26/04/2011 00:07 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.548 | Registrato il: 01/01/2009
| Città: CESANO MADERNO | Età: 66 | | |
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Vorrei prendere confidenza con il "pennello ad aria" (air-brush ) , mi vien da chiamarlo così perchè non riesco mai a dirla ben!
Dunque, volendo prendere confidenza con quel aggeggio (quasi infernale) vorrei adoperare colori poco costosi e, sopratutto, abondanti e che non rovini l'attrezzo, escludendo quelli da modellismo: utilizzerò vari supporti sia cartoncino da disegno o compensati, no modelli.
Qualche consiglio?
Ciao, Gabriele
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i topi non amano nipoti
"Ho voluto la perfezione e ho rovinato quello che andava bene." - Claude Manet -
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26/04/2011 00:16 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.118 | Registrato il: 13/07/2008
| Città: SOMAGLIA | Età: 51 | | |
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Ciao,io leggendo un manuale di istruzioni di un aerografo avevo letto di esercitarsi a seguire delle linee rette scritte su un foglio di carta ed una volta che ci si impratichisce rendere sempre più difficile il disegno,magari facendo anche dei punti etc.
Poi non so,l'importante è iniziare un modello quando si è sicuri della propria mano e magari con camo uniformi. |
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26/04/2011 00:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.394 | Registrato il: 09/10/2010
| Città: GENOVA | Età: 66 | | |
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ratin., 26/04/2011 00.07:
Vorrei prendere confidenza con il "pennello ad aria" (air-brush ) , mi vien da chiamarlo così perchè non riesco mai a dirla ben!
Dunque, volendo prendere confidenza con quel aggeggio (quasi infernale) vorrei adoperare colori poco costosi e, sopratutto, abondanti e che non rovini l'attrezzo, escludendo quelli da modellismo: utilizzerò vari supporti sia cartoncino da disegno o compensati, no modelli.
Qualche consiglio?
Io proverei con degli inchiostri, magari di china, magari diluiti, penso che costino un po' di meno, si diluiscono con acqua e sono disponibili in vari colori.
Saluti,
Giorgio
"Non puoi dire di non esserne capace se prima non ci provi"
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26/04/2011 00:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.915 | Registrato il: 15/02/2009
| Città: GOLFO ARANCI | Età: 59 | | |
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gli inchiostri vanno bene, ma non di china, sono rognosissimi da pulire! inoltre dovrai usare della carta da acquarello, altrimenti il colore "rimbalzerà"...
a questo punto perché non andare direttamente sugli acrilici da modellismo? non costano una fortuna, ce ne sono di pensati già pronti per l'aerografo, e col loro diluente specifico -come con l'alcool- pulisci lo strumento in un niente..
e impari direttamente nel campo specifico che ti interessa, che male non fa... |
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26/04/2011 01:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.394 | Registrato il: 09/10/2010
| Città: GENOVA | Età: 66 | | |
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La china si pulisce benissimo con l'alcool.
Giorgio
"Non puoi dire di non esserne capace se prima non ci provi"
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26/04/2011 01:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.915 | Registrato il: 15/02/2009
| Città: GOLFO ARANCI | Età: 59 | | |
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...forse anche in questo campo è cambiato qualcosa? gli inchiostri non li uso da due vite, ma ricordo battaglie epiche per stappare punte di rapidograph e ugelli...
come non detto, allora! |
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26/04/2011 01:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.394 | Registrato il: 09/10/2010
| Città: GENOVA | Età: 66 | | |
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mc65, 26/04/2011 01.08:
...forse anche in questo campo è cambiato qualcosa? gli inchiostri non li uso da due vite, ma ricordo battaglie epiche per stappare punte di rapidograph e ugelli...
come non detto, allora!
Beh, parecchie cose sono cambiate, come il super attack che non è più quello di una volta. Anch'io ho combattuto con i rapidi parecchi anni fa, ma con un po' di alcool sono riuscito a sbloccarne uno di mio figlio che ormai davamo per spacciato.
Saluti,
Giorgio
"Non puoi dire di non esserne capace se prima non ci provi"
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26/04/2011 07:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 814 | Registrato il: 12/11/2008
| Città: SPIRANO | Età: 53 | |
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Ciao Ratin,
neanche io sono un genio del "pennello ad aria", e per evitare rotture di intasamenti, e pulizie varie, utilizzo (anche su i modellli) i colori della maimeri "Pen color" che con 4 colori, riesci ad ottenere tutto ciò che vuoi e per me sono una favola....oppure ultimamente sto trovando divertente l'utilizzo dei colori ad olio diluiti con acquaragia.....
comunque non c'è una soluzione ideale, te la devi cercare in base alle tue esigenze
Ciao e buon divertimento.....
