25/11/2006 07:10 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
| Città: PALERMO | Età: 54 | |
|
Ottimo Fener, sei molto ferrato in materia, bravo
Restando nel campo dei film che non possono non esser citati è doveroso, appunto citare, lo splendido "Il mestiere delle armi" del grande Ermanno Olmi , film oscuro e lento, con atmosfere nebbiose per gli esterni, taglienti e calde per gli interni, in alcune inquadrature sembra di trovarsi al cospetto di opere del Tiziano o del Caravaggio.
Anche qui, come per il film di Spieldberg, ogni fermo immagine è uno scatto d'autore. Poi il recitato è semplicemente perfetto! Iper consigliato.
Giuseppe
Modificato da qdp 25/11/2006 7.11 |
|
|
|
25/11/2006 08:38 |
|
|
Stalingrad è piaciuto pure a me. In particolare due scene, apparentemente secondarie eppure molto umane e verosimili: quella del giuramento nel cortile della caserma e quella del viaggio in treno verso il fronte.
L'altro film su Stalingrado, Il Nemico alle Porte, è ambientato bene, ma il duello tra cecchini (avvenuto davvero) è reso in maniera troppo western.
Barry Lyndon è un gioiello, un film di classe. Stupende le scene in uniforme.
A fener vorrei chiedere se si ricorda di un vecchio film in B/N sulla Prima GM, "All'Ovest Niente di Nuovo". Se non ricordo male è lì che c'è la celeberrima scena girata in soggettiva della mitragliatrice che falcia i fanti all'attacco. Sbaglio?
Infine vorrei segnalare un bel film poco noto sui russi in Afghanistan: "Belva di Guerra". E' una cosa particolare, perché è quasi interamente girato a bordo di un T.62. E' la storia del suo equipaggio (stranamente con un uomo in più rispetto alla realtà) e dei tentativi dei Mujahiddin di distruggerlo. Probabilmente fu girato a metà anni '80 in territorio israeliano.
A parte qualche difetto per esigenze spettacolari, le scene all'interno del T.62 sono notevoli.
|
|
25/11/2006 11:14 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
| Città: RACALMUTO | Età: 59 | | |
|
ricordo il film, lo vidi su rai tre alle due della notte, era una serie dedicata alle guerre moderne, ricordate finale di coppa, ambientata in Palestina , dove un gruppo di soldati israeliani presi prigionieri dai palestinesi con questi vedeva la finale di spagna 82, film poco guerresco e molto pacifista splendido!!!!!!!!!!!!!!! |
|
25/11/2006 11:35 |
|
|
Sì, Luigi. Finale di Partita era un film stupendo e amarissimo. L'amarezza di come si potrebbe essere amici e di come invece ci si debba sparare addosso. Spesso senza manco una spiegazione.
Io ho avuto amici da quelle parti. Ragazzi dell'una e dell'altra parte. Tutti quanti avevano ben chiaro quanto fosse assurda la situazione. Ma non potevano dirlo apertamente tra loro e finivano col dirlo sottovoce a un estraneo come me.
|
|
25/11/2006 13:59 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
| Città: RACALMUTO | Età: 59 | | |
|
esatto tutto anche il titolo...! lo ricordavo male |
|
25/11/2006 17:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.116 | Registrato il: 11/05/2006
| Città: CANEGRATE | Età: 49 | |
|
Paolo/Fener hai fatto molto bene a riprendermi per quello che riguarda Stalingrad in quanto non mi ero spiegato bene. Intendevo solo ricordare il fatto che all'uscita di "Salvare il Soldato Ryan" era stata data molta enfasi alle riprese "a spalla" individuandovi il genio originale di Spielberg. Io penso che tale regista sia bravissimo ma il suo genio non risieda in quel tipo di riprese che erano appunto state gia sperimentate in Stalingrad e sicuramente in altri film.
