07/08/2009 16:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 224 | Registrato il: 19/07/2009
| Città: TORINO | Età: 50 | |
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Ciao a tutti, volevo sapere se ci sono degli accorgimenti da usare per conservare al meglio i pennelli dopo averli utilizzati anche in base al loro utilizzo nel senso pittura ad olio o acrilici.
Grazie e ciao. |
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07/08/2009 16:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 11.322 | Registrato il: 28/11/2006
| Città: LISSONE | Età: 55 | Amministratore | |
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piglia quelli che costano poco e cambiali spesso |
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07/08/2009 16:44 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.840 | Registrato il: 11/06/2006
| Città: ROMA | Età: 42 | |
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Oltre al consiglio di mad che è ottimo
una buona pulizia dopo l'utilizzo, magari posizionati poi in modo che la punta non si rovini
Un saluto
gianni
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07/08/2009 16:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.744 | Registrato il: 26/05/2008
| Città: LA SPEZIA | Età: 46 | | |
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prova a lasciarli con la punta in sù!!!! sembra una battuta,ma non lo è....
ciao diego |
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07/08/2009 16:55 |
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| | | OFFLINE | Post: 224 | Registrato il: 19/07/2009
| Città: TORINO | Età: 50 | |
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Ok grazie amici ciaaaaaaooo
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07/08/2009 16:59 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.693 | Registrato il: 14/03/2008
| Città: TREVISO | Età: 43 | |
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Re: prova a lasciarli con la punta in sù!!!! rost77, 07/08/2009 16.49:
sembra una battuta,ma non lo è....
ciao diego
Io sapevo del contrario...
Il motivo dovrebbe essere che, con la punta rivolta verso il basso, il colore non si ferma sull'attaccatura delle setole causando, una volta seccato, l'aprertura delle stesse "a ventaglio".
Per la conservazione, io tendo a lavarli in semplice acqua o a pulirli con il diluente utilizzato per la diluizione... durano comunque abbastanza (quelli utilizzati per gli oli durano MOLTO MENO) e poi... cambio!
PS: forse è un po' ot, però... io NON utilizzo pennelli sintetici perché sono troppo rigidi e molto spesso lasciano le pennellate.
Preferisco quelli di martora, anche se per i lavaggi ed i filtri uso quelle in pelo di bue. [Modificato da .yogurt. 07/08/2009 16:59] -----
Yogurt alias Andrea Martin
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- Dave Edison
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07/08/2009 17:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.840 | Registrato il: 11/06/2006
| Città: ROMA | Età: 42 | |
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Ma il materiale del pennello dipende anche da dove lo devi utilizzare, per lavaggi filtri e cose così un buon pennello morbido serve per graffi piccoli alla fine basta che sia fino se poi è un pò rigido è anche meglio ma non troppo per sporcare il mezzo ossia fango terriccio pigmenti un pennello sintetico va più che bene...
Un saluto
gianni
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07/08/2009 18:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 567 | Registrato il: 11/09/2008
| Città: RAVARINO | Età: 44 | |
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Un'altro accorgimento (parlo di acrilico, olio non lo so) è quello di non "pucciare" tutto il pennello nel colore mentre lo si usa, ma usare solo la prima metà delle setole, in modo da non andare ad ostruire il serbatoio del pennello col colore secco, che poi fa anche allargare le setole...se noti che il serbatoio è sporco di colore secco (cioè il colore si è depositato lungo il bordo metallico), lavalo delicatamente con acqua tiepida e sapone neutro, facendolo roteare nel palmo della mano...vedrai quanta schifezza viene fuori...
Per mantenere la punta a lungo (e mi vergogno un pò a dirlo... ) dopo aver usato il pennello e averlo pulito in acqua, lo "ciuccio"....nel senso che me lo metto in bocca e lo sfilo velocemente, la saliva tiene unite le setole mentre è a riposo...fa schifo, lo so, ma è una prassi abbastanza comune!!!!
PS:procedimento sconsigliato con olii e solventi, penso sia chiaro!
Poi dipende molto dall'utilizzo che devi fare del pennello, se è un pennello da drybrush penso abbia ragione madmax!!
Aleks
www.aleksander-michelotti.it
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Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi.
Gli occhi vedono solo ciò’ che è limitato.
Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già’,
allora imparerai come si vola.
G.J.L.
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08/08/2009 00:46 |
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Solitamente lavo i pennelli prima nel diluente (per gli oli) o in alcool (acrilici) poi li lavo per bene con acqua e sapone,infine prendo una piccola quantita' di sapone liquido tra pollice e indice e passo il pennello cosi' tiene la forma (molto piu' comodo di ciucciarli!! ), unico accorgimento prima del successivo utilizzo e' quello di sciaquarli!
Li conservo sdraiati in una scatola.
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08/08/2009 11:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.744 | Registrato il: 26/05/2008
| Città: LA SPEZIA | Età: 46 | | |
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Re: Re: prova a lasciarli con la punta in sù!!!! .yogurt., 07/08/2009 16.59:
Io sapevo del contrario...
Il motivo dovrebbe essere che, con la punta rivolta verso il basso, il colore non si ferma sull'attaccatura delle setole causando, una volta seccato, l'aprertura delle stesse "a ventaglio".
