Non c'è molto da aggiungere: lo spinotto per la ricarica on-board è una delle modifiche standard che aggiungo ai carri 1/16, con la differenza che utilizzo connettori standard Tamiya (duplicando il connettore del pacco batterie insomma).
Il circuito più semplice richiede semplicemente di usare un interruttore a due vie come interruttore principale (in modo da escludere sia + che - dall'elettronica quando il carro è spento) e a monte dell'interruttore duplicare il connettore della batteria con un connettore identico (es. stile Tamiya per i pacchi batteria Ni-Mh).
Così facendo si ha meno possibilità di invertire la polarità nel montare il jack (basta farlo uguale a quello della batteria e collegare rosso con rosso e nero con nero).
L'unica accortezza sarà quella di metter il carro in ricarica solo dopo essersi accertati che lo stesso sia SPENTO.
Ovviamente questo tipo di connettore richiede più spazio per il collegamento, ma finora sono riuscito a trovarci posto su tutti i carri che ho modificato.
Un'accortezza in fase di carica: ricordate che la batteria si scalda, e la batteria è DENTRO il vostro modello, quindi non esagerate a pompare ampère non necessari e piuttosto lasciate che ci metta una mezz'ora in più ma si scaldi di meno (io in genere carico a C/2 e non oltre, ovvero una batteria da 4mAh la carico a 2A).
Ve lo dico perchè nel fare la stessa modifica su un carro 1/24 vstank e ricaricando le stilo onboard con il caricabatterie Vstank originale, ho quasi sciolto il carro col calore (lo sportello delle batterie l'ho dovuto ricostruire in alluminio, e il comparto batterie ha visibili segni di deformazione plastica).
Allego schemino ed esempi di alloggiamento (dall'alto in basso: Panther 1/18, Sherman Tamiya, Tiger e Pz III Heng Long).
[Modificato da borealis 12/05/2009 13:35]