Ti invidio molto la copia in DVD che hai, io non sono mai riuscito a trovarla e non sapevo nemmeno fosse uscita in commercio.
Mi unisco con tutti coloro che lo hanno apprezzato perchè credo sia uno dei migliori film di guerra mai realizzato (nei limiti del budget disponibile) e sicuramente la miglior ricostruzione del fante tedesco ancor oggi mai fatta. Tra le mie scene preferito ricordo gli scontri nelle fogne illuminate dai lanciafiamme e la scena finale in cui i due sopravvisuti muoino di freddo nella neve mentre il veterano racconta al tenente ex novellino dei caldi africani.
Avete fatto benissimo a ricordare "La croce di ferro". Un vero gioiello anche per il coraggio di proporre come protagonisti i Tedeschi in un periodo in cui era cosa più tabù di oggi. E' molto bello anche il libro da cui è stato tratto: "La carne paziente". Ve lo consiglio sempre che sia ancora disponibile.
"When the Trumpet fall" l'ho visto ma lo ricordo poco. Originali i Panzer IV ricostruiti.
Per quanto rigurda la I GM era "Uomini Contro" la pellicola in cui si vedeva la cavalleria austriaca equipaggiata con maschere anti gas (cavalli compresi)? Non credo perchè mi pare il fronte fosse quello francese.
Vi ricordate qualche cosa?
|
|
25/11/2006 18:11 |
|
|
Francamente Andy non sono sicuro che la cavalleria austriaca abbia mai effettuato operazioni in assetto antigas. Sicuramente invece fu largamente impiegata la cavalleria tedesca in operazioni del genere durante i primi giorni della battaglia di Ypres.
Uomini Contro me lo ricordo. Ed è anche un gran bel libro. Ma se non sbaglio non vi compaiono militari tedeschi. Mi pare solo militari austriaci quando smettono di sparare sui fanti italiani in assalto allo scoperto urlando:
"Basta, non fatevi ammazzare!"
Per le uniformi tedesche della 1/ma GM un altro film ben fatto è La Caduta Delle Aquile con George Peppard che impersona un asso dell'aviazione. E siccome la Luftwaffe non esisteva e ogni pilota proveniva da reggimenti diversi perlopiù di cavalleria, c'è un bell'assortimento di particolari uniformologiici differenti.
Ottimo sotto questo profilo Il Deserto Dei Tartari di Zurlini. Uniformi austriache perfettamente riprodotte, armmi originali e bandiere di reparto.
Tanti attori tedeschi del dopoguerra hanno cercato di rendere la realtà umana di tanti soldati della Wehrmacht. Secondo me, quelli che ci sono riusciti meglio sono Hardy Kruger e Hans Christian Blech.
Modificato da TANKIST 25/11/2006 18.12
Modificato da TANKIST 25/11/2006 18.13 Modificato da TANKIST 25/11/2006 18.16 |
|
25/11/2006 18:20 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
| Città: PALERMO | Età: 54 | |
|
Ragazzi siete davvero una fonte di informazioni incredibile
Mi vergogno a dirlo ma io Stalingrad non l'ho mai visto.........ma ora la curiosità aumenta di minuto in minuto
Giuseppe
Modificato da qdp 25/11/2006 18.21 |
|
25/11/2006 19:19 |
|
| | | OFFLINE | Post: 520 | Registrato il: 23/09/2002
| |
|
Piccole curiosità su Stalingrad:
-i consulenti militari del film erano due ufficiali superiori (uno russo ed uno tedesco) realmente presenti durante la battaglia.
-le scene di battaglia vennero girate in una zona industriale destinata alla demolizione...per cui le esplosioni, i crolli etc. sono rigorosamente reali.
Personalmente come scena cult segnalerei l'attacco dei T-34 ai danni di un plotone di fanteria nella distesa innevata...molto bella la ricostruzione delle tercniche anticarro adottate dai fanti.
