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AS42 in Ucraina

Ultimo Aggiornamento: 28/10/2012 10:29
27/10/2012 11:00
 
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Re: Re:
durruti16, 26/10/2012 19:25:




Invece a casa mia "INDIPENDENTEMENTE DAL COLORE O DALLA MOTIVAZIONE CHE L'HA SPINTO AD INDOSSARLA" vuole dire che i soldati sono tutti uguali, a prescindere dalle motivazione per cui la divisa l'hanno indossata.


Esatto e per me le motivazioni sono sostanzialmente tre: L'ideale (difendere il sacro suolo della patria, cacciare l'oppressore, conquistare la rossa primavera, ecc.)Il bisogno (quando fare il soldato diventa un mestiere, ed a volte in certe situazioni socio-economiche,l'unico possibile). L'obbligo (quando ti arriva il precetto e devi partire, per il re, per il duce, per lo stato, ecc.) E per me tutti i giovani che, volenti o nolenti, hanno indossato una divisa ed adesso si trovano 2 metri sotto terra meritano di essere ricordati e commemorati, punto.
A questo proposito mi interessa sapere cosa ne pensi dell'alpino ucciso l'altro giorno in Afganistan, è giusto fargli i funerali di stato o siccome era un professionista va trattato alla stessa stregua di un rapinatore di banche?


Suspice, etiam si decidunt, magna conantes.
27/10/2012 11:16
 
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Re: Re: Re:
BR1(59), 27/10/2012 11:00:


Esatto e per me le motivazioni sono sostanzialmente tre: L'ideale (difendere il sacro suolo della patria, cacciare l'oppressore, conquistare la rossa primavera, ecc.)Il bisogno (quando fare il soldato diventa un mestiere, ed a volte in certe situazioni socio-economiche,l'unico possibile). L'obbligo (quando ti arriva il precetto e devi partire, per il re, per il duce, per lo stato, ecc.) E per me tutti i giovani che, volenti o nolenti, hanno indossato una divisa ed adesso si trovano 2 metri sotto terra meritano di essere ricordati e commemorati, punto.
A questo proposito mi interessa sapere cosa ne pensi dell'alpino ucciso l'altro giorno in Afganistan, è giusto fargli i funerali di stato o siccome era un professionista va trattato alla stessa stregua di un rapinatore di banche?





Prendo atto che per te i soldati delle SS che rastrellavano gli ebrei nelle retrovie e li mettevano nelle fosse comuni meritano di essere COMMEMORATI (quindi ricordati sollenemente e pubblicamente) alla stregua degli Italiani uccisi a Cefalonia, dato che erano tutti giovani che hanno indossato una divisa e stanno due metri sotto terra. In sintesi, se indossi una divisa e sei morto, quello che è successo nel mezzo non conta. Bene, almeno hai chiarito il tuo pensiero e ci siamo capiti.

Sui funerali di stato all'alpino morto, francamente, non ho nessuna opinione. E' un ragazzo che è morto facendo il suo lavoro e ne ho il massimo rispetto, così come ce l'ho dei soldati americani che vanno in Iraq per pagarsi gli studi o mantenere la famiglia, anche se l'invasione dell'Iraq è stato un atto che non condivido. Se vogliono fargli i funerali di Stato non è cosa che mi interessi minimamente.
27/10/2012 12:29
 
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spero che la tua curiosità sia stata appagata, ora torniamo in topic, grazie a tutti


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Re: Re: Re: Re:
durruti16, 27/10/2012 11:16:



Prendo atto che per te i soldati delle SS che rastrellavano gli ebrei nelle retrovie e li mettevano nelle fosse comuni meritano di essere COMMEMORATI (quindi ricordati sollenemente e pubblicamente) alla stregua degli Italiani uccisi a Cefalonia, dato che erano tutti giovani che hanno indossato una divisa e stanno due metri sotto terra. In sintesi, se indossi una divisa e sei morto, quello che è successo nel mezzo non conta. Bene, almeno hai chiarito il tuo pensiero e ci siamo capiti.



Madmacs perdonami un'ultima precisazione; per me commemorare significa anche tener vivo il ricordo di chi non c'è più e magari anche poter portare un cero su una tomba e penso di non essere il solo a pensarla così altrimenti non mi spiego perchè sia stato costruito un cimitero militare germanico come quello del passo della Futa, è ovvio che gli abitanti di Marzabotto difficilmente andranno a deporre dei fiori in quel cimitero ma nessuno impedisce ai parenti del caporale Muller o del soldato Schultz o del tenente Schmidt di poterlo fare.


