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necessito di un consiglio

Ultimo Aggiornamento: 02/05/2014 15:11
19/03/2014 08:02
 
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Re: Re: Re:

per me le PE NAVALI più interessanti sono quelle della White Ensign, inglese, che importa anche quelle della Gold Medal USA.


www.whiteensignmodels.com/
[Modificato da paparoberto1942 19/03/2014 08:04]


19/03/2014 16:03
 
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caro Giovanni,

il modello della YAMATO non l'ho ancora postato, ma ti posto subito qualche foto sul posizionamento delle scialuppe..
per la costruzione, oltre alle istruzioni, ho seguito soprattutto un trittico in scala 1:350 pubblicato su una enciclopedia famosa all'epoca: STORIA DELLA MARINA" ed. Fabbri 1980, ed alla quale ho fatto riferimento per altri modelli postati,
ed anche per il posizionamento corretto delle manovre ed antenne varie, perche' le istruzioni non dicevano niente a riguardo e non avevo altro che la box-art della scatola come esempio, troppo poco.....

per la costruzione delle manovre, si puo' usare benissimo il filo elastico che ti ha indicato il negoziante, anch'io l'ho preso, pero', quando ho fatto il modello ho usato fili di plastica tirati a caldo del giusto spessore e colore anche piu' facili da fissare secondo me..
basta non verniciare niente prima di posizionarli...
il risultato lo puoi vedere...

19/03/2014 16:09
 
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il modello Tamiya, invero, non porta molte scialuppe....sono tutte concentrate a poppa all'interno della nave, fuori ci sono solo le due presso il centro nave, e le puoi vedere gia' nella foto postata, ed altre due verso poppa posizionate all'esterno...

19/03/2014 16:48
 
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Ok un'altra curiosità : gli aerei quanti sono? Perché ho visto modelli che ne hanno 5 di cui uno con ali piegate
19/03/2014 17:22
 
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questo modello portava 4 aerei, due "JAKE" e due "PETE", che sono quelli che vedi nelle prime foto postate

saluti
Massimo
19/03/2014 21:41
 
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ok senti un po hai modo di potermi fare avere qualcosa su come posizionare le manovre???
19/03/2014 23:24
 
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dunque, per ora ti spiego come ho fatto le manovre...

ho semplicemente usato lo sprue delle scatole di montaggio, cioe' il telaietto dove sono attaccati i pezzi da montare, ho scelto quei tratti piu' puliti e diritti abbastanza per tenerli in mano alle estremita'

poi, riscaldando una parte, avvicinadola alla fiamma di una candela e appena la plastica e' abbastanza molle tirare senza fretta, fino ad allargare interamente le braccia, ottieni cosi' un filo sottile lungo circa un metro, tienilo teso fino a che si raffredda, pochi istanti, ed ecco pronta una manovra da tagliare in tanti pezzi secondo le necessita',

per incollare all'albero della nave, inumidisci con un pennellino imbevuto nella trielina, le parti da attaccare e falle toccare, tempo pochi secondi, la trielina agisce sciogliendo la plastica delle due parti e l'incollaggio e' effettuato, poi con delle forbicine da unghie tagli le estremita' in piu' che al momento dell'incollaggio tieni fra le dita e il gioco e' fatto.

Se il filo si presenta lento, devi aspettare, dopo un po' di tempo vedrai che la trielina lo avra' teso quasi perfettamente, se cosi' non avviene, magari perche' il filo ha uno spessore un po' eccessivo, fumati una sigaretta, il calore di questa, avvicinato con attenzione al filo, lo tendera' di colpo, ma attenzione se avvicini troppo la sigaretta, il suo calore lo puo' spezzare...........
e' tutta questione di pratica, bisogna provare un po' prima di ottenere il giusto risultato.

ricordati di usare sprue di scatole di montaggio tipo ITALERI, TAMIYA, REVELL, HASEGAWA e' la plastica migliore, le altre dei modelli dell'est europa, sono riciclate e non si tendono con il calore ma si rompono quasi subito.

