ARADO AR 196
L'Arado Ar 196 era un idroricognitore marittimo a scarponi ad ala bassa prodotto dall'azienda tedesca Arado Flugzeugwerke GmbH dalla fine degli anni trenta.
L'Ar 196 è stato il principale idrovolante da ricognizione biposto della Kriegsmarine durante la seconda guerra mondiale. L'Ar 196 era imbarcato a bordo di navi da battaglia e incrociatori della Kriegsmarine per essere impiegato come ricognitore, ma dislocato anche negli idroscali per il pattugliamento costiero. L'Ar 196 operava su tutti i teatri europei dall'Oceano Atlantico al Mar Nero.
Il velivolo era un monoplano monomotore, ad ala bassa; la struttura era interamente metallica, con fusoliera a sezione quadrata, rivestita con pannelli in lega leggera nella parte anteriore, mentre il posteriore aveva rivestimento in tela. L'abitacolo ospitava 2 membri d'equipaggio, disposti in tandem: il pilota ed un osservatore-mitragliere.
I prototipi vennero completati nel 1937 e videro la luce in due configurazioni diverse: due macchine avevano due galleggianti affiancati in posizione centrale mentre le altre due erano dotate di un solo galleggiante centrale e due più piccoli, con funzione di stabilizzatori, posizionati sotto le estremità delle ali.
La propulsione era affidata ad un motore BMW 132K posizionato sul muso, un radiale 9 cilindri a singola stella raffreddato ad aria racchiuso in una cappottatura bugnata ed abbinato ad un'elica bipala.
Le prove in volo, confermando le buone doti dell'aereo, non fecero emergere sostanziali diversità fra le due varianti e, qualunque fosse la ragione determinante, alla fine venne scelta la configurazione con il doppio galleggiante.
L'aereo venne ordinato in versione imbarcata, destinato ad essere lanciato dalle catapulte delle navi della flotta, ed in versione da ricognizione costiera.
In sostanza gli Ar 196 operarono in ogni teatro bellico costiero mentre la versione imbarcata venne affidata a tutte le principali unità della Kriegsmarine: Admiral Graf Spee, Deutschland, Scharnhorst, Gneisenau, Admiral Scheer, Admiral Hipper e Prinz Eugen (solo per citare le più note).
Il velivolo venne ampiamente utilizzato dalle forze aeree di Bulgaria, Finlandia, Romania e Ungheria.
Uno degli esemplari imbarcati sulla Admiral Hipper venne catturato dalle forze norvegesi che si opponevano all'invasione tedesca; utilizzato sul posto per qualche tempo, venne trasferito in Inghilterra dove venne preso in custodia, e accuratamente esaminato dalla Marine Aircraft Experimental Establishment di Helensburgh nel 1940.
Il maggior successo ottenuto dagli Ar 196, fu la cattura del sommergibile inglese HMS Seal, avvenuta il 5 maggio 1940.
SCHEDA TECNICA
Tipo idroricognitore marittimo
Equipaggio 2 (pilota ed osservatore)
Costruttore Arado
Data primo volo maggio 1937
Data entrata in servizio novembre 1938
Utilizzatore principale Luftwaffe
Altri utilizzatori Vazhdushnite na Negovo Velichestvo Voiski
Suomen ilmavoimat
Fortele Aeriene Regale ale României
Esemplari 541
Dimensioni e pesi
Lunghezza 11,0 m
Apertura alare 12,4 m
Altezza 4,45 m
Superficie alare 28,4 m²
Peso a vuoto 2 990 kg
Peso max al decollo 3 730 kg
Propulsione
Motore un radiale BMW 132K
Potenza 960 hp (706 kW)
Prestazioni
Velocità max 310 km/h
Velocità di salita 5 m/s
Autonomia 1 070 km
Tangenza 7 000 m
Armamento
Mitragliatrici 1 MG 15 da 7,92 mm
1 MG 17 da 7,92 mm
Cannoni 2 MG FF da 20 mm
Bombe 2 SC 50 da 50 kg
fonte wikipedia