Delucidazionioni sulla serie Panzerwrecks

Gentili colleghi,
Ho visto e sentito in giro qualcosa a proposito della serie Panzerwrechs ed in vista di possibili futuri lavori, sarei interessato ad avere documentazione che tratti nello specifico di mezzi tedeschio danneggiati, come dovrebbe essere nei contenuti di questi libri.
Però vedendo che sono ben 6 volumi e che le foto sono in B/N vorrei chiedervi, prima di acquistarli, innanzi tutto se hanno una suddivisione logica che tratti dei vari modelli, tipologie di carro oppure i sei volumi non hanno una sequenza ordinata di rappresentazione.
Avendo di recente comprato un'interessante volumetto (INSIDE&OUT) distribuito da WWP in cui l'autore rappresnta per l'appunto tutta una serie di mezzi tedeschi abbandonati a seguito incendi, esplosioni ecc, e ce ne sono di scenette veramente ben fatte direi, mentre in alcuni rari casi c'è qualcosa che non mi convince. Sicuramente c'è di vero il fatto che l'autore sostiene sia importantissimo ricreare tali situazioni avendo una adeguata documentazione in proposito e mi pare che la serie più gettonataa in merito sia appunto Panzerwrechs.
MA se poi le foto rendono realmente giustizia? Dato che la parte più complessa nel riprodurre un carro danneggiato di brutto, bruciato o parzialmente esploso, immagino sia non solo far danni dove più realmente potevano averne, ma soprattutto ricreare le sfumature della ruggine, gli annerimenti del fumo ecc. Insomma dargli l'abito giusto per tale occasione. Per l'appunto ritengo sia questa la parte difficile, ricreare i segni delle parti "offese" in modo tale che risultino realistiche, e con foto in bianco e nero, la vedo dura, dato che è tutto un equilibrio cromatico e ci si mette poco a fare di un gran bel lavoro che ci ha fatto sputar sangue, una tavolozza di colori che fa schifo solo a guardarla.


Gradirei riscontri in materia.

Ciao a tutti
Luca

Ciao. Talvolta le sequenze riguardano alcuni tipi di carro, per es lo Jagdtiger, in diversi teatri. Ma più spesso la logica è quella del teatro (e quindi dei rulli fotografici) dove i veicoli sono stati ripresi. Panzewrecks è valida per le didascalie delle foto, dove gli autori si sono sforzati, per quanto possibile, di identificare località ed unità di appartenenza. Particolare attenzione è dedicata a dettagli "insoliti" sui diversi veicoli. I quali, in buona misura, son relitti, ma abbastanza interi. Molti sono mezzi danneggiati ed abbandonati e non cataste di rottami. Va detto che le foto inedite sono numerose. Tra parentesi i volumi sono 7, dato che a dic/gennaio è uscito Ostfront, con foto tratte dagli archivi russi, mentre la grande maggioranza delle foto sugli altri 6 volumi è di provenienza anglo americana (ci sono però scatti dal fronte oriental, Ungheria, Cecoslovacchia, Yugoslavia etc). Per la rappresentazione fisica dei danni da combattimento offrono parecchi spunti. Per quella cromatica evidentemente no.
Syas.:)

Quoto Bassho e ti posto un'immagine.







Marco


"Ho provato, ho fallito. Non importa, riproverò. Fallirò meglio."

Come qualità (fotografie, didascalie, dettagli...) valgono il prezzo o sono inutili?

.yogurt., 28/01/2009 12.19:

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Come qualità (fotografie, didascalie, dettagli...) valgono il prezzo o sono inutili?

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Mi associo, avendomi preceduto di poco...
dato che chiedono 25 euri cadauno per 7 volumi se non sbaglio da circa 96 pagine, mi chiedevo anch'io se per l'appunto magari ne consigliate una selezione piuttosto che l'intera collana.

Ciao

Visto che moltissime foto sono inedite possono valere la spesa. Molte foto sono di buona qualità. Altre meno, ma vengono inserite per la peculiarità dei soggetti.
Personalmente l' ultimo volume l' ho trovato parecchio interessante
Comunque sul sito di Panzerwrecks trovate sia i contenuti dei volumi che alcuni samples delle foto:
www.panzerwrecks.com/
Syas.:)

Io, come credo Bassho, possiedo tutti i volumi finO ad ora usciti e continuerò a comprarli perchè mi piacciono molto.
Ottimo è il consiglio di verificare i contenuti dei singoli volumi tramite il sito.
Aggiungerei che a pelle i primi tre sono i più ricchi e coinvolgenti. Successivamente si sono un po' rilassati con immagni di reparti che si arrendono (Jagdtiger e 234). La cosa è sempre molto positiva per chi vuole conoscere meglio l'aspetto dei veicoli della Panzerwaffe nel '45 ma è estraneo al concetto di relitti.

Anche io ho comprato tutti e 7 i volumi, e secondo me vale la pena averli, concordo pienamente con Bassho e Bender.
Ciao Graziano.

Personalmente mi avete convinto ed ho intanto ordinato sul sito alcuni volumi poi vedremo casomai di prenderli tutti. Anche perchè ho visto che una volta tanto prendendoli direttamente da loro, anche col trasporto, si risparmia!

Ciao e grazie

Effettivamente è vero. E la £ più bassa aiuta.:)
Syas.