Eire
..."E sino alla fine del Mondo
Giorno non passerà senza che vengano menzionati i nostri nomi;
Noi pochi, noi pochi e felici, noi schiera di fratelli;
Poiché chi oggi spargerà il suo sangue con me
Sarà mio fratello"...(Enrico IV)
www.clubilcaravaggio.it
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26/04/2011 08:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
| Città: LISSONE | Età: 55 | Amministratore | |
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ratin, girare in tondo con l'auto nel parcheggio non ti fa imparare a guidare
ti trovi un modellaccio da dieci euro, un vecchio revell, usi i colori che devi usare, ed impari a diluirli, impari la distanza minima e massima, la pressione e tutto il resto. Ad esempio usare il cartoncino non ti insegna la copertura del colore e la sua essicazione |
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26/04/2011 11:51 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.548 | Registrato il: 01/01/2009
| Città: CESANO MADERNO | Età: 66 | | |
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Eire1971, 26/04/2011 07.38:
... colori della maimeri "Pen color"
... andrebbero bene anche i "polycolor" che ho già, sempre della Maimeri? Ha qualche diferenza, secondo te?
Eire1971, 26/04/2011 07.38:
... sto trovando divertente l'utilizzo dei colori ad olio diluiti con acquaragia.....
Questa è una buona idea!
Eire1971, 26/04/2011 07.38:
... comunque non c'è una soluzione ideale, te la devi cercare in base alle tue esigenze
Infatti non sto cercando una soluzione ideale ma delle buone soluzioni.
... e chissà che un giorno non facciano parte di un mio stile
Ciao, Gabriele
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26/04/2011 11:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.548 | Registrato il: 01/01/2009
| Città: CESANO MADERNO | Età: 66 | | |
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madmacs, 26/04/2011 08.10:
ratin, girare in tondo con l'auto nel parcheggio non ti fa imparare a guidare
ti trovi un modellaccio da dieci euro, un vecchio revell, usi i colori che devi usare, ed impari a diluirli, impari la distanza minima e massima, la pressione e tutto il resto. Ad esempio usare il cartoncino non ti insegna la copertura del colore e la sua essicazione
... non si tratta di dipingere i modelli ma di armeggiare l'attrezzo: per scrivere sui cartelloni, prima si impara a scrivere sui quaderni a righe.
Ciao, Gabriele
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26/04/2011 12:08 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
| Città: LISSONE | Età: 55 | Amministratore | |
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ma i cartelloni ed i quaderni sono fatti dello stesso materiale |
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26/04/2011 12:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.548 | Registrato il: 01/01/2009
| Città: CESANO MADERNO | Età: 66 | | |
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Beh, non sempre : può essere in masonite, compensato, lamiera, plastica, ecc
Anche lo asfalto del parcheggio è lo stesso asfalto della strada ... certo, altro discorso è andare sullo sterrato.
Ciao, Gabriele
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26/04/2011 15:28 |
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| | | OFFLINE | | Post: 128 | Registrato il: 09/02/2008
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modello oramai da più di trenta anni e per ventinove ho verniciato a pennello. Oltre due anni or sono ho acquistato aerografo e compressore (da quattro soldi) per iniziare. Un CASINO....... alla fine, dopo due modelli Italeri resi informi da strati di vernice acrilica (per lo più Tamiyia), comincia adesso ad uscire qualcosa di lontanamente somigliante a quelli che girano in Internet. Conclusione : macchè cartoncini o linee od altra roba, bisogna provare e riprovare con gli attrezzi del mestiere,è la cosa migliore.
saluti Franco |
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26/04/2011 15:39 |
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| | | OFFLINE | Post: 814 | Registrato il: 12/11/2008
| Città: SPIRANO | Età: 53 | |
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ratin., 26/04/2011 11.51:
Infatti non sto cercando una soluzione ideale ma delle buone soluzioni.
... e chissà che un giorno non facciano parte di un mio stile
non conosco i polycolor, i pen color, sono apposta per aerografo, sono già diluiti, ed hanno una buona resa....concordo inoltre con max sulla superficie tester.
ciao e buon divertimento
Eire
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Giorno non passerà senza che vengano menzionati i nostri nomi;
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Poiché chi oggi spargerà il suo sangue con me
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26/04/2011 17:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.038 | Registrato il: 20/02/2011
| Città: ROMA | Età: 57 | |
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I Polycolor non sono il massimo, la qualità dei pigmenti non è eccelsa, oltretutto hannoparecchie impurità, se proprio devi usare degli acrilici in tubo meglio qualcosa di maggiore qualità come i Liquitex, che però costano un botto ( quindi da escludere)e come tutti gli altri andrebbero filtrati prima di usarli con l'aerografo.
Se rimani su Gunze o Tamiya fai la cosa migliore, IMHO, dopo che ne hai capito la giusta diluizione in rapporto alla pressione di utilizzo, sono molto più semplici da usare, soprattutto i Gunze.
Concordo con chi ti ha consigliato di iniziare direttamente su un modello, sia per motivi di assorbenza del supporto sia per il fatto che il modello ha forme tridimensionali.
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26/04/2011 21:36 |
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Ciao Ratin,anch'io penso che sia meglio buttarsi.
Se hai gia' risolto i problemi aerografo/compressore i colori sono un dettaglio.
Usa quelli che hai gia' in casa,diliuendoli molto,io faccio a spanne con i Tamiya/lifecolor e faccio piu' o meno 1:1.
Magari inizia con una mimetica monocolore e piano piano divertiti a modulare luci ombre.
Se non parti non arrivi!
In bocca al lupo
Gianfranco |
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