mò maestro? al limite apprendista stregone! (quello di "fantasia" di disney, ve lo ricordate?)
comunque grazie di cuore. è bello sentirsi apprezzati, davvero.
rispondo un po' a capocchia, sono piuttosto stanco:
il vagone............aspetta che ci penso ancora un momento...........NO!! ma me voi male davero! ho rifatto i bulloni uno a uno e poi li copro con uno scampolo di vagone che da solo sarebbe un modello a sé?? nun se ne parla popio.
che poi, se avessi la capacità di farti vedere cosa ho in mente per primavera, e cosa sto ragionando di fare per inverno, saresti il primo a dirmi di chiudere st' estate e darci dentro con gli altri!
il nido di rondini ci sta tutto, grazie per la foto! da pirla qual sono me l'ero dimenticato, ora lavorarci a edificio avvitato sarà più complicato.. ma ci posso provare. uno dei problemi risiede nel fatto che una rondine di buon senso farebbe il nido sotto lo sporto del tetto di lato, dove sarebbe più protetto, ma invisibile. metterlo sotto un trave in facciata lo rende visibile, anche se parzialmente, ma poco credibile....... quindi?
il tetto e le sue inflorescenze... mah. di tonalità ce n'è per tutti i gusti, dipende dal tipo di lichene che ha colonizzato quel tetto. in generale ho notato che più si è al caldo, più tendono al giallo passando per un verde salvia, più si va verso il freddo più sono grigi fino al nero, più è umido più son verdi. lo spessore è direttamente proporzionale all'umidità, di massima.
la considerazione modellistica è che visti uno per uno dal vero, i coppi interessati da queste colonizzazioni, sono un mondo. e più ti avvicini e più resti colpito dalla varietà di colori e sfumature. ma se ti allontani, percepisci un tetto che passa dal color terracotta alla tonalità dominante data da quel particolare vegetale che ha attecchito là!
e quindi? in scala che si fa?
io vorrei rendere un edificio di un 10-15 anni, in questo senso di licheni ce ne dovrebbero stare davvero pochi... ed è un edificio del sud, quindi pochi verdi accesi e molti verdi chiari e grigi, secondo me. se riesco trovo e posto qualche foto per spiegarmi meglio..
la bicicletta. in sé fa cacà, non ha un raggio dritto che è uno. la sua funzione dovrebbe essere di catturare l'attenzione dell'occhio sul primissimo punto del diorama, in modo da costringerlo a esplorare la profondità del mare di fusti fino alla facciata in fondo.... magari è un film solo mio, magari basta un cartello sul palo dei fili... non lo so.
ma pertinente al picciotto non ci sta affatto, secondo me. all'epoca una bicicletta era un valore non da poco, soprattutto al sud. un giovane di quell'età, specialmente se di ceto basso (e questo lo è, sennò un par di scarpe ce l'aveva) non andava a spasso in bici fischiettando "giovinezza" ma era partecipe dei doveri familiari.
quindi o ci sta portando qualcosa, con quella bici, e allora mi toccherebbe di farlo capire, o non ci sta bene. inoltre da quella parte c'è già il cancello. bici con cesto e/o cappone, cancello, quadrotta, ragazzo.....troppa grazia.
vicino al furiere ci sta benino, fa un bello stacco col muro, ma è un nice, un di più. insomma, vedremo.
la capacità di osservare, e magari capire... grazie. me l'hanno insegnata, e me la godo, cercando di coltivarla e di trasmetterla al nano. in questo senso la vita è meravigliosa, basta una nuvola, un giro di vento, e tutto cambia pur stando fermi.
se poi ci sforziamo di guardare con occhi sempre nuovi quello che ci si para davanti, ogni passo anche consueto diventerà una scoperta! chi è che lo diceva, con parole simili, proust?
il trucco (se c'è un trucco) è "rallentare dentro" cercando di cogliere l'essenziale, che spesso è invisibile agli occhi (questo invece l'ha scritto saint ex, me lo ricordo). le nostre vite sono letteralmente bombardate di immagini, stimoli, messaggi più o meno espliciti, sia visivi che sonori.
talmente tanti che alla fine ci perdiamo e non sentiamo più la prima raffica che annuncia la pioggia, o l'odore che fa arrivando, ed è un vero peccato.
scusate, quando dormo poco parlo troppo. stanotte mi riposo e domani -salvo imprevisti & probabilità- parlerò poco e farò molto, spero.
ciao ciao, ancora grazie a tutti, p.
[Modificato da mc65 01/12/2011 00:16]