in tutta franchezza lo considero una congerie di luoghi comuni, non particolarmente originali, infarciti di errori ortografici e di sintassi...(vedi i tempi e le persone dei verbi).
Posso garantire che il sermone dell'attore, depurato delle componenti tecnologiche attuali, ricorda molto i sermoni postriformistici cattolici......si potrebbe riassumere il tutto con una esortazione:
Siate sempre attori della vostra vita, non semplici comparse.
almeno questa è la mia opinione.