Devo essere sincero... Concordo con Durruti.
Per quanto questi Mega-dio possano impressionare... Dov'è la "anima" della scena???
C'era -forse c'è ancora - un dioramista olandese che si divertiva a riprodurre cattedrali, arsenali, fiumi... Il lavoro di costruzione non si puo' che apprezzare. Certo. ma anche a me non ispirano sensazioni...
Diorama, in greco, significa "visione" (della realta').
Dia Orao= Vedo attraverso...
Qui, che si vede? Architettura... Certamente! Ma il "senso"??? L'emozione?
Indubbiamente ci furono anche situazioni come quelle, esempio, descritte nel famoso dio della riva della Senna. Anche a me, poco dice...
Preferisco un piccolo carro, su una scenetta, che mi "racconti", magari, una piccola storia di un mezzo di una tal divisione, il fronte in cui operò etc.
Forse, questi sarebbe meglio chiamarli "plastici"....
[Modificato da Panzergrillo 22/10/2011 23:23]