10/05/2022 20:13 |
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L'Ilya Muromets, disegnato all'inizio degli anni dieci dal progettista russo Igor Sikorsky, fu tra i primi aeroplani quadrimotori della storia. Questo bombardiere quadrimotore fu il primo in assoluto a montare i 4 motori frontalmente con eliche trattive, tecnica che avra' poi ampio seguito nel futuro successivo perche' tutti i quadrimotori progettati avranno questa stessa impostazione tecnica che offriva, evidentemente, dei vantaggi notevoli all'avanzamento aerodinamico con maggiore penetrazione e quindi maggior velocita'.
Data primo volo: 11 dicembre 1913 (Sikorsky Ilya Muromets tipo A)
caratteristiche tecniche riferite alla versione V del 1915
Equipaggio: da 4 a 7
Motore: 4 Argus da 6 cilindri raffreddati ad acqua da 140 CV ciascuno
Autonomia: 450 km
Velocita' max 120 Km/h
Armamento da 4 a 7 mitr leggere (una pesante)
apertura alare m 30,50
lunghezza m 17,10
le ultime foto mostrano il confronto dimensionale con due dei piu' famosi caccia della 1WW: il CAMEL britannico e il FOKKER Dr I tedesco
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12/05/2022 00:12 |
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A cosa sarebbero serviti i 4 pattini sotto alla carlinga e davanti alle ruote? _______________________________________________________________________________________________
"E' comodo fare beneficenza con i soldi degli altri, fossero anche le "Missioni di Pace" !"
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12/05/2022 09:29 |
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tovomodel, 12/05/2022 00:12:
A cosa sarebbero serviti i 4 pattini sotto alla carlinga e davanti alle ruote?
il montaggio di quei pattini aveva un doppio scopo: a questi potevano essere accoppiati facilmente altri pattini piu' grandi per l'uso su piste innevate durante l'inverno e, l'altro motivo, per contrastare il piu' possibile il ribaltamento dell'aereo
dato che il peso dei motori, molto avanzati, poteva causarlo; e questo spiega perche' su altri plurimotori, come ad es. lo ZEPPELLIN STAKEN R6 tedesco, si montavano i 4 motori in tandem cioe' due davanti e due posteriori in modo da bilanciare meglio l'aereo, ma comunque anche qua era presente un carrello doppia ruota subito avanti sotto il muso come anche sul CAPRONI CA 3 italiano, postato recentemente
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12/05/2022 09:36 |
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foto dello STAKEN R6 e del CAPRONI CA 3
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12/05/2022 13:22 |
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AKAGI54, 12/05/2022 09:29:
il montaggio di quei pattini aveva un doppio scopo: a questi potevano essere accoppiati facilmente altri pattini piu' grandi per l'uso su piste innevate durante l'inverno e, l'altro motivo, per contrastare il piu' possibile il ribaltamento dell'aereo
dato che il peso dei motori, molto avanzati, poteva causarlo; e questo spiega perche' su altri plurimotori, come ad es. lo ZEPPELLIN STAKEN R6 tedesco, si montavano i 4 motori in tandem cioe' due davanti e due posteriori in modo da bilanciare meglio l'aereo, ma comunque anche qua era presente un carrello doppia ruota subito avanti sotto il muso come anche sul CAPRONI CA 3 italiano, postato recentemente
Grazie per la cortese e sollecita, nonché esaustiva, risposta ...
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"E' comodo fare beneficenza con i soldi degli altri, fossero anche le "Missioni di Pace" !"
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14/05/2022 20:12 |
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Bello , io impazzirei con tutti quelli fili
bravo e grazie per le spiegazioni , si capisce che sei innamorato degli aeri
calogero |
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15/05/2022 19:02 |
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gengistank, 14/05/2022 20:12:
Bello , io impazzirei con tutti quelli fili
bravo e grazie per le spiegazioni , si capisce che sei innamorato degli aeri
calogero
grazie dell'apprezzamento sempre gradito, eppure ti diro' che fare questo modello e' stato piu' facile che realizzare il CAPRONI Ca 3 in resina anche solo per il montaggio dei tiranti che su questo materiale attaccano molto male
Massimo
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21/05/2022 21:57 |
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il vano bombe, visibile nella 14° foto in posizione aperta, pronto per sganciare 5 bombe da 100 Kg ciascuna.... |
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24/05/2022 13:05 |
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25/05/2022 08:50 |
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altra foto di uno dei primi voli dell'aereo...
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20/06/2022 08:56 |
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da notare la postazione caudale con mitr leggera quasi mai usata, a cui si accedeva da un apposito sportello che si apriva dalla coda della fusoliera che era interamente percorribile dall'equipaggio |
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