Effetivamente l'edizione in dvd in italiano non è stata distribuita ma ....esistendo l'edizione in lingua originale ed avendone le possibilità tecniche ne ho realizzato una mia copia personale in italiano, con l'audio preso dal Vhs originale e mantenendo come traccia audio secondaria il tedesco....vi garantisco che vedere le scene di combattimento in lingua originale da un effetto di realismo veramente pazzesco.
|
|
25/11/2006 19:38 |
|
|
|
|
26/11/2006 14:54 |
|
|
Tutta la vita "PLATOON" di Oliver Stone e "Whre the Eagles Dare" con un giovanissimo Clint Eastwood
|
|
26/11/2006 17:50 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.778 | Registrato il: 18/01/2006
| Città: RACALMUTO | Età: 59 | | |
|
scusami Luigi, ma non sono fotogrammi de "il nemico alle porte"? quello non è il protagonista che va all'assalto senz'armi con i tedeschi che sparano al viso e i suoi commissari politici alla schiena?
non vorrei che stalingrad ed il nemico alle porte fossero la stessa cosa, mi pare di no
Luigi |
|
26/11/2006 19:33 |
|
| | | OFFLINE | Post: 520 | Registrato il: 23/09/2002
| |
|
|
|
26/11/2006 20:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.375 | Registrato il: 28/06/2005
| Città: RONCADE | Età: 34 | |
|
"black hawk down"
"apocalypse now"
"dove osano le aquile"
|
|
27/11/2006 06:55 |
|
|
Beh, Luigi, io ho cercato di tenere ben distinta la ricerca dello Stalingrad di cui parla fener, rispetto a quella del Nemico Alle Porte. Sono film completamente differenti e se ho fatto confusione nello scegliere le immagini, vi prego di scusarmi.
Disgraziatamente non riesco a vedere le immagini postate da fener. C'è solo una serie di x rosse sul mio schermo. Chi mi può aiutare?
|
|
27/11/2006 07:04 |
|
| | | OFFLINE | Post: 2.125 | Registrato il: 19/03/2005
| Città: PALERMO | Età: 54 | |
|
Ma una copia di sto benedetto Stalingrad si può avere? |
|
27/11/2006 07:24 |
|
|
Se hai una carta di credito e digiti su Google:
STALINGRAD MOVIE
non dovrebbero esserci problemi a reperire un DVD originale.
Nel giro di una decina di giorni te lo recapitano.
A proposito, ma tu le immagini di Paolo riesci a vederle qua sopra?
P.S. Mattiniero anche tu eh?
Modificato da TANKIST 27/11/2006 7.26 |
|
27/11/2006 13:15 |
|
| | | OFFLINE | Post: 520 | Registrato il: 23/09/2002
| |
|
|
|
27/11/2006 13:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 10.945 | Registrato il: 26/08/2005
| Città: GENOVA | Età: 54 | |
|
io li vedevo benissimo anche prima.....
riguardo a "stalingrad" è sicuramente migliore di "il nemico alle porte".. è un vero peccato che simili film passino così raramente in tv.. ad esempio mi piace moltissimo la scena dell'attacco dei T34, anche se sono modello 85, che nel 42/43 ancora non esistevano, però è molto realistica.. davvero un bel film...... |
|
27/11/2006 14:07 |
|
|
Grazie di cuore, Paolo.
Credo che il probema sia nelle mie capacità di recepire immagini con imageshack.
Tenterò un nuovo download.
Fritz ha ragione. E' un peccato che certi stupendi film abbiano una pessima distribuzione. C'è stata negli anni '70 e '80 tutta una serie di film russi e yugoslavi con scene di cariche di massa di mezzi corazzati - uno mi pare di ricordare, "La Grande Offensiva" - purtroppo mai più riproposti in TV. I mezzi erano originali e funzionanti, anche alcuni Tiger tedeschi, e le centinaia di comparse non costavano nulla perché erano proprio militari di leva.
|
|
|
|