09/07/2007 10:20 |
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| | | OFFLINE | | Post: 685 | Registrato il: 21/07/2004
| Città: GENOVA | Età: 58 | |
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Risposta semplice e cattivella: perchè non ci si documenta, e non solo in Italia, si fà quello che ci piace fare senza troppo curarci del fatto che sia o meno storicamente corretto...se poi l'ha fatto qualche modellista "di grido", apriti cielo!!!! guai a non replicare colorazione o soggetto pari pari o a metterne in contestazione l'opera...Aggiungiamo qui da noi un po' di malsano campanilismo modellstico, e il gioco è fatto .... qualche tempo fà su questo forum si discusse della colorazione dei Tiger in Nord Africa e da parte mia e di altri si ventilò l'ipotesi che fossero a due toni, basandosi anche in quel caso su documentazione pare già nota da tempo. altri propendevano invece per il classico verdino "non identificato" adducendo come prova i Tiger "africani" realizzati da quello o quell'altro modellista di "calibro"...più che legittimo, per carità, e non privo di fondamento..però ora il Tank Museun di bovington ( e non il tabaccaio sottocasa che vende anche gli airfix...) dopo ricerche approfondite ha ridipino il suo tiger con la mimetica bicolore.... L'articolo di Anderson è interessantissimo e pone non poche domande, sopratutto a noi modellisti....
Scusate la "cattiveria", ma quando ce vò, ce vò...
Fabrizio |
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