La carica di Izbusenskij

Buonasera a tutti. Mentre attendo tempi economicamente migliori per cominciare lavori un poco più complessi, ho iniziato quello che vuole essere un omaggio ad una delle gesta eroiche più grandi dei nostri soldati della WWII: la carica di Izbusenskij appunto.

L'idea mi è venuta dopo aver ritrovato una vecchia scatola di T34 mod. 1942 della Dragon in 1.72, comprata per il mio precedente diorama, ma poi accantonata. Come dicevo, la scenetta vuole essere abbastanza semplice e ridotta, niente grosse imprese modellistiche, per cui mi è bastato comperare i figurini della Regia Cavalleria della Waterloo per avere a disposizione tutto l'occorrente.

Ho iniziato subito col montaggio del carro. La scatola della Dragon (che per quanto riguarda le parti in plastica non mi ha lasciato particolarmente soddisfatto) comprendeva già una serie di fotoincisioni, a cui ne ho aggiunte altre della Eduard:





Le fotoincisioni in 1.72 sono qualcosa di allucinante; alcune delle più piccole, per evitare di perderci sopra la vista, ho dovuto scartarle, ma la resa dei particolari mi è parsa cmq onesta per questa scala.

A questo punto, dopo una passata di primer, ho iniziato la colorazione.
Per prima cosa ho passato uno strato di Steel Plate della True Earth, quindi diverse mani di acrilico con dosi di colore sempre maggiore (e minor acqua naturalmente), per controllare la resa dell'effetto metallizato, che volevo particolarmente visibile nelle zone più usurate. Nelle foto, non perfette, lo ammetto, si nota cmq abbastanza bene ciò che intendo su alcone zone della torretta:



Quindi, sempre coi prodotti della True Earth, sono passato agli effetti di scrostatura e ruggine, soprattutto nella parte posteriore del mezzo:



Nei prossimi giorni continuerò con filtri e lavaggi, così da uniformare l'intera colorazione.

Ciao! Premesso che il modellino del T34 e' davvero ben fatto, ti devo dire una cosa che ti deluderà...

Storicamente, la Carica di Isbuscenskij, vide il Savoia Cavalleria battersi contro una -eterogenea ma accanita - brigata di fanteria. Erano armati di mortai, qualche pezzo leggero di artiglieria (immagino da 45 mm) e molte mitargliatrici...

Ma di carri, in quell'occasione, i Russi non ne avevano. Quindi, vai avanti con il Diorama, ma dovresti "separare" le due situazioni...

Davvero belle le fotoincisioni. Sembra un t 34 in scala 1/35...

Lo so, lo so, infatti mi sono accorto di non aver spiegato bene l'insieme del diorama che avevo in mente...

Il problema base e' che i figurini saranno, per forza di cose, solo 3, perchè la scatola della Waterloo ha solamente 3 diverse "posizioni"...detto questo, mi e parsa un'idea valida e realistica, se non storicamente precisa, quella di inserire il carro abbandonato in uno dei tanti acquitrini dell'Ucraina di quel periodo dell'anno...i cavalieri saranno posizionati in atto di lasciarsi alle spalle il T34, così da rendere più pieno e dinamico il diorama...

Bella l'idea, bello il carro!
Forse gli scarichi un po' troppo "rosati", ma magari è la foto!
Saluti,

Concordo con contra: apprezzamenti e scarichi...

Bell'idea e bel modello.
Un saluto

Riccardo

Grazie dei complimenti e delle riserve, perchè effettivamente anche me i copri-scarichi non piacevano...purtroppo con l'acqua non sono poi riuscito ad attenuare il color ruggine, per cui ho tentato di ovviare con i filtri...

Non so se possono interessare tutti i vari passaggi, più che altro scrivo perchè magari c'è un qualche metodo migliore per colorare ed invecchiare che un modellista più esperto di me potrà farmi notare:

1- Sopra la colorazione verde di base ho dato una mano di mescola più chiara a pennello secco, soprattutto attorno alle pannellature e agli angoli.
2- Filtro base verde(95% trementina -5% colore ad olio) per omogeneizzare il tutto.
3- Filtro Bruno van Dick per dare il primo effetto sporco sull'intero modello.
4- Lavaggio generale (70%-30%) col van Dick schiarito appena, anche per dare un minimo di stacco cromatico col fondo, insistito nei recessi, attorno le botole, i pannelli, ecc...
5- Lavaggi a flusso e colature varie. Ho particolarmente pesato con questi (soprattutto nella parte anteriore del carro che sarà mezza immersa nell'acqua) pensando alla situazione: mezzo abbandonato, clima umido dell'Ucraina, per giunta in mezzo ad uno stagno, quindi ruggine e sporco abbondante.

Questo è il risultato, ditemi che ve ne pare:







Mancano i vari pigmenti, ma prima voglio avere un'idea precisa dell'insieme quando inizierò più avanti a fare la basetta.

A questo punto, infatti, inizierei i figurini e qui ho bisogno del vostro aiuto. Sull'immagine della scatola gli elmetti riportano una croce nera, che però non ho ritrovato in nessuna vecchia fotografia di repertorio. Magari gli esperti in uniformologia sapranno dirmi qualcosa.

Ho questa in archivio...è del reggimento Savoia.
[IMG]http://i46.tinypic.com/2eeeqdw.jpg[/IMG]

Spero di esserti stato utile,

Riccardo

Grazie Riccardo, dubbio fugato!

(Fede1988), 08/12/2012 11:37:

---

Grazie Riccardo, dubbio fugato!

---

you're welcome...