buon lavoro

Massimo
[Modificato da AKAGI54 19/03/2014 23:28]
20/03/2014 08:02
 
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grazie per i passaggi, ma questo lo sapevo fare già. A suo tempo ho montatto 2 kit in 1/700 e qualche manovra le avevano (mi ero divertito a "filare" quegli sprue) il mio problema (se così vogliamo chiamarlo) è che, come anche tu stesso mi hai fatto notare, da quelle poche foto che ci sono sulla scatola e nelle istruzioni non si capisce da dove partono e dove devono arrivare (per non parlare di quante devono essere)
20/03/2014 10:02
 
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muzzio giovanni, 20/03/2014 08:02:

grazie per i passaggi, ma questo lo sapevo fare già. A suo tempo ho montatto 2 kit in 1/700 e qualche manovra le avevano (mi ero divertito a "filare" quegli sprue) il mio problema (se così vogliamo chiamarlo) è che, come anche tu stesso mi hai fatto notare, da quelle poche foto che ci sono sulla scatola e nelle istruzioni non si capisce da dove partono e dove devono arrivare (per non parlare di quante devono essere)



In questa immagine si vede qualcosa ma non tutto, è solo un profilo.
Comunque, se non sbaglio sulla yamato ci dovrebbe essere un libro della Conway - Anatomy of the ship. Sono libri che costicchiano ma ne vale la pena. [SM=g27811]

Giorgio
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21/03/2014 21:28
 
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Riporto up per vedere se potete togliermi una curiosità: alcune mitragliatrici sul ponte erano caratterizzate da una protezione realizzata con sacchetti di sabbia. Aete consigli da darmi su come realizzare (qualora fosse possibile) questi sacchetti per la scala 1/350?
21/03/2014 21:36
 
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certo che un sacchetto di sabbia lungo circa 80 cm nel reale, 350 volte piu' piccolo e' quasi invisibile......
puoi usare delle palline di plastilina per es. opportunatamente sagomate

Massimo
22/03/2014 08:14
 
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si immaginavo che fosse qualcosa di estremamente piccolo. So che nella versione premium della yamato sono presenti in...non ricordo il nome del materiale, ma so che è tipo il silocone degli stampi da cucina; molto flessibile.

Mi chiedevo pero se esistesse qualcosa di alternativo alla plastilina sempre da tagliare e facilmente reperibile in ambito modellistico.
22/03/2014 14:07
 
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muzzio giovanni, 22/03/2014 08:14:

si immaginavo che fosse qualcosa di estremamente piccolo. So che nella versione premium della yamato sono presenti in...non ricordo il nome del materiale, ma so che è tipo il silocone degli stampi da cucina; molto flessibile.

Mi chiedevo pero se esistesse qualcosa di alternativo alla plastilina sempre da tagliare e facilmente reperibile in ambito modellistico.



Prova con palline di das o di fimo.

Giorgio
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23/03/2014 09:53
 
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allora, sono andato in negozio per vedere che avevano. Il tipo mi suggerisce anche un tondino di rame cavo dal diametro di 1,5 mm (1mm e mezzo) che si può facilmente tagliare e schiacciare ai lati, che ne pensate?

Nel frattempo ho chiesto per i colori: lui non dispone di colore ad olio da usare per fare l'effetto ruggine ma può avere ed ordinare i pigmenti della tamiya specifico per le navi. Mi potete indicare il modo di usarli (video o guide con le spiegazioni passo passo magari) perchè mi pare di avere capito che si tratta di colori in stile "trucco da donna"
23/03/2014 12:01
 
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non mi risulta che Tamiya abbia specifici pigmenti per l'effetto ruggine. Da quello che so io, ma chi mi dimostra che sbaglio avrà la mia riconoscenza, Tamiya produce due colori spray (in bomboletta) grigio navy x il Giappone. Il primo vorrebbe riprodurre il grigio dell'arsenale di Kure, il secondo quello di Sasebo, che peraltro sono molto simili. Life color produce una serie di set di colori per mimetizzazione di marine da guerra: Kriegsmarine (2 set) Regia Marina (2 set) US Navy (due set), oltre ad un set Dust & rust, però più adatto ai mezzi terrestri. Comunque sia un colore, o più colori, sia pigmenti per riprodurre la ruggine, o meglio i vari toni di ruggine, sono presenti nelle collezioni di molti produttori: Vallejo, AK, Mig.....

