00 12/05/2014 14:10
Come hai già detto, ci sono varie scuole di pensiero.

Quel che penso io, è che avendo come scopo la riproduzione quanto più vicina a quella del mezzo reale ( almeno è il mio), la cosa imprescindibile è ...osservare accuratamente gli effetti sul mezzo reale. [SM=g27823]

Sembra una banalità, ma il seguire uno schema in maniera preordinata, e questo può valere anche per il pre/postshading, porta inevitabilmente ad effetti un po'manieristici.

Dai un'occhiata ai lavori di Jaime Haggo, un modellista inglese che diciamo ha un po' cambiato l'approccio al wheatering soprattutto dei velivoli ( ed essendo stato pilota di Harrier se lo può permettere), per me è stata fonte di ispirazione.

Poi ognuno è libero di sceglere come, quando e perchè applicare o meno una data tecnica, basta che quando guardiamo il nostro modello finito, siamo soddisfatti.

E questo è il bello del modellismo.

My two cents [SM=g27822]




Ei fu siccome immobile, piovigginando sale, e sotto il melograno urla e biancheggia il mar


http://www.blitzonplastic.blogspot.it/