00 01/12/2018 23:34
Ah, ecco ...

AKAGI54, 01/12/2018 22.18:

sono molti gli aerei, di norma bombardieri leggeri, medi e pesanti che portavano postazioni difensive sul dorso; ognuno aveva il suo "escape" cioe' il progetto prevedeva una via di fuga per il mitragliere il piu' celere possibile; nel caso del Beaufighter, se non ricordo male, il cupolino in plexiglass era ribaltabile per consentire la fuoriuscita veloce dell'addetto; nello Stuka il mitragliere sedeva di spalle al pilota nello stesso canopy; i due uscivano, se in tempo, facendo scorrere dei pannelli di apertura, nel Lancaster, dato lo spazio maggiore della fusoliera, il mitragliere usciva dal portello dell'aereo insieme al resto dell'equipaggio piuttosto celermente, qualche problema in piu' ce l'aveva il mitragliere di coda che spesso si trovava in una postazione isolata dal resto dell'equipaggio, lontana e non comunicante; nello He 177 Greif, l'unico bombardiere strategico tedesco, anche se poco usato, il mitr. di coda era sdraiato nel suo alloggiamento, e per uscire in emergenza faceva ribaltare il cupolino della sua postazione, e cosi' via



... molto interessante. Grazie per la cortese risposta. Per quanto riguarda il mitragliere di coda del Lancaster, probabilmente la torretta era progettata per spostarsi completamente (circa 90°) in un senso o nell'altro e lasciare quindi un pur angusto pertugio ...


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"E' comodo fare beneficenza con i soldi degli altri, fossero anche le "Missioni di Pace" !"