Una domanda: perchè vorresti usare gli oli per la ruggine? gli oli, dliuiti in trementina o simili sono poco coprenti....visto che le dimensioni della colata di ruggine, in navi in servizio attivo, non possono essere troppo estese (un mm in 1/350 corrisponde ad una colatura di 35 cm, x cui dubito che un comandante la sopporti così grande senza mandare un pivolo a dare una mano di pittura). Personalmente per piccole striature di ruggine uso Matite colorate MORBIDE e ben appuntite, usate punteggiando la zona interessata in modo da creare una strisciata irregolare.......le Stabilo acquarellabili costano meno delle Caran D'Ache e sono ugualmente morbide.....

sul tondino di rame sono perplesso, perchè è poco malleabile, in spessori così fini. Se proprio vuoi allora usa il filo di stagno da saldatura, lo lavori molto meglio. Esiste fino a spessori inferiori al mm....che si usano per le microsaldature in elettronica..
[Modificato da paparoberto1942 23/03/2014 12:11]


23/03/2014 14:27
 
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Per i sacchetti stai attento perchè se usi materiali rigidi otterrai sacchetti rigidi e poco credibili. I sacchetti per propria natura si modellano l'uno sull'altro, per quello dicevo di usare una pasta modellabile.

Giorgio
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23/03/2014 14:53
 
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Re:
paparoberto1942, 23/03/2014 12:01:

non mi risulta che Tamiya abbia specifici pigmenti per l'effetto ruggine. Da quello che so io, ma chi mi dimostra che sbaglio avrà la mia riconoscenza, Tamiya produce due colori spray (in bomboletta) grigio navy x il Giappone. Il primo vorrebbe riprodurre il grigio dell'arsenale di Kure, il secondo quello di Sasebo, che peraltro sono molto simili. Life color produce una serie di set di colori per mimetizzazione di marine da guerra: Kriegsmarine (2 set) Regia Marina (2 set) US Navy (due set), oltre ad un set Dust & rust, però più adatto ai mezzi terrestri. Comunque sia un colore, o più colori, sia pigmenti per riprodurre la ruggine, o meglio i vari toni di ruggine, sono presenti nelle collezioni di molti produttori: Vallejo, AK, Mig.....

Una domanda: perchè vorresti usare gli oli per la ruggine? gli oli, dliuiti in trementina o simili sono poco coprenti....visto che le dimensioni della colata di ruggine, in navi in servizio attivo, non possono essere troppo estese (un mm in 1/350 corrisponde ad una colatura di 35 cm, x cui dubito che un comandante la sopporti così grande senza mandare un pivolo a dare una mano di pittura). Personalmente per piccole striature di ruggine uso Matite colorate MORBIDE e ben appuntite, usate punteggiando la zona interessata in modo da creare una strisciata irregolare.......le Stabilo acquarellabili costano meno delle Caran D'Ache e sono ugualmente morbide.....

sul tondino di rame sono perplesso, perchè è poco malleabile, in spessori così fini. Se proprio vuoi allora usa il filo di stagno da saldatura, lo lavori molto meglio. Esiste fino a spessori inferiori al mm....che si usano per le microsaldature in elettronica..



Il set tamiya per le navi giapponesi ( parlando di pigmenti in polvere ) ha codice 89959. Per lo stagno ci penso
23/03/2014 15:57
 
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grazie. ti segnalo che questo rivenditore dice di averne uno:

www.fpmodellismo.it/prodottomodellismo.asp?cat_id=56-167-2213


23/03/2014 17:11
 
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grazie ma posso prenderlo tranquillamente in negozio. Il mio problema è capire come si usano questi per fare qualche effetto di ruggine sul fianco della nave sopra la linea di galleggiamento
23/03/2014 17:33
 
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il set indicato è simile alle polveri usate per il trucco. sul sito della tamiya ci sono abbondanti tutorial su come usarli: www.tamiya.com/english/products/87080weathering/index.h...
[Modificato da vorthex85 23/03/2014 17:37]
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