Non ho capito quale reparto di Cosacchi ti interessi, se quelli di Vlasov inquadrati soprattutto in funzione antipartigiana nella Wehrmacht o quelli dell'Armata Rossa che condussero durante le offensive verso Ovest in Ucraina e Polonia leggendarie cariche di disturbo contro le colonne di salmerie tedesche in ritirata. Ricordati infatti che fino alla fine della guerra la maggior parte dei servizi di rifornimento della Wehrmacht era su rotaia e soprattutto su quadrupedi.
In tutti i casi, dall'una e dall'altra parte, i cosacchi preferivano non servirsi di uniformi regolamentari, bensì di una mescolanza di fregi (talvolta addirittura comprendenti l'aquila zarista tra quelli di Vlasov!) applicati al costume tradizionale: colbacco di pelliccia, giubba e pantaloni preferibilmente neri, cappotto shinel lungo fino alle caviglie grigio scuro con cartuccere sul petto e stivali linghi.
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quando tutto sarà stato detto, chi parlerà del nostro silenzio?
Modificato da TANKIST 14/11/2006 11.00
Modificato da TANKIST 14/11/2006 11.01