HOTCHKISS H-39 MODIFICATO IN
CACCIACARRI CON IL NOME DI
39(H) 105 mm AUF GESCHUTZWAGEN
Il carro armato leggero francese Hotchkiss H35 o Char léger modèle 1935 H fu sviluppato prima dello scoppio della Seconda Guerra mondiale. Esso aveva minore corazzatura e motore più potente rispetto al Renault R.35, ma con pari armamento. L'esercito francese adottò entrambi i mezzi, ma preferì nettamente il carro Renault all'Hotchkiss. La corazzatura più leggera era meno adatta al ruolo di supporto fanteria, ma il veicolo era migliore per la cavalleria meccanizzata e così venne usato, come anche la versione migliorata H-39, che trovò maggiore impiego. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale ne erano stati costruiti circa 1200.
Il carro diede buona prova di sé contro i Tedeschi, ma la sua potenza di fuoco era troppo ridotta per competere contro i corazzati nemici. Inoltre le tattiche francesi prevedevano l'uso dei carri armati come mezzi per il supporto della fanteria e non come mezzi da usare in grandi formazioni, diminuendo la sua efficacia. Dopo la resa della Francia nel 1940, i Tedeschi riutilizzarono gli H-39 catturati, modificandoli e adattandoli a nuovi ruoli. Qualche carro fu impiegato dalle forze della Francia Libera e dal Governo di Vichy in Medio Oriente. Fu usato per l'ultima volta dagli Israeliani, che lo ritirarono dal servizio nel 1956.
Nel 1942, 24 furono convertiti in cacciacarri (7,5 cm PaK40(Sf) auf Geschützwagen 39H(f)), mentre altri 48 furono convertiti in artiglieria meccanizzata (10,5 cm leFH18(Sf) auf Geschützwagen
Già durante le prime fasi dell'Operazione Barbarossa, la Wehrmacht ebbe bisogno di una soluzione più mobile e rapida, che consentisse di affrontare i carri sovietici togliendo questo compito ai trattori d'artiglieria, velocizzando le lente operazioni di traino e messa in funzione dei pezzi di artiglieria sul campo di battaglia, ma allo stesso tempo di una soluzione più efficace del cacciacarri Panzerjäger I troppo debole nei confronti dei carri armati sovietici T-34 e Kliment Voroshilov, operativi già alla fine del 1941.
Come soluzione provvisoria, si è deciso di utilizzare gli ormai obsoleti Panzer II e i carri catturati come base per veicoli cacciacarri di "fortuna". Il risultato di queste prime prove fu il successivo sviluppo della serie Marder, dei carri cingolati armati con cannoni anticarro di produzione tedesca PaK 40 da 75 millimetri oppure armati con dei cannoni di preda bellica sovietici F-22 modello 1936 da 76,2 mm.
SCHEDA TECNICA RIFERITA AL MODELLO FRANCESE
Tipo Carro armato leggero
Equipaggio 2
Progettista Hotchkiss
Costruttore Hotchkiss
Data impostazione 1933
Data primo collaudo 1935
Data entrata in servizio 1936
Utilizzatore principale Francia
Altri utilizzatori Polonia, Germania Nazista, Bulgaria, Ungheria, Croazia, Partigiani jugoslavi, Israele
Esemplari circa 1200
Dimensioni e pesi
Lunghezza 4,2 m
Larghezza 2 m
Altezza 2,2 m
Peso 11.000 kg
Capacità combustibile 180 l
Propulsione e tecnica
Motore sei cilindri da 3480 cc
Potenza 58 kW (78 hp)
Rapporto peso/potenza 7,1 hp/t
Trazione cingolata
Sospensioni molle orizzontali
Prestazioni
Velocità max 28 km/h
Autonomia 129 km
Armamento e corazzatura
Armamento primario cannone 37 mm SA 18
Armamento secondario mitragliatrice 7.5 mm Reibel
Corazzatura 33 mm sullo scafo, 40 mm in torretta
Capacità 58 proiettili per cannone 37mm 2400 proiettili per mitragliatrice 7.5mm
fonte wikipedia
questo modello Trumpeter in scala 1:35, rappresenta un tentativo tedesco di utilizzare
lo scafo del carro leggero francese Hotchkiss H-39, per costruire un cacciacarri con un cannone da 105 mm
tentativo riuscito, tanto che porto' allo sviluppo del piu' perfezionato Marder I, molto
somigliante