Memorial Biagini: pieruzzo - StuG III Ausf. G early

Giallino, nè?

Bel lavoro di montaggio,il colore pero' Mi lascia un poco perplesso.....
Che colori hai usato???

è impossibile esprimersi sul colore del mezzo. La foto è sovraesposta e con il colore virato (bilanciamento del bianco?). Lo si vede dal colore della corona gommata del treno di rotolamento. E' un marronaccio che nessun nero o nero pneu in commercio ha mai avuto.

Il colore di base è il classico Dunkelgelb Tamiya XF-60 schiarito leggermente con il Buff Tamiya XF-57 più l'X-22 clear sempre Tamiya, mentre per i pneumatici ho utilizzato il nero semilucido leggermente schiarito con un altro colore che al momento non ricordo.
Come già detto seguirà un lavoro di ombreggiatura che scurirà leggermente il tutto, poi seguirà la stesura dei colori mimetici e quindi l'invecchiamento. Il risultato dovrebbe essere alquanto diverso (spero).
Le foto sono state scattate con il cellulare, di sera, utilizzando delle fonti luminose forse un po' troppo forti per il soggetto in questione.
Tra breve penso di riproporre degli scatti fatti con la luce diurna e con una fotocamera seria .

caro Giampiero, sono contento di aver imbroccato la "diagnosi".

gran bel lavoro comunque.

... dopo la diagnosi, stabilita la terapia e prognosi attendiamo il decorso positivo

Certo, un romano che mi va a fare uno Stug "alla milanese" è il massimo.

Per chi abbia interesse a visionare le foto che sono state cancellate si puiò collegare al seguente sito:
s621.photobucket.com/albums/tt296/pieruzzo_photo/Memorial%20...

buona visione.

Il lavoro prosegue, ho schiarito i pannelli cantrali ed ho dato il primo colore della mimetica:

Ottimo lavoro!

Personalmente avrei estremizzato di più le lumeggiature,ma ora senza lavaggi e invecchiamento è troppo presto per dare un giudizio.

Sono comunque sicuro che otterrai un gran bel risultato

Nella tua prima foto vedo un secondo Stug, cos'hai intenzione di fare, una colonna in movimento?

Nella prima foto appare un PzKpfw IV ausf. H late della 2.Pz.Div. Ho talmente tanti carri da finire che cerco di procedere con almeno due alla volta:



le lumeggiature sono state ridotte al minimo, in quanto con la pesante mimetica e le successive fasi di invecchiamento non ne rimarrebbe pressochè nulla.

premetto che è una pippa:
gli shurzen andrebbero sovrapposti partendo dal davanti, ossia il primo è sovrapposto al secondo e così via...

Il problema della disposizione delle schurzen me lo sono posto ed a tal proposito ho anche inserito una richiesta d'aiuto in questo post.
non avendo ricevuto alcun aiuto, sono andato a cercarmi delle fonti nella mia documentazione, ed ho trovato queste immagini:



si lo so, è un disegno, ma ho trovato anche:





Quest'ultimo appartiene alla stessa unità del carro da me riprodotto, ho trovato anche la foto del mio carro (il n. 823 della 2.PD) ma è su due pagine piene e non sono in grado di scandirla (o scannerizzarla).
Morale della favola le schurzen venivano montate a discrezione dell'equipaggio a volte anche con un andamento non univoco (più raro). secondo me tutto dipendeva da quale corazza veniva montata per prima.

la logica teutonica (ed anche la mia) propenderebbe a montarle come le scaglie del pesce apparte la naturalità del paragone, si avrebbero meno "incastri durante" la marcia, rmi e ramoscelli scivolerebbero tra uno shurzen e l'altro, invece di incastrarsi e far saltare via tutto

se guardi il 626 e tiri un paio di righe tra le verticale seguono lo schema che ti ho detto precedentemente.... e se il quesito lo avevi poto prima, scusami ma non l'ho proprio visto

Caro Mad hai ragione a livello di logica ma in guerra si sa....
Anch'io avrei seguito d'istinto la strada da te indicata, ma ho montato le schurzen facendo riferimento alle foto che ho trovato sull'esemplare che volevo riprodurre (l'823). Analogo discorso per lo StuG del Memorial oggetto di questo post.
Il 626 l'ho postato in quanto rappresenta una ulteriore anomalia infatti la piastra centrale sembra sovrapporsi sia alla piastra che la precede sia a quella cha la segue. Del resto se perdi la piastra centrale mica smonterai le altre due piastre per montarle tutte in modo ortodosso o no?

bel lavoro!
complimenti!
ciao
lorenzo

Si va avanti:







e, udite udite, primo abbozzo con equipaggio colorato:





Le ultime due foto sono state fatte con la stessa macchina e, più o meno, nelle stesse condizioni di luce. Come mai una così diversa resa cromatica?

Bel modello peccato per le due ultime foto dato che hai mischiato due fonti di luce con una temperatura cromatica diversa. Per quanto le moderne digitali si comportino come un termo colorimetro nulla possono quando mischi una lampadina ad incandescenza con un neon o altra fonte di luce che non sia uguale alla primaria. Anche in esterno questo può succedere quando c'è qualche parete che funge da pannello riflettente, che so, un muro rossiccio o ocra, anche lì troverai una dominante non desiderata. Potrai dirmi che l'occhio umano non nota queste differenze ed è vero dato che l'occhio è collegato al cervello e il cervello nell'elaborare le immagini frutta la sua "memoria" per i colori, infatti un foglio bianco lo vedrai sempre bianco in qualsiasi situazione di luci ed ombre quando nella realtà non è così, dato che c'è sempre una variazione della temperatura colore ad ogni ora del giorno e pure nell'ombra. Uff, spero di essermi spiegato.
Ciao