The breakout at Anzio (May 1944) - Sherman M4A1

Sgt.Randelman, 22/06/2012 10.03:

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Trovo alquanto insolito che questo topic, che dimostra serietà e capacità modellistiche molte buone, sia così snobbato dal resto degli utenti del forum.

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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ringrazio comunque Enrico per avervi spronato a partecipare

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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Che dire a posteriori delle foto già messe … praticamente sto riproducendo uno Sherman con alcune particolarità “early”per particolareggiarlo ulteriormente in considerazione del fatto che la 1st Ad prese parte ai combattimenti già in Nord Africa e pertanto alcuni dei mezzi in suo possesso giunti ad Anzio non erano certamente nuovi, nelle prime foto (che se gli cliccate sopra si ingrandiscono) si vede che ho rifatto i filtri dell’aria autocostruendoli principalmente con plasticard avvolto su un pezzo di tubo a cui poi ho aggiunto cinghie e ganci di fissaggio (sempre self-made) per ottenere la versione a forma completamente cilindrica

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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, le sospensioni hanno la slitta su cui appoggia il cingolo in una versione ad “arco” poco diffusa che è la versione a grosse linee intermedia tra quella con ruotino centrale senza slitta tipica degli M3 Lee/Grant e quella classica con slitta che sporge, per riprodurle le sospensioni ho usato il blocco centrale della Fotmation con le ruote e bracci del kit Dragon a cui ho aggiunto le slitte fatta con del lamierino, i portelli del conducente e del mitragliere sono stati dettagliati con parti fotoincise (coperchio del periscopio, piastra di chiusura) con parti autocostruite con il classico filo di rame per le maniglie e usato anche per le molle, i tappi del carburante sono stata dettagliati con del filo di rame per riprodurre i ganci removibili per l’apertura con l’aggiunta di avanzi di catenelle fotoincise, sulla parte frontale dello scafo come già detto inoltre è stata riprodotta la placca di supporto per la seconda antenna;

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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ma arriviamo alla torretta dove con del lamierino e un pezzo di plasticard ho realizzato il mirino per il tiro indiretto, mentre il supporto dove si incastra la canna della cal. 50 esterna quando è a “riposo”, che solitamente è fissato sull’anello del portello del capocarro, è stato invece montato in prossimità dell’alloggio dell’antenna sul retro della torretta perché riscontrato in quella posizione nella foto originale del carro che sto riproducendo e in altri carri della 1st AD,

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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tornado al muso si nota il cavo (completo di dadi di giuntura) di alimentazione della sirena presente su un parafango e i raccordi tra parafango e muso in prossimità delle ruote motrici ottenuti con del lamierino e su un lato solo (perché così è nella foto originale) c’è anche una prolunga che è il supporto per il fissaggio frontale dei copri polvere che di questi si intravede in un’altra foto la striscia con i fori di fissaggio e la placca di giunzione/fissaggio tra parte anteriore e parte centrale (riprenderò questo punto con altre foto), comunque ho riscontrato si nel carro di ispirazione che in altri carri della stessa unità il fatto che i copri polvere erano montati parzialmente privi della parte anteriore lasciando scoperta la zona in prossimità della ruota motrice …

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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dimenticavo, nella foto che ritrae il carro per intero a metà scafo si vede un perno bianco (presente anche sul lato opposto) che serve come punto di fissaggio per dei tronchi che erano presenti come protezione supplementare alla fiancata in prossimità dei serbatoi, tali ganci erano delle modifiche campali e non si vedono mai come fossero (almeno è il solito discorso che almeno io non ho trovato documentazione di questo particolari non di fabbrica) perché coperti dai tronchi e quindi me li sono immaginati così come un semplice pezzo di ferro saldato.

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Old Glory, 22/06/2012 13.41:

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Con questo spero parzialmente di aver rimediato alle mie mancanze ripromettendomi di essere più preciso nel dare spiegazioni dei lavori che faccio


Stefano

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Old Glory, 22/06/2012 23.48:

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Sempre per Luigi si il mirino per il tiro indiretto è quella T davanti al portello del capocarro, che più che tipica di un modello di sherman non uscendo dalla fabbrica con quel mirino ma essendo una conversione campale è tipica del teatro operativo in Italia (io non l’ho riscontrata in altri teatri) ma questo però non vuol dire che era presente sulla maggior parte degli Sherman presenti sulla nostra penisola ma anzi era presente solo su alcuni carri; se poi per gonne intendi le coperture laterali che parzialmente andavano a coprire i cingoli si le ho montate se guardi le ultime due foto in piccolo all'inizio ma non complete come nella foto originale qui sopra, mentre per il discorso delle protezioni supplementari con tronchi non era una prerogativa del teatro operativo Italiano ma anche nel nord Europa furono usati

Stefano

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