Per la conservazione, io tendo a lavarli in semplice acqua o a pulirli con il diluente utilizzato per la diluizione... durano comunque abbastanza (quelli utilizzati per gli oli durano MOLTO MENO) e poi... cambio!
PS: forse è un po' ot, però... io NON utilizzo pennelli sintetici perché sono troppo rigidi e molto spesso lasciano le pennellate.
Preferisco quelli di martora, anche se per i lavaggi ed i filtri uso quelle in pelo di bue.
ovviamente...tutto dopo aver lavato i pennelli!!!!personalmente,usando prevalentemente acrilico,dopo aver lavato con acqua,li"ciuccio "anch'io,per poi riporli a testa in sù,con il suo bel "tubetto",o come si chiama,che serve proprio a proteggere le setole!!
una volta lavati bene,il problema seccatura,non dovrebbe esistere!!quindi niente "ventaglio".ciao diego
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08/08/2009 12:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 224 | Registrato il: 19/07/2009
| Città: TORINO | Età: 50 | |
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Grazie nuovamente a tutti dei preziosi consigli |
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08/08/2009 22:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 334 | Registrato il: 09/05/2008
| Città: RIMINI | Età: 62 | |
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Concordo con loverlord. I pennelli devono essere buoni. Te lo dice un che ha scoperto i winsor & newton serie 7. L'importante è la cura, ma se il pennello è buono la differenza nei risultati si vede eccome. Ciao. Mimmo |
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08/08/2009 22:11 |
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| | | OFFLINE | | Post: 452 | Registrato il: 25/09/2008
| Città: LA SPEZIA | Età: 52 | |
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io per i figurini ho scoperto i W&N da 10 anni e credo che non ci sia di meglio, se trattati a dovere durano un'eternità e valgono i soldi spesi. Per la pulizia, uso gli acrilici, sapone di marsiglia e acqua... poi, alla fine, dopo una bella ciucciata porteggo la punta con un il tubicino di platica in dotazione. |
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09/08/2009 23:25 |
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24/08/2009 18:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 24 | Registrato il: 23/08/2009
| Città: GIFFONI VALLE PIANA | Età: 38 | |
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Re: Re: Re: prova a lasciarli con la punta in sù!!!! rost77, 08/08/2009 11.48:
ovviamente...tutto dopo aver lavato i pennelli!!!!personalmente,usando prevalentemente acrilico,dopo aver lavato con acqua,li"ciuccio "anch'io,per poi riporli a testa in sù,con il suo bel "tubetto",o come si chiama,che serve proprio a proteggere le setole!!
una volta lavati bene,il problema seccatura,non dovrebbe esistere!!quindi niente "ventaglio".ciao diego
concordo in pieno io faccio gli stessi identici passaggi... solo che la punta la rifaccio passandola tra le labbra e kmq anche inserire il tubicino di plastica sulla punta aiuta molto! |
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24/08/2009 21:49 |
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mahhh....secondo me conta l'uso che si fa dei pennelli....
secondo me gli usi dei pennelli sono (e ne dimentico qualcuno):
1)drybrush
2)lavaggi selettivi
3) filtri
4)lumeggiature
5)sporcature con terre....
6)infangature (con VINAVIL diluito!!!!!)
7)graffi e scrostature....
8)per incollare con la trielina....
per ognuno di questi usi cambia il pennello:
come tipo: piatto, cilindrico, a lingua di gatto...)
come grandezza: dal 10/0 al 5...se non di più...
come materiale: sintetico, bue, martora, sadiochecosa (cinesi!!! da 50 cents..)
personalmente:
pennelli costosi e TRATTATI BENE come detto da chi mi ha preceduto per i punti:2-3-4-7
pennelli piatti e costosi per il punto 1 (per chi fa in drybrush come lumeggiature...)
cinesi da pochi soldi per punto 6 ...
buona fortuna...
ciao. |
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25/08/2009 14:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 289 | Registrato il: 03/10/2006
| Città: TORINO | Età: 63 | |
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Riccardo,
seguendo un po' i consigli che ti hanno già dato gli altri utilizzare pennelli di qualità da il risdultato migliore, io i W&N che uso solo per smalti e oli li lavo solo con acguaragia a poi con acqua e sapone e poi una passata di saliva per conservare la punta, quelli più da lavoro di qualità inferiore putroppo si rovinano comunque per vari motivi: gli acrilici con acqua ed alcool tendono ad aprirsi.
Se non hai un posto per tenerli con la punta in altro dopo quanto detto prima basta che li conservi con il loro salva punta, il tubicino di plastica, se non c'è l'hanno lo puoi fare con dei pezzi di una cannuccia, basta trovarla del diametro giusto.
Ciao
Dario |
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25/08/2009 16:27 |
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un trucco per tenere la punta in basso senza appoggiarla se non si ha il tubicino apposito è quello di sospendere il pennello in un barattolo usando una molletta per panni (strumento utilissimo in modellismo) per fissarne il manico all'altezza voluta.
la molletta appoggia sul bordo dell'apertura del barattolo e con 4-5 mollette si tengono a posto una decina di pennelli. ciao. [Modificato da paparoberto 25/08/2009 16:27] |
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