Campi di volo di Gerbini
Varie volte mi è stato detto che Gerbini è stato bonificato, in quanto c'erano mine, ecc. però, secondo me, non è escluso che sotto terra ancora vi siano rimanenze. Inoltre ancora esistono in giro delle casematte e 2 di esse sono in territorio di Motta Santa Anastasia, di cui una a 2 piani è visibile dalla strada per andare a Sigonella, NAS 1, subito dopo il passaggio al livello. Il campo di volo "Satellite 2 - Gerbini Sud" è visibile ancora con google maps e si trova quasi (circa 150 metri prima, quasi subito dopo l'incrocio) di fronte agli alloggiamenti degli americanti, noti come "MARINAI", che si trovano nella stradetta per arrivare nella base militare di Sigonella, NAS 2 (indicata nella mappa come "Satellite 3").
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La traduzione di quanto scritto nell'immagine dice:
Campi di volo di Gerbini (nota 39: Wenk, Intervista del 6 ottobre 2006; Hinsley et al., Lo spionaggio britannico nella Seconda guerra mondiale, volume III, parte 1, pag. 84)
La base più importante della Luftwaffe ed FW-190 in Sicilia era l'insieme degli aeroporti vicino Gerbini, sul lato est dell'isola. Era costituita da un aeroporto principale, che aveva una vera e propria pista, e molti campi di volo satelliti che si trovavano a distanza di pochi chilometri. Gerbini aveva nove setelliti dalla fine di giugno, ed altri tre furono aggiunti nei primi giorni di luglio, con altri in fase di sviluppo quando gli Alleati invasero la Sicilia. L'aeroporto di Catania fu anche usato dalle unità di FW-190 tra maggio ed i primi di giugno del 1943. Un pilota che operava su uno dei campi satelliti di Gerbini nell'estate del 1943 diceva: "Gerbini era un aeroproto che era collocato sostanzialmente in un piano erboso, con alberi che crescevano lungo i lati. Stavamo in semplici baracche. Faceva molto caldo e c'era un'alta probabilità di contrarre le pulci. Questo è il motivo per cui invece prendevamo le nostre coperte e le appendevamo tra gli alberi per dormire. ... L'aereo era collocato tra gli alberi ed era coperto con vegetazione: non avevamo reti mimetiche.".
Ecco l'aeroporto di Catania, fotografato dall'alto nel 1943.
(foto tratta da
www.reddog1944.com/Missions_Targets_Combat_Action.htm ).