bf109 primo aereo tedesco per me

marcokobau, 22/01/2014 12:06:

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ciao soggetto interessante,2 "correzzioni",per Marcus il pilota che citi era un asso molto conosciuto sia come pilota acrobatico sia perchè pur avendo perso le gambe in un incidente acrobatico prima della guerra riprese a volare,era Douglas Bader che appenda riavute le protesi tentò la fuga,non furono"bombardieri inglesi"a paracadutare le protesi ma un bimotore da trasporto disarmato previo accordo tra le parti,esiste un film e la sua autobiografia.
Per Marcus sempre,non era una mitragliatrice ma un mirino a riflessione + tipico degli aerei anni 30,vedi Buffalo e simili,l'autobiografia di Galland non è difficile da trovare ristampata con una copertina diversa,l'ho comprata qualche mese fà in uno store museale per circa 20 euro.Soggetto interessante,occhio a quando farai le macchie sulla mimetica,quelle della fusoliera perchè sono difficili da fare anche ad aerografo e attenzione a un dettaglio banale che spesso sfugge,i 109 avevano un secondo cavo dell'antenna che usciva leggermente disassato rispetto alla mezzeria della fusoliera e piegato all'indietro andava a incrociare quello prinicipale,altro consiglio fai attenzione ai colori che impieghi e ricorda alcune"stranezze"tipiche dei tedeschi come le pale dell'elica completamente in monoverde RLM70.marco

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MARCUS(65), 22/01/2014 19:26:

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grazie kesi94..ma non e' granche'...piuttosto riusciresti a postare le foto delle istruzioni sulla colorazione..ho delle curiosita'.,grazie ciao.

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MARCUS(65), 22/01/2014 19:51:

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quindi ti prevede solo un'unica coloraziione..?

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MARCUS(65), 22/01/2014 20:34:

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In effetti i laterali della fusoliera sono la parte piu' difficile,bhe sei hai bisogno sicuramente ti arriveranno dei consigli x farla.

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marcokobau, 22/01/2014 22:03:

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Ciso,
trovo assolutamente "irrealistica"la mania "italoiberica"del pre/post shading per questo non sporco modello"latrina",lavorando a stretto contatto con aerei veri ho abbastanza dimestichezza su come anche un aereo operativo si concia,poi in Europa si deterioravano molto meno di quelli per esempio africani e grazie.marco

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marcokobau, 22/01/2014 22:56:

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CIAO,
la pensiamo esattamente uguale ma con 2 differenze sostanziali,mi diverto anch'io a "modellare"ma resto molto + affascinato da una mimetica ben fatta che da"impatti"visivi,pultroppo siamo 2 generazioni "opposte",io sono essenzialmente un ricercatore storico che modella mentre tu preferisci l'effetto"scenico" e non pensare che ci voglia meno tempo evitando "shading strani",magari e mi è capitato spesso uno si diverte okay ma magari curare il colore che compra?,evitare "alchimie strane?",tu per esempio almeno da quello che leggo vivi del web,attenzione che aiuta ma spesso porta molta confusione,fino a quando non si riuscirà a capire che il contatto visivo/fisico con altri modellisti resta ancora la miglior maniera di fare qualsiasi "agonismo"dal gioco di freccette al motocross,comunque fai un "errore"a "fregartene"del realismo ci si diverte anche cercando di migliorarsi accettando le critiche,comunque vai come ti viene che fortunatamente preferisco modellare e confrontarmi fisicamente che stare dietro una tastiera,scusa la sincerità ma stai facendo un errore a non controllare meglio i tuoi lavori,e con questo chiudo ogni contatto visto che sei convinto così,solo una nota sul P40 io l'ho fatto tempo fà e non era così "terribile"da montare,resto dell'idea che avresti molto di + da divertirsi avendo contatti fisici con altri modellisti,ma si sà il web è + comodo e veloce.cordialmente
marco

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MARCUS(65), 22/01/2014 23:10:

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kesi94 purtroppo ho trovato solo delle vecchie fotocopie delle specifiche del aereo di galland utili x modellismo,comunque sia sul web che qui troverai tante informazioni sia storiche che modellistiche,ti seguo,buon lavoro.

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