uniformi cosacchi

sto cercando di colorare la divisa dei cosacchi, la scatola è la zvezda Italeri, la divisa non ha panneggi, e inoltre il colore dovrebbe essere nero, siccome non sono un figurinista, sto cercando di capire come dare un poco di profondità a sto benedetto nero che già è profondo di per se
aiuto aiuto aiuto
Luigi

Ciao. In realtà, da quanto ho appreso, la base non dovrebbe mai essere nera ma un grigio scurissimo oppure nero-blù, in modo da consentire di applicare le ombre con gradazioni sempre più scure di colore, sino al nero puro. Per le luci si procede all'inverso cercando sempre di evitare un effetto finale a zebra.
Syas

prendo nota pure io...

Ok, svernicio e riparto
thanks, for your courtesy, sir Bassho
Luigi

E prego.
Syas

Ciao Luigi!!

Che tipo di Cosacco e ?

L'ultimo che ho visto; box art dragon?
premetto che come figurinista sono mooooooolto scarso, very scars (per dirla all'inglese) in particolare per l'incarnato, i miei figurini sono o tutti mbriaghi o tutti zombie
che bravo che sono!

caspita.. il figurino sulla basetta con l'erbetta è il ritratto sputato di mio prozio anotonio.. che colpo, ragazzi..

a parte le battute, bellissime immagini..

Non ho capito quale reparto di Cosacchi ti interessi, se quelli di Vlasov inquadrati soprattutto in funzione antipartigiana nella Wehrmacht o quelli dell'Armata Rossa che condussero durante le offensive verso Ovest in Ucraina e Polonia leggendarie cariche di disturbo contro le colonne di salmerie tedesche in ritirata. Ricordati infatti che fino alla fine della guerra la maggior parte dei servizi di rifornimento della Wehrmacht era su rotaia e soprattutto su quadrupedi.
In tutti i casi, dall'una e dall'altra parte, i cosacchi preferivano non servirsi di uniformi regolamentari, bensì di una mescolanza di fregi (talvolta addirittura comprendenti l'aquila zarista tra quelli di Vlasov!) applicati al costume tradizionale: colbacco di pelliccia, giubba e pantaloni preferibilmente neri, cappotto shinel lungo fino alle caviglie grigio scuro con cartuccere sul petto e stivali linghi.



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quando tutto sarà stato detto, chi parlerà del nostro silenzio?
Modificato da TANKIST 14/11/2006 11.00
Modificato da TANKIST 14/11/2006 11.01

l'hai beccato in pieno, cosacchi rossi, l'uniforme dovrebbe essere prprio così

Beh... se si tratta di cosacchi dell'Armata Rossa, penso che basti applicare una Stella Rossa ben visibile sul colbacco nero. Scordati gli elmetti... loro li consideravano una vergogna.
Mantenendo le cartuccere sul petto e il costume nero, però, lo shinel in questo caso poteva essere frequentemente di color marrone, o magari anche grigio ma con un bracciale rosso sulla parte alta della manica sinistra.
Interessante potrebbe essere il caso dei Commissari Politici dei Reggimenti Cosacchi. Questi forse vestivano in maniera più regolamentare con uniforme standard marrone e berretto a piatto con Stella Rossa e visiera. Rarissima la bustina pilotka - troppo "russa" e forestiera e dunque molto malvista per tutti loro.
Non dimenticare mai la spada lunga e ricurva. Per tutti i cosacchi era un simbolo di identità etnica.
Un vecchio proverbio cosacco suona così:
"... metti la tua fede dentro la tua spada e metti la tua spada dentro il polacco..."
Se poi il polacco parlava tedesco, non è che a loro desse fastidio, anzi...!



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Modificato da TANKIST 14/11/2006 12.03