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Re:
vicario, 26/10/2012 23:41:

La AS 42 in russia dei Volontari Italiani venne aggreagata alla compagnia esplorante del 2° Fallschirmjager Division.Dalla foto mi sembra di notare che il mezzo abbia ancora la pittura tutta desertica ma e difficile capirlo a causa del fatto che è piena di soldati sia italiani che tedeschi.Erano a quanto pare 6 AS 42 coi rispettivi equipaggi proveniete dall' italia post 8 settembre ed andaro perse agli inizi del 44 alcune in azione altre per mancaza di carburante e o per penuria di ricambi.Io le poche info che ho scritto le ho trovate su Mezzi Corazzati numero 24.Le foto presenti sulla rivista comuque sono le stesse presenti anche qui su zimmerit.



Se le foto sono relative ai veicoli targati 1197B e 1204B le ho anch'io e quelli che si trovano sulle camionette sono tutti soldati italiani con indosso uniformi e capi invernali tedeschi.
Comunque grazie per la segnalazione.


[Modificato da BR1(59) 27/10/2012 17:18]
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27/10/2012 17:29
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
BR1(59), 27/10/2012 17:06:


Madmacs perdonami un'ultima precisazione; per me commemorare significa anche tener vivo il ricordo di chi non c'è più e magari anche poter portare un cero su una tomba e penso di non essere il solo a pensarla così altrimenti non mi spiego perchè sia stato costruito un cimitero militare germanico come quello del passo della Futa, è ovvio che gli abitanti di Marzabotto difficilmente andranno a deporre dei fiori in quel cimitero ma nessuno impedisce ai parenti del caporale Muller o del soldato Schultz o del tenente Schmidt di poterlo fare.






Commemorare significa un'altra cosa: www.treccani.it/vocabolario/tag/commemorare/

Portare fiori su una tomba è un gesto privato che non ha nulla a che vedere con un omaggio reso pubblicamente. Il primo attiene alla sfera personale ed è insidacabile, il secondo presuppone un'azione riconosciuta meritoria dalla collettività.
I tedeschi hanno fatto i cimiteri per i loro caduti, ma si guardano bene dal "commemorare" i generali nazisti.
Tu renderesti pubblicamente omaggio ai caduti delle SS, dei Khmer Rossi, delle Tigri di Arkan, dei torturatori della Ettore Muti ? Io ho capito di sì,se mi sbaglio chiarisci.
27/10/2012 17:43
 
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eccheppalle durruti... e molla il colpo... vogliamo tornare in topic? apri un topic e intitolalo "Commemorare: nostalgia o semplice memoria"
qui però basta... Non è certo il topic adatto ne il posto migliore per risolvere 75 anni di negazionismo bilaterale
[Modificato da madmacs 27/10/2012 17:46]


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Re:
vicario, 26/10/2012 23:41:

La AS 42 in russia dei Volontari Italiani venne aggreagata alla compagnia esplorante del 2° Fallschirmjager Division.Dalla foto mi sembra di notare che il mezzo abbia ancora la pittura tutta desertica ma e difficile capirlo a causa del fatto che è piena di soldati sia italiani che tedeschi.



I mezzi erano mimetizzati a tre toni, vi sono foto scattate immediatamente dopo l'8 settembre fuori Roma durante un addestramento del reparto. Nelle foto si leggono gli stessi numeri di targa delle macchine riprese poi inUcraina e tutte le macchine sono mimetizzate.

Paolino


"ITERUM RUDIT LEO"

27/10/2012 19:07
 
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Re:
madmacs, 27/10/2012 17:43:

eccheppalle durruti... e molla il colpo... vogliamo tornare in topic? apri un topic e intitolalo "Commemorare: nostalgia o semplice memoria"
qui però basta... Non è certo il topic adatto ne il posto migliore per risolvere 75 anni di negazionismo bilaterale




Si hai ragione, questo è il posto per parlare di modelli. Che nel topic non ho visto e che nessuno mi pare interessato a fare, visto che chi lo ha aperto ha esordito dicendo che dei mezzi non gli interessava granché, ma che era alla ricerca dello zio disperso in Russia. Quindi il topic si dovrebbe chiamare "Carramba che sorpresa", e mi pare il posto adatto per parlare di nostalgia e memoria...
28/10/2012 10:29
 
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Re: Re:
durruti16, 27/10/2012 19:07:




Si hai ragione, questo è il posto per parlare di modelli. Che nel topic non ho visto e che nessuno mi pare interessato a fare, visto che chi lo ha aperto ha esordito dicendo che dei mezzi non gli interessava granché, ma che era alla ricerca dello zio disperso in Russia. Quindi il topic si dovrebbe chiamare "Carramba che sorpresa", e mi pare il posto adatto per parlare di nostalgia e memoria...


Scusa Durruti ma credevo di essere su: ZimmeriT - Modellismo e Storia Militare, comunque ti ringrazio perchè per le mie ricerche ho chiesto all'Onorcaduti, all'Albo d'Oro, alla Deutsche Dienstelle (WASt), alla Croce Rossa Internazionale e persino al Vaticano ma non avevo pensato alla Raffaella Carrà!


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