante ma già si rivelò estremamente complesso alla storia... |
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