00 01/09/2011 06:15
Ciao Stefano.

Mi spiace di quanto accaduto, vivendo su un isola, a dieci chilometri dal mare, di storie simili se ne sentono tutti i giorni.Più o meno gravi purtroppo.Quello che non si riesce mai a capire è dove stia il buon senso, al mare va dato sempre del Lei, il rispetto prima di tutto.Ho un vago ricordo di un estate, frequento sempre una spiaggia chiamata Porto ferro, da molti preferita per il kitesurf ed il surf, qui quando monta il maestrale è un inferno di onde e correnti spaventose!Eravamo piccoli io e mia sorella, c'era anche mia mamma, insomma per farla breve ed in nemmeno un metro d'acqua stavamo rischiando di essere portati via dalla corrente, per colpa di alcuni mulinelli che si formano sul fondo..!!Dal giorno, nonostante ripeto sia un isolano che va a pesca subaquea e che si ritiene un discreto nuotatore guardo il mare con un occhio di riguardo.Ci sono sempre gli imbecilli della domenica che escono in barca col mare grosso, o che si avventurano in acqua con tanto di bandiera rossa e diffida dal servizio di salvataggio, ci sono e ci saranno sempre purtroppo.Il guaio è quando viene coinvolto qualcun altro, come nel tuo caso.L'unica cosa che posso offrirti, è il mio più sincero augurio che la situazione si risolva nel modo meno grave possibile, ci vorrebbe un miracolo magari, ma chissà forse esistono ancora.Cerca di starle vicino in tutti i modi, si sentirà meglio.

Un abbraccio

Daniele