manovi, 06/10/2009 17.18:
paparoberto, 06/10/2009 16.22:
io ho usato i termini dei colori "commerciali" che un modellista trova sui cataloghi e nei negozi.
se poi vogliamo dibattere in termini di FS allora facciamolo pure...magari discettando delle modalità e % di diluizione con i solventi disponibili.
..
Ciao Roberto
Beh, il "Khaki Drab" non corrisponde all'S.C.C. 15 inglese in nessun catalogo per quanto ne so. Anzi usando il KD "puro" tipo Tamiya o Humbrol si ottengono colori ben diversi. Tutto qui. Lo dico per non buttar soldi. La formulazione dei colori inglesi WWII è infatti parecchio complessa e nemmeno molto documentata.
I codici FS putroppo non corrispondono a praticamente nulla del periodo WWII. Anche l'OD codificato FS è una riformulazione del dopoguerra.
Si tratta di un hobby che riproduce la realtà e ovviamente si cerca una certa fedeltà. Ma è solo un gioco.
Saluti
Massimo
credo di averti interpretato male e me ne scuso.
Concordo totalmente con te dal pounto di vista tecnico....
desidero ricordare che "finalmente" da un po' di anni
il modellismo si è distaccato dalla isterica ricerca
del COLORE ESATTAMENTE COME DOVEVA ESSERE SENNO'
UN CARRO E' UN CESSO!
il colore di un modello è giustamente una interpretazione,
come interpretazione sono sia le letture delle foto
a colori dell'epoca (in cui gli OD a seconda
dell'esposizione al sole e dell'usura vanno dal grigio
al bruno al verde foresta) sia i restauri moderni,
che spesso sono ancora più improbabili dei colori
che noi poveri modellisti cerchiamo di ricreare.
tornando ai colori inglesi mi rifaccio ai ricordi
dei vecchi di Comacchio, dove combatterono sia inglesi che neozelandesi e americani (pochi)...nei loro ricordi
non c'era differenza nel colore
(e nello sporco comune
) dei mezzi delle tre
nazioni...guardando poi le foto delli volumi di
Pieraccini dedicati appunto al teatro dell'alto adriatico
dalle foto, alcune di buon libvello in BN,
non compaiono chiaramente striature scure sui mezzi GB e NZ.....
ciao.
[Modificato da paparoberto 07/10/2009 10:55]